Siete comodi?
Quello che vi appresterete a leggere è un viaggio speciale: un viaggio nella musica.
Colui di cui leggerete fra poco, ha influenzato generazioni di musicisti, e tuttora continua a influenzarne.
Ha contribuito a generare stili musicali odierni come l’hiphop e la techno, ed ha sempre predicato con convinzione il verbo del groove.
Free you mind and your ass will follow, è una frase che vale sempre. In ogni contesto.
Ecco a voi Signore e signori:
George Clinton
Quando si parla di George Clinton si è sempre in imbarazzo nel cercare di definire la musica da lui prodotta, molti soul lovers lo riterranno troppo ‘bizzarro’ per essere considerato dalla parte delle stelle della Stax e della Motown, i funkisti d’hoc penseranno a lui come ad un personaggio troppo fuori norma per paragonarlo a gruppi più classici come la Kool & The Gang o ad artisti come James Brown, volenti o nolenti, nessuno di questi signori potrà ignorare il fatto che Mr C. (no, non sto parlando di Norman Connors!!!) non è stato meno importante per la storia della musica di un Miles Davis o di un Jimi Hendrix, basta osservare quanto abbia infulenzato una moltitudine di musicisti, gruppi, produttori; tra la grande musica di Lee Dorsey, Allen Toussaint, dei Meters fino ad arrivare a George Clinton sta la grande tradizione del Funk che solo il creatore delle Brides Of Funkestain ha saputo sintetizzare in maniera unica e inimitabile; Clinton da sempre ha prodotto e collaborato con tantissime prime stelle del Soul del Funk, del Rap senza per questo, porre limite alla sua folle creatività, come avrete ben capito, anche se non sappiate chi sia George Clinton, avrete sicuramente realizzato che uno dei modi possibili per capire ‘in che ordine’ questo signore abbia reinventato la musica, rende necessaria una esplicativa biografia dello stesso, per cui mettetevi comodi, ne avrete per un pò.
George Clinton nacque a Kannapolis nel Nord Carolina il 22 Luglio 1941, il nono di 9 fratelli e sorelle, e capì quale era la cosa che più gli piaceva essere: un Leader.
I suoi primi desideri di comando vennero appagati da uan squadretta di baseball da lui stesso costituita e diretta, il suo primo lavoro arrivò poco dopo, caporeparto di una sezione di una fabbrica di Hula-Hoop; ed è proprio nel periodo appena successivo che il nostro fondò il suo primo gruppo i Parliaments, formato da 5 elementi e impegnati in un genere allora molto di moda, su cui ci sarebbero da spendere non poche parole: il Doo Wop.
I Parliaments si esibivano agli angoli delle strade, vestiti con giacche bianche e blu, tutti euguali come la moda dei gruppi Doo Wop dell’epoca esigeva, il Doo-Woop aveva in artisti come i Platters, i Cleftones (5 teen-agers dalla faccia acqua e sapone) , le Bobbettes (5 ragazzine dalla faccia acqua e sapone) i The Del Vikings gli Spaniels Jimmy Ricks i Ravens Cathy Jean e Roomates i suoi rappresentanti più significativi; negli anni 50 fu prodotta una quantità tale di 45 giri di Doo Wop che senza esagerare, penso di non avere sufficente tempo in tutta la mia vita per leggerne i soli titoli, se avete dei dubbi a proposito informatevi sulla completa discografia di 7" dei Platters, vi assicuro che rimarreste a dir poco sbalorditi dalla quantità di materiale pubblicato in soli 10 anni.
Questo genere che gioca molto sulle voci basse che , talora, accompagnano amò di strumento le linee di basso - e qui spero che gli amanti del genere mi perdonino questa rozza definizione resa necessaria da motivi di spazio - era un gran bel Business sia per le Major che per un’infinità di piccole etichette costituenti l’estremamente complesso universo delle Indy Labels, universo a cui il nostro caro George si legherà per almeno 15 anni , periodo della sua vita in cui vivrà le sue prime esperienze discografiche, e cioè prima di legarsi alla Motown di Berry Gordy anche se il suo ‘salto’ definitivo verso le Major avverrà nel legarsi alla Wesbound ed alla Invictus (per passare dopo due anni alla Casablanca) con due dei suoi gruppi più noti : rispettivamente i Funkadelic ed i Parliament.
Le prime esperienze Clinton le fece a Newark, nel New Jersey, stato in cui il nostro si era trasferito nel 1955 dimostrando già giovanissimo una propria autonomia ed indipendenza, come più tardi egli stesso affermerà, era affascinato da tutto ciò che era ‘potere, gestione, management’, questo fu forse una tra le ragioni per cui è conosiuto più come Leader che come artista singolo veste in cui lo si vedrà più dall’82 ai giorni nostri, più che ai tempi d’oro.
Le prove dei Parliaments avvenivano nel retrobottega di un parrucchiere, ed è proprio durante queste, che il nostro, iniziò a coltivare anche un interesse anche per questa professione, tant’è vero che pù tardi aprì lui stesso un negozio di parrucchiere ed anche questo ci spiega le stranissime acconciature ed il look estremamente bizzarro ed elaborato che Clinton ha sempre proposto in tutte le sue produzioni, non c’e’ album in cui, associato ad un determinato tipo di contenuto musicale c’è un’immagine estremamente curata che fa capo a quel contenuto; Clinton capì da subito che le immagini sono complementari alla musica e questo è verificato dalle spese che lui ed i suoi gruppi hanno sempre sostenuto per avere un’immagine che li distinguesse, che li potesse in qualche modo identificare come artisti unici nel loro genere, anche se questo avverrà compiutamente alla fine dei ‘60 e cioè quando Clinton stesso prese la decisione di ‘costruire’ un genere musicale fatto a sua immagine e somiglianza senza seguire le mode create da Berry Gordy e dal soul imperante negli anni ‘60.
