Il Muro dei Tifosi - RANGERS 1976 EMPOLI ULTRAS - VECCHIA GUARDIA Il nuovo muro UFFICIALE dei tifosi empolesi attivo dal 1998 moderato dalla Vecchia Guardia Rangers 1976 Empoli Ultras - Tutto su quello che riguarda l'Empoli calcio, la città e gli empolesi

Curiosità: di tutto, su tutto e su tutti!!

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    lena1404
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    Città: EMPOLI
    Compagno di Muro
    00 13/11/2008 16:47
    CUSTODE DELL'IMPIANTO JUVE RUBAVA MAGLIE, ARRESTATO

    TORINO - Un addetto alla vigilanza di Mondo Juve, il centro di allenamento della società bianconera a Vinovo (Torino), è stato arrestato per furto. Nell'ultima settimana, secondo l'accusa, ha svaligiato il magazzino della squadra, rubando maglie e divise da gioco ufficiali. Sulla vicenda indagano i carabinieri del Comando provinciale di Torino che hanno recuperato 1.100 maglie del valore di 80 euro cadauna. Circa 400 erano nell'abitazione dell'arrestato, le altre erano in un furgoncino su cui l'addetto alla vigilanza è stato bloccato. L'uomo era all'ultimo turno prima di un lungo periodo di ferie. Le indagini sono partite su segnalazione della stessa società bianconera. I carabinieri hanno rilevato i furti attraverso appostamenti e l'uso di telecamere nascoste.
    ansa
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    WEB RE1976
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    Città: EMPOLI
    Esperto
    00 09/07/2008 10:31
    Una 'fuitina' a 4 zampe. Partiti da Montecatini, ritrovati alla stazione
    La storia di Luna e Turi, spariti da casa nel pomeriggio di sabato e a sera erano già in piazza Don Minzoni. Hanno preso il treno?
    07/07/2008 - 20:14

    Da Montecatini fuggono in treno ad Empoli, forse per una scappatella amorosa. I protagonisti di questa vicenda hanno però quattro… zampe, a testa.
    È una storia d'amore che si tinge di giallo quella che ha avuto il suo epilogo al canile empolese di Marcignana e che da lì ha fatto in poco tempo il giro della città. I protagonisti sono Luna, una femmina di Labrador, e Turi, un bellissimo incrocio dal pelo nero e dagli occhi azzurrissimi.
    Sabato sera i due cani sono stati trovati vicino alla stazione ferroviaria di Empoli, in pieno centro, e domenica sono stati accompagnati alla struttura gestita dall'associazione Arca. I volontari, attraverso il chip che aveva la femmina sono risaliti a un signore di Montecatini, che la stava appunto cercando. L'altro cane invece era di un vicino di casa, parente del padrone del Labrador. Ed è lì che inizia il mistero: i cani sono spariti sabato pomeriggio e all'ora di cena erano già a Empoli. Oltre al fatto che sarebbe stato impossibile per loro compiere il tragitto in così poco tempo, Luna e Turi non avevano piaghe alle zampe, non erano affaticati e versavano in ottime condizioni di salute: anche il loro pelo era risultato pulito come quando, al mattino, i due padroni li avevano lavati.
    Da qui le ipotesi: che siano stati rapiti e poi rilasciati? Difficile. Forse più probabile, ma non meno assurda, come ipotesi, quella che siano saliti su qualche mezzo per poi arrivare fino ad Empoli. Il padrone del cane maschio dagli occhi azzurri non avrebbe dubbi: hanno preso il treno.
    Questo perché c'è il precedente, in cui Turi si era allontanato da solo da casa e se n'era andato proprio salendo in carrozza. In questo caso, il fuggitivo avrebbe però voluto portare con sé una piacevole compagnia, magari per una fuga d'amore o una luna di miele in giro per la Toscana, per farle vedere magari quello che di bello c'è oltre il giardino di casa. Certo, questa è solo una serie di supposizioni. Fatto sta che i precedenti e gli indizi che si hanno al momento non possono certo escludere questa pista che alla fine tanto improbabile non è.
    Luna e Turi sono stati al canile fino a oggi pomeriggio quando i loro padroni sono tornati ad accarezzarli di nuovo e a riportarli a casa prima di salutare gli altri 200 amici a quattro zampe ospitati dai volontari dell'Arca. E, adesso, dovranno passare i loro giorni di amore o amicizia a Montecatini, sognando magari di preparare una scorta di croccantini e due biglietti per un altro viaggio, magari accompagnati dalle famiglie che li accudiscono.

    Gonews



    [Modificato da WEB RE1976 09/07/2008 10:32]
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    CLAY60
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    Esperto
    00 05/06/2008 12:44
    PAPA: I PAESI RICCHI HANNO IL DOVERE DELLA SOLIDARIETA'
    "I Paesi ricchi non possono appropriarsi, solo per loro, di cio' che proviene da altre terre. E' un dovere di giustizia e di solidarieta' che la comunita' internazionale sia vigile sulla distribuzione delle risorse, ponendo attenzione alle condizioni propizie allo sviluppo dei Paesi che sono nel maggior bisogno". Con queste parole Benedetto XVI ha voluto richiamare oggi la responsabilita' dei governanti in tutto il mondo per garantire pace e dignita' di vita ai popoli non solo nei loro Paesi. L'appello del Papa, diffuso dalla Radio Vaticana, e' contenuto nel messaggio ai nuovi nove ambasciatori presso la Santa Sede, ricevuti in udienza per la presentazione delle Lettere credenziali. "Nel mondo attuale - ha detto loro il Papa - i responsabili delle Nazioni hanno un ruolo importante, non solamente nei loro Paesi, ma nelle relazioni internazionali, perche' tutte le persone, laddove vivono possano beneficiare di condizioni decenti di vita. Per questo - ha continuato il Santo Padre - la principale misura in materia politica e' la ricerca della giustizia, affinche' siano innanzitutto rispettati la dignita' e i diritti di ogni essere umano, e perche' tutti gli abitanti di un Paese possano partecipare della ricchezza nazionale". E "lo stesso vale sul piano internazionale". "Al di la' della giustizia - ha aggiunto il Pontefice - e' necessario sviluppare anche la fraternita' per edificare delle societa' armoniose, dove regnino la concordia e la pace, e per regolare gli eventuali problemi che sorgessero, attraverso il dialogo e la negoziazione e non attraverso la violenza sotto tutte le sue forme, che non puo' che colpire i piu' deboli e i piu' poveri tra gli uomini".

