Tutto sta a mio modo di vedere nel seguire le evoluzioni ed aumentare il numero di appassionati ( non pensare subito che è una perdita di tempo o crea confusioni) . Di pollai ce ne sono tantissimi tutto sta a motivare chi alleva a fare il salto di qualità.
In Piemonte gli agricoltori sono molto legati ai loro animali ma in Lombardia e molte altre regioni si è assistito ad un impoverimento drastico .Ora se si comincia a parlare seriamente a motivare gli animi, tanto si può fare di buono.
Penso sempre ad Antonio a te a Egidio a Massimo, Peppe, Andrea, Emanuele . Tutto è partito dalla curiosità per Antonio sulla Brianzola , per te ed Egidio sulla Livorno .
Massimo con le sue columbia , Peppe e la Siciliana, Andrea e le Polverara, Emanuele e le africane..... e tanti tanti altri.
Quando il forum era piccolo piccolo .
Poi si è parlato e parlato e tanti tanti temi hanno portato ad una consapevolezza diversa che ognuno di voi può e deve a sua volta divulgare .
Questo è quello che mi lega al forum e che mi ha sempre fatto pensare con ottimismo alla passione avicola.
Quando i pessimisti pensavano che l'avicoltura in Italia era una cosa per pochi di colpo è diventata una cosa per molti con costante aumento delle competenze in campo. E non parlo solo di addetti ai lavori ma di chi ora guarda i soggetti esposti con occhio critico, analizza il cartellino, interpreta il giudizio , ricerca la fonte storica in modo autonomo per approfondire.
Questo Wild è l'ambiente avicolo che cresce, privo di polemiche e guerre fratricide ma bisognoso di costanti approfondimenti, chiarimenti, suggerimenti , opinioni che ognuno può affidare al proprio post su un argomento magari ripetitivo , già affrontato ma pur sempre utilissimo.
[Modificato da Crestillo 17/11/2010 16:20]