Ritornando per ora ai ‘50 bisogna ricordare che in questo periodo, prima con il Doo Wop, successivamente con il Soul della Stax, della Volt e, sopratutto della Motown, il mercato fioriva attorno alla produzione di 45 giri, come già accennato a proposito del Doo Wop, aggiungo che anche nel Soul dei ‘60 furono prodotti una marea di 7" di Soul sia da parte di Major che di Indie Labels, tutt’ora collezionisti di ogni dove spendono vere e proprie fortune in quei piccoli pezzi di plastica contenenti song che in gran parte sono state dimenticate dal genere umano; per molti collezionisti appassionati di Northern Soul, Clinton rappresenta un interessante artista legato alla produzione di artisti e di songs talvolta definiti ‘obscure’ per la impossibilità di ricavare informazioni di qualsiasi genere oltre a quelle, ovviamente contenute sul disco.
Il suo primo disco uscì in armonia con il mondo indipendente, nel 1956-57 e fu un acetato su 45’ che riproduceva una cover di u gruppo chiamato The Diablos intitolato "The Wind" con il retro contenente una versione lenta di "A Sundary Kind Of Love", lo stesso Clinton ricorda che ‘milioni di gruppi dii-wop lo avevano coverato ma solo loro lo avevano rifatto lento, poiché l’originale era molto veloce’.
Diventato anche Newark un posto inadatto a contenere Clinton e tutte le sue ambizioni, New York divenne la sua terza destinazione, qui capeggiò una banda chiamata gli "Outlaws" che lasciò nel ‘56 dopo aver assistito alla morte di un suo amico e ‘collega’ per mano di una gang rivale i Mohawks, un suo fratello, Bobby, morì per una overdose a 26 anni, dopo aver passato più anni in galera che a piede libero, il suo corpo fu ritrovato brulicante di vermi a tre giorni dal decesso, in inglese, verme si dice maggot, questa parola fu una tra le prime ad ossessionare Clinton, fu infatti presente in diversi testi di lavori successivi, dei quali il più significativo in questo senso fu "Maggott Brain" per i Funkadelic su Westbound nel 1971, animaletti di tutti i tipi saranno presenti nelle copertine di molti dischi di Clinton; da vermi alle formiche , non che la morte del fratello abbia condizionato così palesemente la mente del nostro ma c’è da tenere conto che la posizione di Clinton nei confronti del tema della violenza fu sempre ben diverso da quello di Malcom X o altri fondamentalisti dei diritti degli afroamericani; Clinton si pose nei confronti del suo pubblico con simpatia , ironia e follia ma mai con un aggressività distruttiva come ad esempio succede nell’Hip Hop della new school.
Il motivo per cui George si era trasferito a New York non era ovviamente solo fare il capo di una Gang ma anche di trovare contratti discografici per i Parliaments, il 1958 venne pubblicato "Poor Willie" il loro primo 45 giri ufficiale (sì uno di quei dischi piccoli con il buco al centro) che usciva su etichetta Apt una sussidiaria della ABC-Paramount; in quell’anno i Parliaments si esibivano all’Ora Dell’Amatore al famoso teatro Apollo, sempre a New York, una sorta di concorso per dilettanti desiderosi di farsi ascoltare, vinsero la prima selezione del 1958 e, cambiando nome di volta in volta, vinsero altre 5 volte nei due anni successivi.
Nel 1959 uscì "Lovely Island" , se vi capita di sfogliare le liste di 7’ di 50 e 60’s soul troverete esemplari di questi singoli in vendita a prezzi stellari, allora, purtroppo, vendettero molto poco e disillusero Clinton sulle promettenti fortune che il business discografico sembrava portare a molti artisti in quell’epoca.
Fu questo il motivo, nel 1961, per cui il nostro decise di aprirsi un negozio da parrucchiere a Plainfield, nel New Jersey: 13 posti, un retrobottga per provare e tanti clienti tra cui la allora giovane e gioviale Patty Labelle; il negozio di parrucchiere, oltre che per mantenere economicamemte l’ambizioso George, serviva da ‘centro-raccolta-artisti’ e divenne cosi anche un posto in cui molti di quelli che poi formeranno i Parliament veri e propri nei successivi primi ‘70, si ritrovavano per provare ed acconciarsi.
Dopo aver raccolto qualche dollaro in più, Clinton decise di spostarsi questa volta a Detroit, ciò anche perchè Clinton aveva firmato un contratto con la Motown, tramite l’ufficio di New York ; questo accordo fece sì che tracce come "I Bet You" fu interpretata dai Jackson 5 e "I Can’t Shake It Loose " dalle Supremes. La situazione piaceva poco a Clinton anche perché tutto ciò che si pubblicava su Motown doveva essere una Hit, così voleva Berry Gordy , capo supremo dell’etichetta, Clinton decise di firmare per un altra label , sempre a Detroit, la Golden World Label di proprietà di Eddie Wingate e, nel 1964, Clinton faceva il pendolare tra New Jersey e Detroit per scrivere e produrre con artisti come Mike Terry e Sidney Barnes sotto lo pseudonimo Geo-Si-Milk di cui il più grande successo fu "Our Love Is In The Pocket" cantata da Darrell Banks, uscito su etichetta Revilot, di proprietà di LeBaron Taylor , socio di Vingate. Ciò accadeva dal Lunedì al Venerdì, poichè i week-ends, Clinton li passava ancora nel suo negozio da parrucchiere assieme ai Parliaments, il negozio divenne la sua principale occupazione dal 1966 al ‘67 anno in cui "I Wanna Testify" dei Parliaments raggiunse le Top 20 nazionali, a questo seguì "All Your Goodies Are Gone" che fu un altro successo; Clinton & Gruppo si traferì così a Detroit.