    [Modificato da WEB RE1976 09/07/2008 10:30]
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    zeman!
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    Anziano
    00 01/06/2008 13:50

    Miracolo a Illegio

    ad empoli?
    i volo di ciuco!
    e grazie ai volontari
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    zeman!
    Post: 5.220
    Registrato il: 23/06/2005
    Anziano
    00 30/05/2008 19:04


    Quel bimbo senza reni deve vivere oppure...
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    CLAY60
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    Esperto
    00 29/05/2008 17:53
    Cosa significa “Dio” per Einstein
    All'inizio della sua vita Einstein si riferiva a Dio come ad una “intelligenza cosmica”, non indicando con questa espressione un'attribuzione personale, ma qualcosa di “sovrapersonale”, in quanto seguendo il pensiero di Spinoza riteneva che il termine persona, quando applicato all'essere umano, non poteva venire applicato, come tale, anche a Dio. Tuttavia egli ricorreva al modo giudeo-cristiano di parlare di Dio, secondo il quale Dio “rivelava” se stesso in una maniera ineffabile come quella verità che ha in sé la propria certezza. Spinoza affermava che la verità è la misura di se stessa. Il vero è il criterio di se stesso e del falso, così come la luce mostra se stessa e il buio; chi possiede un'idea vera, conosce simultaneamente sia di avere un'idea vera sia di non poter avere dubbi circa la verità della sua percezione (cfr. Ethica , XLIII). Una volta che una cosa è compresa, essa procede manifestando se stessa in forza della sua stessa verità, senza dover fornire prove ulteriori. Così, quando Dio rivela se stesso ai nostri pensieri, la nostra comprensione di lui è portata avanti dalla forza intrinseca della sua verità, perché egli stimola e spinge continuamente le nostre menti in modo sempre più compiuto.


    [Modificato da WEB RE1976 29/05/2008 18:43]
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    zeman!
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    Registrato il: 23/06/2005
    Anziano
    00 29/05/2008 17:25
    vandana shiva

    [SM=x1380974] [SM=x1380974]


    einstein: "dio? una superstizione infantile"
    [SM=g8019]
    [Modificato da zeman! 29/05/2008 17:30]
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    lena1404
    Post: 1.201
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    Città: EMPOLI
    Compagno di Muro
    00 22/05/2008 19:07
    Quanti di voi rinuncerebbero ad una bella serata di calcio per una... nottata di sesso?
    Il 75% degli italiani non ha dubbi: “La partita? La registro e me la guardo dopo aver visto... altro!”

    Ieri sera uno spettatore su due era sintonizzato su RaiUno per seguire il SuperEnalotto dei calci di rigore che ha visto il Manchester salire sul trono europeo: è quanto dicono i dati relativi agli ascolti TV. Ma nonostante ciò, i tifosi dello Stivale non sono i più sfegatati pallonari del Vecchio Continente: gli svedesi ci battono! E non solo loro...

    Secondo una ricerca condotta dalla Canon, la multinazionale leader nel campo della tecnologia avanzata nonchè sponsor ufficiale di Euro 2008, il calcio è l’unica occasione davanti alla quale il 95% dei connazionali di Eriksson (universalmente riconosciuto come un grande amatore) cede all’emozione! Addirittura l’88% dei sudditi di Re Gustavo ha abbracciato e/o baciato un estraneo durante una partita di calcio. E poi li chiamano “il popolo di ghiaccio”...

    Fanalino di coda della classifica sono i francesi, considerati i più schivi ad estraniare la loro felicità con gli sconosciuti, mentre i portoghesi sono risultati i più avari nei baci di euforia da goal! Stupefacente quanto emerso analizzando i calienti spagnoli ma anche i norvegesi, i tedeschi e gli inglesi: una bella partita viene preferita ad una sana “seduta” di sesso, contrariamente a quanto accade in casa nostra, dove solo il 25% degli intervistati rinuncerebbe ad un “pas de deux” per seguire i classici “22 in mutande che si rincorrono su di un campo di calcio”!

    Dati incoraggianti per noi mogli, fidanzate e compagne italiane... Ciò significa che se ieri sera accanto al televisore tradizionale si fosse posizionato un “televisore” in carne ed ossa, magari con indosso un perizoma, difficilmente il tifoso appassionato sarebbe arrivato ad osservare l’errore di Anelka dal dischetto: “Al diavolo i Diavoli Rossi” avrebbe esclamato l’italiano in questione e sarebbe stato più che mai... teso! e non certo per l’esito dei rigori ad oltranza...

    Elena Pasotti-gc

    ....mmm...mmm...che dire ci fosse stato l'Empoli ieri sera .....neanche Raoul Bova o Brad Pitt mi "frenavano" ...... [SM=g7990] ...
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    lena1404
    Post: 1.103
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    Città: EMPOLI
    Compagno di Muro
    00 17/04/2008 18:51
    I bagni Sebach rivisti da Oliviero Toscani coloreranno Firenze
    Dieci cabine igieniche con una grafica accattivante la faranno da padrona in alcune zone verdi della città

