00 01/01/2009 13:59
ROMA (1 gennaio) - Non ha saputo dire perché sua figlia, una neonata di non più di 24 ore, è morta. Il corpicino è stato trovato sotto un cavalcavia in via di Lunghezzina , nella periferia est di Roma. Lei, la mamma, un'albanese di 22 anni, era accanto alla piccola, in stato confusionale. Ai sanitari del 118 che l'hanno soccorsa ha detto di aver partorito qualche giorno fa e di aver tenuto la bambina avvolta nel suo cappotto.
Disposta l'autopsia. I medici del 118 hanno potuto stabilire soltanto che il decesso risalirebbe a circa 24 ore fa ma non hanno capito se la bimba sia nata morta o se sia deceduta dopo il parto. Il magistrato ha disposto l'autopsia della bimba. L'albanese è stata portata in ospedale.

La richiesta d'aiuto degli automobilisti. Sono stati alcuni automibilisi a chiamare il 118 dopo aver visto la donna in difficoltà sotto il cavalcavia.

A Santo Stefano c'era stata a Roma un'altra tragedia dell'emarginazione. Una madre e un figlio di 3 anni erano morti nel rogo di una baracca nella pineta di Castelfusano. L'assessore comunale alle politiche sociali Sveva Belviso ha parlato del «problema di tante persone vittime di solitudine e povertà» sottolineando che il Comune «ha tra i suoi obiettivi con politiche di accoglienza e di sostegno». Il commissario straordinario della Croce Rossa Francesco Rocca ha parlato di «tragedia della solitudine sconvolgente».