Nel 1967 la Revilot chiuse i battenti, tenendosi per sè i diritti sul nome dei Parliaments, cosa che stimolò Clinton a stare coi propri piedi ‘dentro più scarpe’ dal momento che costituì subito un altra formazione chiamata Funkadelic, e prese contatti con una altra etichetta di Detroit la Westbound , etichetta molto popolare presso i collezionisti di Funk di tutti i tempi; se infatti la Tamla Motown fu infatti l’etichetta più conosciuta di Detroit per il soul più pop che c’era, la Westbound era la label più funk di Detroit in completa opposizione all’impero di Gordy che aveva costruito la sua fortuna con la produzione di un soul melodico, talora in collisione col pop; che a Clinton non piaceva affatto, tant’è vero che Clinton contribuì, assieme alla Westbound ed ai suoi artisti, a creare una valida e potente alternativa Funk o per meglio dire P-Funk. come lui stesso lo avrebbe definito più avanti e cioè ad una miscela quasi incontrollata di stili sotto l’onnipresente dominio del groove funk, ma senza che il tutto fosse definibile come unsemplice crossover, era un genere che solo Clinton riusciva a produrre e se si ascoltano i primi lavori su Westbound si riescono ad intravedere i primordi di quella follia creativa che caratterizzerà tutti i suoi albums succesivi.
Tra le cose realizzate su Westbound si debbono ricordare: Fuzzy Hawskins con i suoi due albums "A Whole ‘Nuther Thang" del 1976 e "Radio Active" del 1978; oltre a , un altro artista che pubblicò i suoi primi singoli grazie a Clinton su W. fu un certo Boots che, come molti avranno compreso, è Bootsy Collins, il quale registrò diverso materiale in formato singolo tra cui "In The Pocket" pubblicato solamente nei ‘90 grazie anche al lavoro della ACE, etichetta inglese dedita a ristampe e pubblicazioni di materiale inedito. Junie Morrison (degli Ohio Players) con "SuperJ" fu un altro esempio di influenza Clintonana di metà dei ‘70, funky Groove e una specie di Vocoder che filtrava la voce , ma la Westbound produsse anche altri artisti non imparentati, almeno direttamente, con il padre del P-Funk; per es. gli Ohio Players, il gruppo Herasmus Hall , i due Jazz-funk connected : Melvis Sparks e Cesar Frazier, e molti altri che ancor oggi si possono ascoltare grazie alle numerose compilatons inglesi che hanno reso possibile l’ascolto di materiale altrimenti molto difficile da reperire.
I Funkadelic così debuttarono su Westbound con un album omonimo nel 1970, anno in cui Clinton riottenne i diritti per poter utilizzare nuovamente il nome ‘Parliaments’ che, con un lavoro di grande creatività mutò in Parliament (senza la ‘s’) e vincolò alla Invictus di Holland-Dozier-Holland, gruppo di producers arricchitosi con la Motown negli anni ‘60, soprattutto grazie a Diana Ross e le Supremes.
Il Primo album dei Parliament fu dunque su Invictus e si chiamò "Osmium", Clinton aveva imparato che, delegare tutti i prorpi interessi ad una casa discografica poteva essere alquanto rischioso, i Funkadelic ed i Parliament producevano ora dischi, sotto la sua guida, per due etichette diverse, la Invictus, poi Casablanca, per i Parliaments e la Westbound poi Warner Bros per i Funkadelic, questi ultimi avevano raggiunto una ottima poplarità sin dai loro esordi, 45 singoli di "I’ll Bet You " e " Music For My Mother" avevano venduto oltre le 100000 copie nella sola Detroit e la Westbound, distribuita dalla Janus Records aveva sudato parecchie camicie per soddisfare le richieste dell’album d’esordio, subito seguito da un terzo singolo : " I Got Thing" ; i musicisti di questa formazione erano , nel 1970, Ramon "Tiki" Fulwood (Batteria) Eddie Hazel (Chitarra Solista e Voce) Taul Ross (Chitarra Ritmica e Voce) Bernie Worrell (Organo e Voce) e Bill Nelson (Basso e Voce) ed erano stati per tre anni il supporto dei vecchi Parliaments, specialmente Warrell e Hazel, erano stati compagni di avventure di Clinton nel girare Boston ed altre città della East Coast,avevano anche fatto dai supporto ai Vanilla Fudge, in un concerto tenutosi a New York; nella realtà comunque i gruppi (Parliament e Funkadelic) si esibirono diverse volte come gruppo ‘unico’ , come testimonia un loro concerto a Detroit del 1970 seguito da 25mila persone in delirio e ricordato come una tra le loro performance più interessanti.
Nel 1970 Clinton aveva recepito non solo le influenze Doo-Wop e Soul che avevano caratterizzato le sue prime esperienze di Bandleader ma anche quelle provenienti da artisti bianchi come i Beatles, Jimi Hendrix e, in generale, la cultura delle droghe che dominava gli anni ‘60, Osmium era un pot-pourri di generi musicali, passando per l’Heavy Metal, attraversando il folclore Scozzese senza dimenticare il Country & Western, la copertina di questo album inoltre raffigurava Clinton vestito in pelle di leopardo circondato da clowns e assieme ad un membro del Ku Klux Klan, ma tutto questo era solo ancora immagine, ci sarebbero voluti ancora 4 anni per "Up For The DownStroke" , il econdo album dei Parliament, uscito su Casablanca, nel mentre, il progetto Funkadelic cresceva, tra il 1970 ed il 1973 avevano già realizzato 4 albums: "Funkadelic" , (Westbound 1970), "Free Your Mind And Your Ass Will Follow" (Westbound 1970), "Maggott Brain" (Westbound 1971), "America Eats Its Young" (Westbound 1972) e "Cosmic Slop" (Westbound 1973); la popolarità ottenuta dai Funkadelic con Free Your Mind li portò per la prima volta in Inghilterra a marzo dello stesso anno, dove si esibirono al Blisworth Hotel, a Northampton al Greyhound al Croydon ed al Plitecnico di Liverpool.