    17/04/2008 - 17:59

    Da Certaldo a Firenze per dare un tocco d’arte contemporanea alla città con i… bagni chimici. La Sebach, azienda valdelsana specializzata in wc ‘mobili’ utilizzati spesso per manifestazioni e cantieri, ha messo a disposizione dieci cabine igieniche che sono state riviste graficamente sotto l’attenta direzione del fotografo Oliviero Toscani e de 'La Sterpaia', la bottega dell'arte della comunicazione diretta dal fotografo. Le cabine igieniche raffiguranti alberi, boschi e piante rivestiranno 'di verde' alcune zone di Firenze. Le prime sono già state posizionate nel Giardino dell'Orticoltura e in quello dell'Argingrosso. Prossimamente anche il Giardino delle Rose e la nuova 'spiaggia' sull'Arno accoglieranno i bagni chimici decorati. gonews

    Io avrei usato i "toni viola"!!! [SM=g7990] [SM=x1380976]
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    WEB RE1976
    Post: 2.964
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    Città: EMPOLI
    Esperto
    00 19/02/2008 18:00

    ps/Web potresti, con i tuoi immensi poteri, rinominare questa discussione aggiungendo "... e su tutti"???
    Quindi: Curiosità: di tutto,su tutto e su tutti!!!
    Conto sulla tua risaputa "pignoleria"

    Ecco fatto ............... anche se nella mia risaputa pignoleria ho messo lo spazio dopo la virgola [SM=x1380978]
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    lena1404
    Post: 959
    Registrato il: 13/11/2006
    Città: EMPOLI
    Compagno di Muro
    00 19/02/2008 16:55
    Rovino' la carriera ad un giovane argentino per un duro contrasto di gioco: Camoranesi condannato ad un pesante indennizzo L'episodio risale a 13 anni fa.

    Forse lui se ne era anche dimenticato, ma evidentemente anche in Argentina la giustizia ha la stessa velocita' di quella italiana. Fatto sta che a oltre 13 anni di distanza Mauro German Camoranesi è stato condannato a versare 200 mila pesos, circa 45 mila euro, in forma di indennizzo, a un ex giocatore argentino a causa di un fallo che ne ha rovinato la carriera.
    L'episodio avvenne a Mar del Plata, a 500 chilometri da Buenos Aires quando Javier Pizzo, il 14 agosto 1994, nel derby tra il suo Aldosivi e l’Alvarado dove militava Camoranesi, subì un brutto intervento dall’attuale centrocampista bianconero che gli causò la rottura di legamenti, menisco e tendine del ginocchio. Il giudice, pur riconoscendo il fallo come involontario, ha sottolineato che si trattava di un intervento «imprudente», tale da mettere fine alla carriera di Pizzo. Pizzo, che è rimasto fermo tre anni, è tornato a giocare solo altre quattro partite dopo quell’infortunio.


    Come si dice????!!!??? "il lupo perde il pelo ....." [SM=g7990]

    ps/Web potresti, con i tuoi immensi poteri, rinominare questa discussione aggiungendo "... e su tutti"???
    Quindi: Curiosità: di tutto,su tutto e su tutti!!!
    Conto sulla tua risaputa "pignoleria" [SM=x1380974]
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    WEB RE1976
    Post: 2.846
    Registrato il: 28/05/2005
    Città: EMPOLI
    Esperto
    00 12/02/2008 17:36
    Al Camp Nou con gli amici?
    Costa caro, ma ora si può

    La proposta base, valida per due mesi in estate, quando il campo del Barcellona non sarà utilizzato per impegni ufficiali, costa 40.000 euro e prevede l’iscrizione di 35 giocatori, l’omaggio di una divisa ufficiale del Barça a testa, l’arbitro, lo speaker, una foto ricordo


    MILANO, 12 febbraio 2008 - Giocare una partita tra colleghi o amici sul prato del Camp Nou. Un sogno per tutti gli appassionati di calcio: ora però è realizzabile, grazie all’iniziativa lanciata dal settore marketing del Barcellona. L’11 maggio è in programma l’ultima gara casalinga con il Maiorca, il 19 luglio lo stadio ospiterà il concerto di Bruce Springsteen e della E Street Band: per due mesi non ci saranno in calendario appuntamenti e quindi, si sono chiesti i dirigenti catalani, perché non aprire le porte delle strutture blaugrana al pubblico con un’offerta davvero originale? Certo, non è uno sfizio che possono togliersi tutti, e infatti destinatarie sono aziende e associazioni.

    PROPOSTA BASE E OPTIONAL - La proposta base, come spiega El Pais, costa infatti 40.000 euro e prevede l’iscrizione di 35 giocatori (suddivisi in due squadre; se ne possono iscrivere al massimo 15 in più, pagando 600 euro a testa), l’omaggio di una divisa ufficiale personalizzata del Barça a testa, l’arbitro, l’utilizzo dello speaker per l’annuncio delle squadre, una foto ricordo e l’attestato con la scritta "o jugué en el Camp Nou". Dopo la partita, inoltre, appuntamento nella zona vip del Camp Nou per un cocktail. Per chi vuole strafare c’è la possibilità di negoziare con la società alcuni extra. Mogli, fidanzate, figli, parenti o amici potranno assistere alla partita dalla tribuna, visitare il museo del club e partecipare al cocktail pagando 60 euro "por cabeza". Allo stesso modo, si potrà utilizzare il pullman per arrivare allo stadio proprio come Ronaldinho e compagni (800 euro), sperimentare il fascino della gara in notturna come nei posticipi della Liga (2800 euro), oppure avere il filmato dei 90’ in dvd, girato dai tecnici del canale tematico del Barcellona (6.000 euro) per rivederselo e far morire d’invidia chi è rimasto a casa. Le prenotazioni cominceranno dall’inizio di marzo: per chi potrà permetterselo, buon divertimento.
    gazzetta


    [SM=g8019] Si potrebbe organizzare una partitina fra amici del muro [SM=g7990]
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    lena1404
    Post: 926
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    Città: EMPOLI
    Compagno di Muro
    00 07/02/2008 14:25
    2008-02-07 11:33
    SEMAFORO TRUCCATO A SEGRATE, SI' MINISTERO A RIMBORSI
    Sono da annullare le 35 mila telemulte date agli automobilisti che sono passati con il rosso al semaforo con telecamera di Segrate, sulla Cassanese. Motivo: accanto al 'T-Red' non c'era un agente in grado di contestare sul posto la violazione. Lo si apprende oggi da alcuni quotidiani, che precisano che la decisione è stata presa dal ministero dell'Interno. Intanto prosegue l'inchiesta del sostituto procuratore di Milano Alfredo Robledo, che ha preso corpo la scorsa estate, quando la polizia giudiziaria ha messo i sigilli al 'vigile elettronico' e ha notificato quattro avvisi di garanzia, anche per abuso d'ufficio, due dei quali recapitati al comandante della polizia municipale e al suo vice. Al vaglio anche l'appalto di gara per il Photored (il vigile elettronico) e i rapporti tra azienda e amministrazione comunale.