Clinton riuscì ad accattivarsi la simpatia anche di Fred Wesley e Maceo Parker , Fred Wesley era un trombonista di gran valore che si unì alla formazione dei JB’s nel 1968 grazie alla presentazione di Wayne Reed un tromberrtista Jazz anch’esso di notevole capacità, dopo un periodo di assenza attorni al 1971 Fred tornò da James Brown da cui dipartì definitivamente nel 1975; i fiati di Maceo e Fred sono rinvenibili in molti album di Bootsy e dei Parliament, è proprio grazie a Worrell, Hazel, Collins, Wesley, Maceo e gli Horny Horns sotto la direzione di Clinton che i primi anni 70 furono forse il periodo più interessante per ciò che riguarda sia le produzioni su Westbound che quelle su Warner. I Parliament erano un gruppo forse più ‘controllato’ più uniformato ad una miscela di BlackSounds ai quali i Funkadelic mischiavano anche suggestioni Rock, il defunto chitarrista Eddie Hazel diede alle produzioni di Clinton quel tocco di rock acido che rese acida anche la sua vita stroncandolo per una overdose dovuta a sue ‘certe’ usanze con le droghe; anche Clinton & Soci facevano uso di tali ‘passatempi’, fortunatamente per noi e per loro sono ancora in vita; d’altra parte tutto il P-Funk ha sempre presentato forti legami con la cultura delle droghe dei ‘60, lo stesso Clinton affermò a tale riguardo ‘Chi lo smentisce e dice di aver vissuto i ‘60, non era certo lì’.
Eddie Hazel legò il suo sound al gruppo dei Funkadelic, di cui venne a far parte dopo la dipartita del bassista Billy Nelson che, da bassista, non si trovava a proprio agio come chitarrista evidentemente..., Hazel ragginse Nelson e Clinton nel ‘67, dopo un periodo che lo vedeva come chitarrista-autore presso la carnival Records, nello stesso anno Nelson e Hazel abbandonarono Clinton per una disputa sui pagamenti e formarono un gruppo loro : Sparky And The Pimpadelics che terminò la sua esistenza quando si riunirono nuovamente a Clinton per il debutto dei Funkadelic. Da questo punto, il sound dei Funkadelic dovrà sicuramente più ad Hazel che allo stesso Clinton, ignorare Eddi Hazel pur conoscendo i Funkadelic è come ignorare l’esistenza di un altra stella di prima grandezza dell’impero Clintoniano: Bootsy Collins che nomineremo un’infinità di volte, Collins imparò a suonare nel 1964 , la sua prima esperienza professionale la ebbe con Arthur Psycock e successivamente con James Brown facendo parte della band dello studio associato alla King Records, è bene ricordare che la band di James era costituita dai JB’s (originariamente Bootsy, il fratello Phelps e il batterista Frankie (Waddy)), tra i musicisti erano presenti fred Wesley , Chicken e Robert McCullough , dopo aver abbandonato Brown, Bootsy formò The House Guests la cui voce era Philipe Wynne che grazie a Bootsy, si riunirà col gruppo The Spinners anche se Bootsy non ne fece comuque parte poichè decise di andare con George; il primo album in cui suonerà Bootsy sarà "America Eats Its Young" per i Funkadelic su Westbound che uscrà nel 1972. Di questi due personaggi che mi è sembrato opportuno introdurre parleremo a lungo anche poiché nel modo di lavorare di Clinton non esistette mai un suo potere accentratore che lo poneva ai vertici di una piramide come accadde per altre formazioni tra cui p.e.: Gli Earth Wind & Fire con Maurice White; Con Clinton, tutti erano delle ‘Star’ creò più Hit-man & Women lui che qualsiasi altro personaggio, ed è proprio questo a rendere confuso il tentativo di ricostruzione di una sua carriera che risulta inscindibile da quella dei numerosi protagonisti della musica cui si è legato per dare anima e corpo alle sue idee.
Dopo un paio di albums prodotti alla Soul-Singer Ruth Copeland sulla Invictus di Holland-Dozier-Holland tra il ‘70 e il 71, il mondo di Clinton fu inizialmente cositutito dai Parliament e dai Funkadelic, toccando più o meno direttamente tutti i generi musicali. A tale completezza musicale si stava avvicinando tutta una serie di idee prettamente ‘Clintoniane’ che avrebbero costituito forse l’universo ‘funk’ più completo degli ultimi tre decenni di tale musica. In un modo o nell’altro da Clinton hanno più o meno scopiazzato in molti, anche artisti che furono considerati ‘grandi’ dovettero molto al nostro Geroge; un aneddoto curioso, risalente ai primi anni ‘70 ci è raccontato dallo stesso Clinton, Norman Whitefield veniva in studio da Clinton, durante le prove con un registratore a cassette e registrava; il giorno dopo Melvin Ragin , del gruppo degli Undisputed Truth gli telefonava dicendogli, ‘George, Ti Ricordi Quel Da Dum Da Dum Chaka Boom Chak! Dell’Altra Sera?...Beh Norman Lo Ha Rifatto Per Una Nostra Traccia, Noi Non C’entriamo Nulla, Ma Volevo Giusto Fartelo Sapere..." ; e’ ovvio pensare che I Rose Royce, gli Undisputed Truth, le Stargard , Yvonne Fair , Mammatapee, Masterpiece e molte altre produzioni di Whitefield contengano idee originali, ma ve ne sono molte che sicuramente devono molto a Clinton il quale era molto soddisfatto di ciò che si andava creando attorno a lui; d’altra parte anche la supertradizionalista Motown di Mr Gordy non ci pensò due volte quando si trattò di pubblicare albums come quelli di Mandrè nel ‘77 ("Same") nel ‘78 ("Two") e nel ‘79 ("M-3000"), sotto il cui nome si celava il polistrumentista Andre Lewis che, aiutato dal chitarrista Johnny Guitar Watson e Maxayn (di cui esiste un interessante omonimo funk-album purtroppo non ristampato), produceva una sorta di funky psichedelico non immune da influenze più ‘disco’ ("Spirit Groove" del 77’ il cui intro fu campionato anche dai Public Enemy per l’intro di "Who’s Got The Soul" in "Fear Of A Black Planet" ) .
Copiature ed ispirazioni a parte la differenza tra Clinton e gli altri si inspessiva sempre più , oltre che per la musica che lui stesso produceva anche per il complicato mondo di idee che vi stava crescendo attorno. E’ con l’ultimo album che, grazie all’apporto di Sir Lleb of Funkadelica, che era in realtà il grafico Pedro Bell, partì quell’avvicinamento ad idea di spazio pieno di alieni, sesso e molto altro, esplorato da una nuova specie di viaggiatori dello spazio : gli "Afronauti" che sulla potente "Mothership" attraversavano mondi sconosciuti e insoliti, era un modo simpatico di sottolineare cone i neri avessero gli stessi diritti dei bianchi e se nessuno fin d’ora non aveva pensato a far loro guidare un’astronave, beh...c’era George pronto a farlo. Anche se tutto ciò poteva sembrare molto strano, era fatto comunque per vendere, quella di Clinton non era proprio arte per l’arte, era musica concepita con un Audience nella mente del suo creatore, uno dei modi per ‘rendere’ il prodotto ancor più fruibile, soprattutto dalle radio, fu quello di inserire infatti il D.J, direttamente all’inizio dell’album; in pratica, una voce rilassata spiegava :"Non provare a toccare la tua radio, stiamo prendendo il controllo...arrivando direttamente dalla Mothership: 500000 Kilowatts di forza P-Funk". Questo era l’intro di "Mothership Conncetion" dei Parliament , uscito nel 1975 su Casablanca, preceduto da "Chocolate City" , per lo stesso gruppo, Il successivo P-Funk Earth Tour, Tutto questo successo era dovuto sia alle idee di Clinton che alla sua abilità di circondarsi di personaggi dal talento eccezionale, si pensi a Junie Morrison, di cui abbiamo parlato prima, che autonomamente da Clinton, fu responsabile della prima Hit di una Band molto nota agli amanti del Funk : gli "Ohio Players" con "Funky Worm"; lo stesso Bernie Worrell era stato un bambino prodigio, aveva suonato con la Washington Symphony Orchestra all’età di 10 anni, aveva lavorato con Leonard Bernstain e aveva studiato alla prestigiosa Juilliard Music School ed al New College Of Music di New York , scuole, queste ultime, accessibili solo a chi è dotato di un vero e proprio talento. Bernie Worrell, assieme ad un altro capacissimo bassista : Bootsy Collins, erano il cuore pulsante collegato al cervello di Clinton, con lui partecipò aalla realizzazione di più di 50 albums, sia come tastierista, che come songwriter o addirittura come responsabile della intera produzione di albums, come nel caso di quelli usciti per la Bootsy Rubber Band o le Brides Of Funkestain,
Nel 1974 successero diverse cose: a Febbraio i Parliament firmavano con la Casablanca, gli Ohio Players con la Mercury ed i Funkadelic realizzarono "Standing On The Verge Of Getting It On"Sly Stone sposava Kathy Silva , sorella di Dawn (delle, poi, Brides Of Funkestain) direttamente sul palco in occasione di un concerto, Eddie Hazel cominciava a farsi d’eroina; nel mentre stava uscendo il summenzionato "Up For The Downstroke" per i Parliament e nel 1975 quando i Funkadelic fecero uscire "Let’s Take It To The Stage" i Parliament realizzarono "Chocolate City" in cui Clinton rinominava Washington D.C. : "Chocolate City" con i suoi "Vanilla Suburbs" , volendo sottolineare la costante crescita numerica delle poplazioni di colore rispetto ai bianchi, tutto ciò senza alcun tipo di razzismo o idea di supremazia, distanziandosi così dall’idea di ‘Nigger’ alla Malcom X sempre proteso alla lotta incondizionata contro tutti i bianchi, ma in maniera assai gioviale e simpatica, tipiche di tutte le produzioni di Clinton che aveva puntato tutto sulle immagini dei neri, ma in maniera insolita, diversa da ciò che la maggior parte della popolazione americana si aspettava; l’idea del nero per le masse era ben diversa da quella che Clinton aveva in mente, nessuno, o comunque pochi, avevano immaginato un afroamericano al comando di un astronave, il cui equipaggio era fondamentalmente composto da neri o, per ricollegarci a quanto detto prima da "Afronauti"; il risultato di questo partì, come già detto, da "Cosmic Slop" dei Funkadelic e si concretizzò in "Mothership Conncetion", album al cui inizio sta l’annuncio di cui sopra, ed in cui i fiati di Fred Wesley ed i synth di Bernie Worrell davano un tocco di ‘spazialità’ in più ad un funk che già ben si prestava a far muovere le teste, e non solo.... .