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    WEB RE1976
    Post: 2.683
    Registrato il: 28/05/2005
    Città: EMPOLI
    Esperto
    00 10/01/2008 11:09
    MANHATTAN, A SPASSO CON IL MORTO: 2 ARRESTI

    NEW YORK - Sembra un remake di due film sovrapposti, 'A spasso con Daisie' e 'Week end col morto', invece è storia vera. A Hell's Kitchen, uno dei quartieri storici di New York, due pensionati hanno cercato di incassare l'assegno di un amico morto cercando di simulare che fosse ancora vivo: hanno collocato il corpo senza vita su una sedia da ufficio munita di rotelle, poi l'hanno spinta tranquillamente per strada, alla volta di un negozio in cui hanno cercato, alla presenza dell'intestatario, di cambiare in contante quel credito. Gli autori dell'imbroglio sono James P. O'Hare, 65 anni coinquilino del defunto Virgilio Cintron, e il suo amico David J. Browne, entrambi disoccupati.

    Accortisi che l'amico era morto ma che aveva intestato a sé un assegno sociale da 355 dollari, i due invece di denunciarne la scomparsa hanno pensato che potevano tentare il colpo: hanno messo seduto l'amico su una sedia da ufficio, munita di rotelle, e, spingendola, si sono presentati alla cassa di un negozio per incassare l'assegno. Un commesso ha comunicato loro che per il cambio era necessaria la presenza dell'intestatario del titolo di credito, così i due per tutta risposta hanno fatto presente che l'uomo si trovava fuori, seduto sulla sedia rotelle.

    Senonché fuori dal negozio si era nel frattempo formato un vero e proprio capannello di gente intorno al corpo seduto e ciondolante di Virgilio Cintron. Qualcuno ha trovato quella stranezza eccessiva e ha chiamato la polizia. I due pensionati sono stati arrestati per tentata truffa, mentre il corpo dell'uomo è stato portato all'obitorio. Il medico legale ha costatato che Virgilio Cintron era morto da 24 ore, per cause naturali.

    Ansa
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    zeman!
    Post: 3.991
    Registrato il: 23/06/2005
    Esperto
    00 07/01/2008 22:34
    una faccia del "consumismo" di oggi
    www.mediafire.com/?9g0dy9xjkxo
    [Modificato da zeman! 07/01/2008 22:42]
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    WEB RE1976
    Post: 2.675
    Registrato il: 28/05/2005
    Città: EMPOLI
    Esperto
    00 07/01/2008 12:46
    GERMANIA, BEFFA CASSIERA CON BANCONOTA DA 1000 EURO [SM=x1380977] E RINGRAZIA

    E' riuscita a 'piazzare' una banconota da mille euro acquistando in un negozio nel Sud della Germania profumi e bagnoschiuma per circa 200 euro, ha intascato il resto ed è anche tornata nel negozio per ringraziare l'ingenua cassiera. Quest'ultima, ha raccontato la polizia tedesca, naturalmente non si è accorta di niente: né che le banconote da mille euro non esistono, né che su quel particolare biglietto c'erano in bella mostra immagini di donne nude.
    Nella profumeria di Waiblingen, un piccolo centro del Baden-Wuerttemberg, una regione nel Sud della Germania, l'abile truffatrice ha chiesto consigli alla cassiera sui migliori prodotti di cosmetica e, con la massima naturalezza, ha pagato con la sua maxi-banconota.

    Probabilmente, la donna aveva già la battuta pronta se la cassiera si fosse accorta della truffa, ma alla vista degli 800 euro di resto non ha battuto ciglio, ha messo il denaro nella borsetta insieme al regolare scontrino ed è uscita indisturbata. Qualche minuto dopo, con la sua solita freddezza, la truffatrice è tornata nella profumeria ed ha lasciato una scatola di cioccolatini per la cassiera, dicendo che voleva ringraziarla per i suoi buoni consigli.

    ansa

    mah ................. senza parole [SM=g8020]
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    zeman!
    Post: 3.978
    Registrato il: 23/06/2005
    Esperto
    00 04/01/2008 18:51
    squadra mobile.... bar
    interessante articolo/inchiesta dell'espresso....

    e io che spesso mi arrabbio quando vedo i vigili urbani di empoli parcheggiare le loro auto private negli stalli gialli riservati alla polizia municipale...

    comunque tornando al tema...in coda l'articolo
    [Modificato da zeman! 04/01/2008 18:52]
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    lena1404
    Post: 867
    Registrato il: 13/11/2006
    Città: EMPOLI
    Compagno di Muro
    00 04/01/2008 10:23
    Re: Benigni cita Empoli su rai 1
    CLAY60, 04/01/2008 10.19:

    Ieri sera puntata sulla Divina Commedia centrata sul Farinata degli Uberti. Grande Roberto!



    Vista anch'io ...strepitoso!!!
    Adoro il contrasto di quell'uomo!!! [SM=g8030]
    Per i'Farinata aspettiamo il 10°canto.


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    CLAY60
    Post: 2.567
    Registrato il: 06/06/2005
    Città: VINCI
    Esperto
    00 04/01/2008 10:19
    Benigni cita Empoli su rai 1
    Ieri sera puntata sulla Divina Commedia centrata sul Farinata degli Uberti. Grande Roberto!
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    lena1404
    Post: 865
    Registrato il: 13/11/2006
    Città: EMPOLI
    Compagno di Muro
    00 03/01/2008 18:19
    Grandi eventi per l'uscita dell'ultimo libro di Harry Potter
    Venerdì 4 Gennaio


    04/01/2008 - 22:00
    Apertura straordinaria per molte librerie toscane (italiane a dirla tutta) in occasione dell'uscita di Harry Potter e i Doni della Morte.
    La casa editrice Salani (Gruppo editoriale Mauri Spagnol) organizza, con il patrocinio del Comune di Bologna e in collaborazione con Biblioteca Sala Borsa, una festa presso la Piazza Coperta di Biblioteca Sala Borsa che, con la sua particolare architettura, rievoca le magiche atmosfere della stazione di King’s Cross da cui parte l’Espresso per Hogwarts.

    Di seguito la lista delle librerie toscane che aderiscono all’iniziativa 12 rintocchi per Harry Potter di venerdì 4 gennaio:


    la Feltrinelli Librerie
    corso Italia, 50 - 56100 Pisa PI
    dalle ore 21:00


    la Feltrinelli Librerie
    via Banchi di Sopra, 64/66 - 53100 Siena SI
    dalle ore 22:00


    la Feltrinelli Librerie
    via de' Cerretani, 30/32r - 50123 Firenze FI
    dalle ore 22:30


    Libreria Universo
    Via F. baracca, 17/R
    50127 Firenze
    tel. 055-433189


    Otaku No Club
    Corso Garibaldi 58/A
    55100 Centro Storico Lucca
    dalla mezzanotte alle 2
    tel. 0583- 051747


    Equilibri Libreria di Fiaschi e Cantini
    Via Magnolfi 67/69
    59100 Prato
    dalle 22:30


    Libreria Mondadori
    Via Montanini 112
    Siena
    dalle 22:30
    www.libreriamondadori.com


    Libreria l’Arca
    Via Margherita 55
    Viareggio


    Gulliver
    Piazza Moni, 2
    Castiglion della Pescaia (Grosseto)
    Tel. 0564-933156
    Orario dalle 23


    Libreria Mondadori
    Corso Carducci, 9
    Grosseto
    dalle 23
    Tel. 0564-22329


    Libreria Mondadori
    Via Fillungo, 211
    Lucca
    dalle 23
    Tel. 0583-469582

    Per informazioni:

    www.harrypotter.salani.it


    Che bello!!! [SM=x1380982]
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    lena1404
    Post: 850
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    Compagno di Muro
    00 27/12/2007 10:48
    DAL PRIMO GENNAIO BONIFICI CON IBAN, NIENTE PIÙ CAB E ABI

    Addio cab e abi. Dal 1 gennaio 2008 per effettuare bonifici bisognerà utilizzare il codice Iban, cioé il codice bancario che identifica il conto corrente e la banca. Lo comunica l'Abi, che dai prossimi giorni metterà a disposizione presso gli sportelli bancari due guide per famiglie e imprese, per guidarli nel cambiamento dovuto all'introduzione del nuovo codice. "Con l'Iban si raggiungono facilmente e con certezza tutti i beneficiari in Italia e nei 31 paesi dell'area Sepa.
    I tempi massimi di esecuzione del bonifico saranno garantiti e certi: per un bonifico nazionale o internazionale (all'interno dell'area Sepa) occorrono al massimo tre giorni lavorativi bancari. Inoltre l'importo del bonifico - precisa l'Abi - sarà accreditato interamente". Per le imprese, le novità sono di portata più ampia. Infatti le aziende dovranno aggiornare gli archivi dei beneficiari dei bonifici, cioé di dipendenti, fornitori e clienti. Per facilitare la rapida sostituzione delle vecchie coordinate, le banche offrono il servizio di allineamento elettronico archivi Iban
    .
    ansa.it
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    WEB RE1976
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    Esperto
    00 14/12/2007 11:00
    INDIA: RUBANO LA GAMBA DESTRA DI UN SANTONE INDU'

    HYDERABAD (INDIA) - La polizia del sud dell'India è sulle tracce di due uomini di circa vent'anni che hanno amputato e rubato la gamba ritenuta 'magica' di un santone indù. La settimana scorsa i due malfattori si erano recati a casa di Yanadi Kondaiah, un dignitario religioso di 80 anni - ha raccontato Pendakanti Dastgiri, poliziotto dello stato meridionale dell'Andrhra Pradesh - poi gli hanno tagliato la gamba con un falcetto e si sono dati alla fuga.

    Il malcapitato santone è stato trovato sanguinante da alcuni abitanti del villaggio che lo hanno portato in ospedale. Il religioso "affermava che la sua gamba destra era dotata di poter mistici. La gente credeva che questa fosse in grado di guarire malattie psichiche e depressioni di natura psicologica", ha detto l'ufficiale di polizia. Il poliziotto si è detto sicuro che i delinquenti, che probabilmente intendono usare i poteri della gamba per trarne profitto, saranno presto presi.

    Ansa
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    lena1404
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    Compagno di Muro
    00 07/12/2007 17:35
    Massaggi, biliardi e produttività
    Google come non l'avete mai vista

    Sedicimila dipendenti in tutto il mondo. In grande riservatezza
    di RICCARDO BAGNATO

    NON PASSA giorno che non si parli di Google. Del lancio di un nuovo prodotto o delle conseguenze di una sua decisione. Del motore di ricerca online più usato al mondo, di fatto, conosciamo ogni mossa. O quasi. Sappiamo tutto quello che Google vuole che si sappia: che intende sviluppare tecnologie per un'energia pulita, che sta implementando una nuova piattaforma, "Android", per cellulari opensource. Sappiamo quanto sia politically correct, o come si sta impegnando nelle prossime elezioni americane. Di come, però, funziona al suo interno il colosso creato da Sergey Brin e Larry Page nel lontano 1998, si sa poco o nulla. Chi ci lavora non rilascia informazioni, non è autorizzato, o non vuole, e se lo fa non desidera essere citato. Poco si sa, ad esempio, del metodo di lavoro che seguono i Googlers - così si chiamano fra loro gli oltre 16mila dipendenti sparsi in tutto il mondo - divisi in gruppi di lavoro, ognuno alla dipendenze di un altro gruppo o di un responsabile, tutti o quasi tutti connessi fra loro tramite Moma, ovvero l'Intranet sviluppato da Google e di cui la stessa azienda ha rilasciato una schermata il 27 luglio scorso.