Lo stesso anno i Parliament realizzarono il monumentale "Mothership Connection" , opera nel quale era stato concepito tutto il funk-universo Clintoniano, senza rinunciare a ad una ‘benedizione finale’ di tutti i fratelli neri e della capitale degli USA: Chocolate City, riferendosi alla crescita numerica in costante aumento degli afroamericani, soprattutto a Washington, senza però porre la questione in termnini di supremazia, come faceva Malcom X , ma in termini di eguaglianza; da questo punto in poi, tutta la famiglia dei ParliamentFunkadelic espresse un pensiero coerente con questi principi.
L’anno successivo, il 1976 uscì "Tales Of Kidd Funkadelic" firmato da Mike Hampton chitarrista dei Funkadelic; da questo punto diversi personaggi uscirono con produzioni inidividuali ma sempre in linea con le direttive Funkadeliche del gran maestro Clinton, il funkateer Fuzzy Haskins uscì nel 1976 con "A Whole Nuther Thang" che conteneva una traccia "Cookie Jar" ripresa dalle Parlet (la formazione al femminile dei Parliament) in un loro album successivo; in questo album di Haskins erano presenti Bernie Worrell in qualità di arrangiatore, e molti membri dei Funkadelic ma non Clinton, forse occupato da altre 1000 cose, ad es. il passaggio da Westbound a Warner Bros nel 1976 da parte dei Funkadelic con la immediata realizzazione di un album "Hardcore Jollies" , nel 1976 i Parliament realizzavano "The Clones Of Dr.Funkestain" il mondo era pronto così per il Dottore a cui seguiranno Le sue Brides, altrimenti dette "Brides Of Funkestain", dopo Funkestain arrivò: "Funketelechy Versus The Placebo Syndrome" l’anno appena successivo lo stesso gruppo realizzò "The Motor Booty Affair"(1978) in cui si trova un altra aggiunta all’universo Clintoniano: la città di Atlantide in complemento con le esplorazioni spaziali della Mothership; le cose, insomma andavano bene ma non per tutti, Eddi Hazel era caduto nella schiavitù dell’eroina ed era , sia volontariamente che involontariamente, presente ‘a tratti’ a tutte queste occasioni; anche lui, eroina permettendo, lavorava al di fuori dell’universo Clintoniano ad es. con i Temptations per i quali, nel 1975, realizzò "Shakey Ground" e, nonostante fu programmato un album su Motown , non uscì mai; l’unico suo album ‘solo’ fu purtroppo "Games Dames And Guitar Thangs" , troppo poco per un chitarrista così grande. Se Hazel rimase in sordina, i Funkadelic stavano facendo il botto proprio nello stesso momento una loro Hit fu "One Nation Under The Groove" , ripresa anche in occasione della colonna sonora di "Young Soul Rebels" la cui title track era interpretata da Mica Paris.
A questo seguì il monumentale P-Funk Earth Tour completo con tanto di nave spaziale, costò 2500000 Dollari e fu un vero e proprio spettacolo comprendente scenografie complete di navi spaziali e di una piramide dorata con un mega occhio fissato sulla sommità, richiamo alla civiltà egizia che diventerà argomento di tutto un albumdei Parliament: "Trombipulation" del 1981 su Casablanca.; il sostenimento di tali costi fa capire come il P-Funk era ormai diventato un business che nessuno poteva ormai ignorare; gli ultimi due album dei Funkadelic furono "Uncle Jam Wants You" del ‘79 e "The Electric Spanking Of War Babies" nell’81 quando I Parliament uscendo con "Gloryhallastoopid" nel 80 e "Trombupilation" nell’81 su Casblanca. le malelingue locali dicevano che i Parliament copiavano l’abbigliamento dei Kiss (anch’essi su Casablanca) fu molto bello ciò che rispose Clinton affermando che quando i Kiss non sapevano ancora che cosa fosse un mascara loro già dettavano legge in fatto di Look Bizzarro.
"Trombipulation" introduceva ad una specie di uomini con la proboscide da elefante, progenitori del genere umano, all’interno di questo Gatefold album era contenuta la sfinge egizia con una immensa proboscide, il retro della copertina mostrava come fosse utilizzata’ in pratica questa proboscide, cioè per bere, per afferrare oggetti, e per sostenerne (una polaroid); naturalmente la razza nera è sempre e comunque il soggetto di queste curiosità quasi a ricordarci che non sono stati i bianchi ad iniziare il genere umano, ma senza, come al solito, aggressività o razzismi di sorta.
Sia per dimostrare che non avevano bisogno di assomigliare ai Kiss che per dimostrare che erano loro stessi a ‘reinventarsi’ l’immagine di volta in volta, nel 1978 si presentarono in uniforme militare con pattini a rotelle, secondo ciò che Clinton stesso affermerà, i pattini a rotelle servivano per “sminuire” l’immagine seriosa che l’uniforme conferiva loro, così si presentavano all’Anti-Tour, una serie di concerti in cui suonavano davanti a non più di 20000 persone per circa tre ore, tutto il contrario della faraonicità dell’Earth Tour precedente che non durava più di un’ora e mezza; lo spettacolo era aperto dalle Brides Of Funkestain : Lynn Mabry e Dawn Silva supportate dalle Bridesmaids, si presentavano dicendo 15 % sesso e 85% funk, presentandosi con un immagine simile a quella che Clinton usò nell’album "Clones Of Dr:Funkestain" ; la loro hit era a quei tempi, "Funk Or Walk" (1978) , George aveva conosciuto Lynn Mabry lavorando con Sly Stone , Lynn era la cugina di Sly ed aveva esperienze nella musica Sacra, aveva infatti cantato alla "Pentecostal Church Of God In Christ" , Dawn era una insegnante di danza moderna in una scuola californiana prima di conoscere e fimare con Sly con il quale, secondo loro, non avevano libertà espressiva per cui, quando Clinton gli fornì una buona opportunità per andarsene, accettarono di buon grado.