    A parte alcune inchieste, in cui tuttavia si celebrano i vantaggi per chi ci lavora - dalla sala massaggi, al parrucchiere interno, dalle sale giochi per distrarsi, ai benefit quasi infiniti di cui godono i dipendenti - le uniche vere fonti sono qualche libro in controtendenza come "Luci e ombre di Google" del Gruppo Ippolita, e i cosiddetti Xooglers, ovvero gli ex, quelli che hanno lavorato per Google, e che oggi fanno altro. Come Doug Edwards, dal 1999 al 2005 direttore marketing per l'azienda di Mountain View, oggi blogger saltuario e papà full-time. Fra i primi ad aver parlato pubblicamente di Moma.

    "Col tempo", dice Edwards, "ho iniziato a dare per scontato che ogni informazione di cui avevo bisogno si trovasse su Moma, dallo stadio in cui si trovavano i prodotti in via di sviluppo, al numero di telefono di qualsiasi dipendente passato e presente". E aggiunge: "Avere tutte le informazioni a portata di mouse circa lo stato di salute del proprio datore di lavoro dà una sensazione rassicurante e nello stesso istante elettrizzante. In questo modo si può essere sicuri non soltanto dell'andamento aziendale, ma si possono realmente vedere i risultati dei propri sforzi dal momento in cui aumentano il traffico, i tassi di click-through (i click che portano effettivamente a una nuova pagina), o cresce il fatturato. Ma non solo. Attraverso Moma sono visibili a tutti i propri errori, il ché fornisce una motivazione in più per migliorare continuamente le prestazioni nelle zone di cui si è responsabili."

    Ma come funziona? Si può cercare sull'Intranet aziendale in modi diversi così come si può accedere a diversi servizi. I dati dei dipendenti, ad esempio, possono essere consultati attraverso il motore di ricerca interno, ovviamente, o raccolti attraverso una particolare applicazione chiamata Google Percent, grazie alla quale è possibile sapere quanti nuovi dipendenti sono stati assunti in una determinata area di lavoro.

    Per accedere a Moma il dipendente deve autenticarsi; può entrare nell'Intranet dall'ufficio oppure da casa attraverso una cosiddetta Virtual Private Network (VPN). Tutto ciò che serve per farlo viene preinstallato sul portatile del dipendente. A quel punto basta attivare l'accesso cliccando semplicemente su un'icona presente nel proprio computer.

    Se poi si sta sviluppando un nuovo servizio c'è il caso che se ne utilizzi un prototipo. Come per l'applicazione Google Spreadsheets - nome in codice "Trix" - di cui si trova online una schermata resa disponibile da Philipp Lenssen e Tony Ruscoe. Per rendersi conto che si tratta di una versione non pubblica basta leggere l'avviso posto in alto a destra della pagina: "Warning: This is NOT production. Data can be lost." ovvero "Attenzione: NON è in produzione. I dati potrebbero andare persi".

    Link speciali sono inoltre disponibili per consultare non solo versioni ancora incomplete di servizi o applicazioni, ma anche per accedere direttamente a Platypus, ovvero il disco dedicato allo scambio di file, e che in questi giorni - assicura il prestigioso quotidiano finanziario Wall Street Journal - Google avrebbe ulteriormente implementato, tanto da volerne rendere pubblica una versione nei prossimi mesi sotto forma di servizio "storage" (per l'archiviazione dati) col nome, forse, di Gdrive: gratis fino a una carta capacità, a pagamento se si vorrà a disposizione uno spazio maggiore.

    Infine la creatura di Brin e Page mette a disposizione dei propri programmatori "Mondrian", sito interno per la revisione del codice, dove sono elencate tutte le modifiche effettuate e di cui Repubblica.it è in grado di mostrare un'immagine raccolta dal blogger Niall Kennedy in occasione della conferenza tenuta da Guido van Rossum nel novembre dell'anno scorso.

    Tutti pezzi di un puzzle aziandale ancora incompleto che Philipp Lenssen e Tony Ruscoe hanno messo insieme nel loro articolo "Ecco com'è fatta l'Intranet di Google" pubblicato su blogoscoped.com. Immagini raccolte in occasioni di visite personali, tratte da blogger, veri o presunti scoop di qualche sito come Zac, ma che hanno riscosso un notevole interesse in Rete, sollevando perfino qualche polemica fra chi, a Google, ci lavora ancora. Come nel caso di Alex che, letto l'articolo non usa certo mezze parole per commentarlo: "Sono un Googler ed è disgustoso vedere tutto ciò", scrive l'utente e continua: "Questo è ciò che Google ottiene per aver risposto fiducia nei suoi dipendenti. Davvero disdicevole!".

    E l'azienda cosa ne pensa? "Dovremo spendere più tempo spiegando quello che Google fa, come lavora, e come gestisce i dati, alcune iniziative sono già state prese, altre vedranno la luce il prossimo gennaio", confessa Stefano Hesse, responsabile della comunicazione di Google Italia. "Detto questo", chiosa Hesse "che online vengano diffuse immagini dell'Intranet di Google non ci sconvolge, ma neanche lo reputo giusto da parte di chi lo ha fatto mentre assisteva a una conferenza. L'Intranet è uno strumento interno."

    Sposato, 30 anni, Philipp Lenssen, però, Google lo conosce bene: autore del libro "55 modi per divertirsi con Google", la nota casa editrice O'Reilly sta per pubblicare un suo nuovo testo dal titolo profetico "Google Office Hacks" ("Intrusioni nell'ufficio di Google"). "E' vero" - ci dice Lenssen - "Google è particolarmente 'chiusa' per essere una grande azienda. Sembra che una volta che sei dentro ci sia una totale identificazione fra dipendente e società. Alcuni potrebbero addirittura considerarla una sorta di 'setta', altri ritengono sia più semplicemente perché ci si trova particolarmente bene", e aggiunge: "Penso che l'interesse per una società a volte sia inversamente proporzionale alla 'cautelà con cui tale azienda si comporta. Ma non c'è ombra di dubbio, Google sviluppa cose molto interessanti. E anch'io, come molti, penso che si stia andando verso un futuro dove i sistemi operativi saranno 'più leggeri', per cui basterà aprire un browser per connettersi, non a tutti, ma alla maggior parte degli strumenti di cui si ha bisogno. Ecco, Google sta andando in questa direzione."

    Ma Philipp, come molti altri esperti del settore, non nasconde qualche perplessità. Prima fra tutti quella per la privacy: "Immaginate" - chiosa Lenssen - "che il vostro account di Gmail venga in qualche modo violato e che qualcuno possa leggere la vostra posta elettronica degli ultimi tre anni. Questo sarebbe un rischio molto alto". E che dire dell'imminente servizio di archiviazione dati online a remoto che non solo Google, ma altre aziende, stanno per rendere disponibile? Chi avrà accesso a quei dati? Come verranno gestiti? Un rischio che lo stesso Google sembra voler affrontare non solo grazie all'altissimo standard qualitativo dei propri servizi, ma infondendo, primi fra tutti ai propri dipendenti, ma anche verso gli utenti, un senso di appartenenza tale da scongiurare la fuga di qualsiasi notizia. Riuscendoci finora (quasi) sempre.
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    WEB RE1976
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    Esperto
    00 05/12/2007 12:22
    All'asta gli avanzi di cibo di Beckham

    In vendita on line i resti di un pasto consumato dal campione inglese in un fast food di Wellington: rilanci fino a 2800 euro per la bibita avanzata

    Giovani fan sugli spalti di Wellington inneggiano a Beckham. Ap
    SYDNEY (Aus), 5 dicembre 2007 - Sembrano non avere fine le manifestazioni di follia collettiva, quando non di idolatria vera e propria nei confronti di David Beckham. Una pannocchia di granoturco smangiucchiata, una bottiglietta di Coca cola mezza vuota, una patatina caduta per terra, insomma gli avanzi di un pasto consumato da David Beckham in Nuova Zelanda, sono finiti all'asta su Internet.
    Il venditore, che incoraggia gli increduli all'esame del Dna, ha posto i rimasugli in vendita su Trade Me. La bibita, lasciata da Beckham sul tavolo del fast food di Wellington, ha attratto offerte fino a 2.800 euro. La pannocchia mezza sgranocchiata - e ormai vecchia di giorni - invece non ha raccolto nemmeno un'offerta, nonostante il modico prezzo di 36 euro. A tre dollari è invece arrivata la patatina che sarebbe caduta di mano a Beckham mentre camminava per le strade di Wellington. Altri articoli in vendita comprendono una fotocopia di una firma tracciata sul boarding pass della star. David Beckham si era recato in Nuova Zelanda con i Los Angeles Galaxy per un'amichevole.
    Gazzetta.it



    Cose da pazzi ............. e se vu sapessi l'addetta alle pulizie dei bagni cosa è riuscita a recuperare ........ aspettate le prossime aste [SM=g7990] [SM=x1380984]
    [Modificato da WEB RE1976 05/12/2007 12:24]
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    WEB RE1976
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    Esperto
    00 04/12/2007 11:48
    Che repubblica delle banane che siamo ................

    I legali Disney e Warner Bros ricevono l'atto
    Il Tribunale convoca Topolino e Paperino
    Il caso nato da un processo per contraffazione di gadget. Il lapsus di un cancelliere produce effetti a catena

    MILANO - Il testimone Topolino? «È pregato di comparire innanzi al Tribunale il 7 dicembre». E non da solo: perché anche «i signori Titti, Paperino, Paperina» sono attesi «davanti al giudice monocratico» per deporre «quali testi nel procedimento penale 6342/05». Il timbro parla chiaro: «Io ufficiale giudiziario, richiesto come in atti, ho per ogni legale effetto notificato l'atto che precede a: Titti, Paperina, Paperino, Topolino». La «relazione di notifica», che la cartolina dell'Ufficio notifiche atti giudiziari di Milano attesta appunto essere stata fatta pervenire al supposto domicilio legale dei fumetti, conferma: non è uno scherzo della giustizia. Ma la bizzarra esecuzione di un teorico adempimento, richiesto effettivamente dalla Procura di Napoli: la citazione proprio di questi quattro testimoni da parte del pm all'udienza in programma venerdì, in un processo partenopeo a un cinese accusato di aver contraffatto gadget con le immagini dei personaggi dei cartoni.

    Ovvio che si sia trattato di un paradossale lapsus di cancelleria. Che, una volta vergato, non è stato più fermato, anzi ha via via risalito tutti i livelli di una burocrazia ormai talmente paraocchiata da diventare cieca anche rispetto al ridicolo. L'imputato cinese è accusato a Napoli di aver contraffatto giochi e adesivi con le immagini di Topolino & Co. E in questi casi è il legale rappresentante dell'azienda danneggiata a essere chiamato dal pm per riferire al giudice che quello contraffatto era davvero un proprio marchio. Ma non è un caso che ogni giorno in Italia un processo su tre «salti» per un qualche difetto di notifica.