L’apertura delle Brides era seguita da una situazione di apparente e completa anarchia in cui i Parliament ed i Funkadelic si esibivano insieme sul palco, più o meno presentavano 10 pezzi e , più che uno spettacolo, era una Jam in cui ognuno santava,ballava e suonava senza dare l’impressione di voler dominare gli altri membri dei gruppi celebrando in maniera memorabile l’imperativo del P-Funk "Free Your Mind And Your Ass Will Follow" , tutto questo comunque era preceduto da serie prove, anche se Clinton provava un particolare gusto nell’improvvisare dal vivo, causando qualche problemino agli altri, come lui stesso lo definiva era Caos ‘controllato’; In effetti, stando alle affermazioni di Clinton, tutto ciò he veniva fatto era fatto pensando sempre a ‘chi’ ascoltava dall’altra parte del palco, i tamburelli , i fischietti, le linee di basso, i cori, talora allucinati, talora ironici, le chitarre, le tastiere e tutto ciò che ne seguiva, servivano a far muovere i corpi ed a comunicare un pensiero alternativo con la immediatezza che solo la musica può fare. Anche il modo di ‘produrre’ musica, all’interno della P-Funk family, era tutt’altro che usuale, ed aveva in Clinton il suo supervisore che non lasciava che nulla andasse sprecato; "Flashlight" doveva, per esempio, apparire su un album di Bootsy Collins, il quale non la incluese però nel suo album, divenne così un pezzo dei Parliament e fu Hit; anche "Funk Or Walk" delle Brides Of Funkestein uscì nel 1978 ma era di tre anni poù vecchio poichè era stato concepito come intro per un altro album di Bootsy con il titolo originario di "We Want Bootsy" (ma a Collins proprio non gli andava bene niente...).
Flashlight fu publicata inizialmente sull’album "Funketelechy Vs. The Placebo Syndrome" del 1977 e venne riedita anche in una interessante edizione di un Q-disc (Q=Quattro Tracce) della Casblanca nel 1986 che ne conteneva in side B una generosa versione di 10:25 Min contro i 5:46 dell’originale, un breve Cut dell’inizio di questo brano fu anche usato per il singolo di debutto del gruppo Rap Digital Underground : "Do What You Like It". La programmazione dei concerti , alla fine dei ‘70, era altrettanto accurata, quando, nel 1978, Bootsy suonava in Inghilterra, proponeva alla propria audience brani dell’antitour che da lì a poco avrebbe avuto luogo nel Regno Unito. In Quel periodo la realizzazione di "Bop Gun, One Nation Under The Groove" precedette "Flashlight" per una mera questione di calcolo commerciale, Bop Gun, traccia più commerciale, avrebbe permesso a Flashlight di avere più successo, uscendo prima. Questa grande capacità di prevedere le cose permise a Clinton di rendere polare la propria musica a tutti, ed in maniera assai sorprendente, ottenendo per ogni gruppo e per ogni album che pubblicava, dalle Brides Of Funkestain a Bootsy , dalle Parlet ai Funkadelic, di avere delle HIT sia nella R’N’B chart che nella Top 100. A proposito di Bootsy, nel 1978, oltre ad aver lavorato come session-man per Johnny Taylor "Disco Lady" (da un suo album su Columbia) e con Don Davis , aveva già pubblicato 3 albums di successo per la Warner Bros, che, sugli originali d’epoca non ha l’etichetta bianca bensì un disegno di un viale alberato con sopra scritto ‘Burbank, Home Of Warner Bros Records’ il primo suo album uscì nel 1976 si chiamava "Stretchin’ Out In’ ed una certa signorina degli anni 90, una certa Adina Howard deve aver ascoltato molto bene la traccia ivi contenuta "I’d Rather Be With You" prima di pubblicare il suo singolo di debutto.
Il secondo album, ( "Ahh...The Name Is Bootsy Baby!") pubblicato nel 1977 conteneva la famosa Pinocchio Theory , IIa traccia del lato A scritta da William Collins e George Clinton, qui si cantava "If You Fake The Funk Your Nose Will Grove" , i fiati erano qui arrangiati da Fred Wesley , ormai dipartito dai JB’s e da Bootsy; era anche qui presente Gary Shrider un cantante/chitarrista con origini nel Gospel e Doo Wop più avanti presentato da Clinton assieme ad altri artisti nel 1989 con un pezzo da lui cantato : "Beautiful" passato inosservato nel, sempre traboccante fiume di idee Clintoniane che il tempo, finora non è riuscito ad arrestare, da questo fiume, che traboccò nell’agosto del 1978 con la costituzione di due progetti ulteriori: Glen Goins e Jerome Bailey formarono il gruppo dei Mutiny i cui album "Mutiny Of The Mamaship" ed "A Night Out With The Boys" hanno raggiunto quotazioni notevoli sul mercato del colleziosismo dei griorni nostri; parallelamente a questo Glen Goins si apprestava a produrre il gruppo del suo più giovane fratello i Quasar , nel mentre il Generoso ed onnipresente George stava aiutando il gruppo dei veterani Dells nel ricostruirsi il sound in occasione delle session di registrazione per l’album "New Beginnings".