    Nella montagna di adempimenti pratici nei quali si dibattono le cancellerie dei tribunali, in perenne affanno da carenza d'organici e assenza di risorse materiali, deve essere accaduto che il tapino cancelliere di turno abbia automaticamente trasposto nell'atto di citazione dei testi i nomi rimastigli impressi in una affrettata lettura del capo d'imputazione. Il resto è implacabile burocrazia che si autoperpetua. Che sia a mano (come la citazione della Procura napoletana) o dattiloscritto (come sulla cartolina dell'Ufficio notifiche milanese), il risultato non cambia: e «mediante consegna di copia a mani dell'ufficiale giudiziario», la notifica plana (come e anche meglio che in un cartone animato) nello studio legale di Milano che di solito patrocina Warner Bros e Walt Disney nei processi per contraffazione. Improbabile, però, che Paperino e Topolino si presentino a testimoniare. Pare siano già impegnati con i bambini di mezzo mondo sotto Natale. «Legittimo impedimento».
    Corriere della Sera
    Luigi Ferrarella
    04 dicembre 2007


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    CLAY60
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    Compagno di Muro
    00 21/11/2007 09:34
    Faremo come nelle giornate antismog, a targhe alternate. Un giorno potranno navigare le donne e il giorno dopo gli uomini. [SM=g7999]
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    lena1404
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    Compagno di Muro
    00 20/11/2007 18:18
    Internet intasata nel 2010?

    Avviso agli internauti: attenzione, code e rallentamenti sono previsti sull’intera rete Internet nel 2010. Il drammatico bollettino è stato diffuso lunedì da Nemertes Research Group, un istituto di ricerca americano che ha pubblicato i dati di uno studio parallelo sulla crescita del traffico online globale e sugli investimenti previsti sulle infrastrutture.

    Il risultato, spiega Nemertes, è disarmante. Se il traffico online continuerà a cresce con i ritmi attuali le infrastrutture di Internet non riusciranno più a reggerne l'impatto e nel giro di un paio d’anni il Web potrebbe trasformarsi in una specie di tangenziale nord di Milano all’ora di punta (il paragone è nostro). Tutti in coda a caccia di un download, video di YouTube avanti a passo d’uomo, navigazione biblica come ai vecchi tempi delle connessioni telefoniche pre-Adsl.

    Il problema è legato al successo di alcuni servizi Web, in particolare quelli legati alla distribuzione di video (leggi: YouTube) e al P2P (BitTorrent). Il boom è inarrestabile e per definire la quantità di dati che circolano in Rete ormai si è costretti a coniare continuamente nuove unità di misura. Ecco quindi che YouTube è “accusata” dalla ricerca Nemertes di mettere in circolazione su Internet ogni mese qualcosa come 27 petabytes (27 milioni di gigabytes). Mentre complessivamente in un anno in Rete si muovono circa 161 exabyte (cioè 161 miliardi di gigabyte).

    Citando Wikipedia, nel futuro sentiremo parlare sempre più spesso anche di zettabyte (mille miliardi di gigabyte) e yottabyte (mille zettabyte). E tanti saluti ai cari vecchi kilo e megabyte.Già a partire dal prossimo anno è previsto un considerevole incremento del traffico, legato al miglioramento della qualità di YouTube (in arrivo i video ad alta definizione), alla costante crescita di BitTorrent, alla diffusione di piattaforme come Joost e Babelgum che si servono del P2P per distribuire online ore e ore di programmi televisivi.

    Secondo Nemertes l’ingolfamento non è inevitabile. Basta che gli investimenti crescano fino a una cifra stimata intorno ai 137 miliardi di dollari, che è decisamente più alta di quella prevista dai piani industriali delle aziende che si occupano di dorsali, reti a banda larga e infrastrutture varie. In aiuto potrebbero arrivare i governi, per esempio detassando le società coinvolte nel settore o agevolandone gli investimenti. Non è un caso, da questo punto di vista, che la ricerca di Nemertes sia sostenuta dall’Internet Innovation Alliance, un’associazione che raccoglie tra gli altri il grande provider AT&T. Per quanto credibile, insomma, il grido d'allarme non è del tutto disinteressato.
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    lena1404
    Post: 798
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    Compagno di Muro
    00 20/11/2007 17:45
    «I tatuaggi triplicano il rischio di epatite C»

    Uno studio statunitense inchioda i tatuaggi: chi se ne è fatto fare almeno uno ha il triplo delle probabilità di aver contratto l’epatite C. L’ennesima accusa per gli amanti dei tattoo arriva da una ricerca della scuola di medicina della New York University, presentata a Boston al Congresso dell’American Association for the Study of Liver Diseases. Condotto su ben 3.871 pazienti, lo studio conferma quanto sostenuto da epatologi e camici bianchi in generale: nel campione esaminato, 1.930 persone erano affette da epatite C, mentre 1.941 risultavano negative al virus. Ebbene, quelli costretti a fare i conti con l’epatite C, avevano anche uno o più tatuaggi disegnati sulla pelle. Il rischio di essere malati, ha svelato lo studio, è tre volte maggiore tra quanti hanno un tatuaggio sulla pelle. Un’associazione «forte», secondo gli studiosi newyorkesi, che risulta anche quando non vi sono altri fattori di rischio, come ad esempio il consumo di droga per via endovenosa e trasfusioni di sangue sospette
    Repubblica.it

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    lena1404
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    Compagno di Muro
    00 08/11/2007 19:18
    No canone Rai per ultra 75 poveri
    Ok del Senato anche a 'forfettone' per lavoratori autonomi

    (ANSA) - ROMA, 8 NOV - Stop dal Senato al pagamento del canone Rai per gli over 75enni con un reddito non superiore ai 516,46 euro mensili. Lo prevede un emendamento bipartisan alla Finanziaria approvato dall'Aula di Palazzo Madama e presentato da due senatori di An e Pd. Via libera del Senato anche all'art.4 che introduce il 'forfettone' per i lavoratori autonomi e cancella la norma sugli scontrini che imponeva il cartello-gogna dopo la chiusura dei negozi meno fedeli al fisco.
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    CLAY60
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    Compagno di Muro
    00 08/11/2007 09:08
    lA DIETA A ZONA ERA DI Là DA VENIRE....
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