L’album di Bootsy nel mentre, stava riscuotendo un ottimo successo: la conseguenza di queso fu "The Monster Rock Revue" con Bootzilla-suo alter-ego e la Rubber Band, il cui nome fu scelto da Clinton nel mentre di una session per i Funkadelic tempo prima; il suo sound era alquanto ‘psichedelico’ e se ascoltate in una sola volta solo la prima facciata , a meno che la vostra vita non sia già tutta un delirio, riterrete opportuno far passare almeno un’ora prima di ascoltare la seconda; scherzi a parte, l’album di Bootsy, come quelli dei Funkadelic e dei Parliament, non erano di immediata comprensibilità ma una volta recepiti, era difficile, come fu per me, ascoltare dell’altro. George e le sue creature avevano oramai legioni di ‘geepies’ = Fans (che gli garantivano sempre un tot di vendite); come avrete capito il mondo immaginario di Clinton pesava anche sul lessico, furono coniati nuovi termini che erano associati ad un pensiero solo suo ed è anche evidente quanto la diffusione del pensiero di Clinton abbia pesato sulle masse in questo periodo, per chi si sforzi di dare una ‘definizione logica’ o meglio, di ‘strutturare’ il pensiero Clintoniano, la delusione di non riuscirvi, non tarderà di certo ad arrivare, in effetti dire in ‘cosa’ consista il P-Funk e su quale ideologia si basi risulta alquanto problematico, lo stesso Clinton definì il proprio pensiero ‘Qualcosa Che Un Computer Non Può Computare’ con qualla che lu stesso definisce l’Antilogica. In un intervista del 1978 sul Melody Maker, Clinton dichiarò come fu facile per il Governo, Americano distruggere movimenti ideologici basati su di un pensiero definito come ad es. la cultura Hippie, che fu strumentalizzata e distrutta dalle stesse persone che all’inizio erano combattute da quel pensiero; lavorando su qualcosa di ‘Antilogico’ è più facile sottrarlo al controllo del sistema, è possibile dunque ‘sopravvivere di più’, come per lui di fatto avvenne, e non si corre il rischio di venire ‘eliminati’. In diversi casi Clinton ha ricordato, come esempio, la tragica fine di Wilheim Reich, ricercatore americano morto in carcere in quanto dedito alla ricerca di come una migliore vita fisiologia potesse migliorare la qualità psicologica di un individuo, rivalutando la validità di una vita sessuale ‘libera’ senza repressioni, livertà che il nostro ha sempre associato alla libera espressività della propria musica.
Con questa ‘Anti-Logica’ Clinton concepì le parole ‘Logica + Computer = Placebo Syndrome’.; personificata da un individuo repellente : Sir Nose D’Voiddofunk un essere repellente la cui pistola-sonnifero (altrimenti detta ‘Snooze Gun) è puntata contro le masse ed usata per ‘ovattarne’ le orecchie ed il pensiero con una brodaglia musicale senza Funk, poiché il Funk non è per chi dorme... ; Sir Nose ha un nemico che è il potente Starchild e la sua potente Bop Gun, da cui il singolo ‘Bop Gun, One Nation Under The Groove’ ; nel mentre Bootsy aveva fato uscire "Bootsy? The Player Of The Year" nel 1978, sulla cui copertina erano ritratti i suoi famosi occhiali brillanti con due cavità a forma di stella; come nel suo caso l’essenza della musica dei Parliament -Funkadelic si può sintetizzare in uno street soul contaminato prenennemente dal funk e in cui chitarre distorte provenienti dal rock, ma comunque sempre reinterpretate in chiave ‘nera’ e cori gospel e doo-wop si fondono in maniera unica, d’altronde, il passato di Clinton parla chiaro, le esperienze da lui affrontate erano state tante ed eterogenee, dalla fabbrica di Hula Hoop, al contratto per la Motown, dalle bande di New York al Doo Wop dei Parliaments e così via...ovviamente tutto questo comunque non è sufficiente, bisogna ricordare che Clinton era ed è un folle creativo, unico nel suo genere e, per nostra e sua fortuna, longevo e sempre in cerca di rinnovamento.
la Warner aveva comunque capito che quello era un bel business, tant’è vero che anche un altro bassista/polistrumentista Larry Graham (Leader del gruppo dei Graham Central Station ed ex membro della Band di Sly Stone) aveva pubblicato dei Funk albums molto psichedelici in cui lo ‘slapping’ ed il guitar ‘licking’ non venivano di certo risparmiati; in un certo senso le follie presenti in tracce come "Release Yourself" dall’omonimo album del 1974 e "My Radio Sure Sounds Good To Me" dall’omonimo del 1977 sono una prova d’ascolto chiara ed evidente. Non è un caso che l’intro dell’album "Now Do You Wanta Dance" del 1977 era puro Doo-Wop. In polemica con la Warner entrerà molto più avanti lo stesso Clinton, per l’esattezza nel 1994 quando la label deciderà di far chiudere i battenti alla Paisley Park di Prince nel bel mezzo dell’uscita del singolo ‘Martial Law’ e di un tour: "Ci hanno usato finchè ha fatto loro comodo, adesso ci chiudono le porte in faccia" furono le sue parole. La fine dek 1978 fu comunque gloriosa, "Funketelechy..." aveva riscosso un ottimo successo grazie alla presa sulle masse che aveva avuto la teoria di Clinton sul potere nefasto che i computers avevano sull’individuo, sul controllo che il potere esercitava tramite questi mezzi messi a disposizione dalla tecnologia; in ottica con un richiamo alla ‘naturalità’ il nostro caro George si presentò completamente nudo ad un party tenutosi all’Hotel Americana di New York, organizzato dalla stampa nel dicembre del ‘78, Clinton fu fotografato in quella ed altre occasioni con una parrucca bionda le cui chiome gli arrivavano fin sui fianchi scoperti come, d’altronde tutto il resto.
Il 1979 un po’ incazzati per la pubblicazione su Westbound di "The Best Of The Early Years" i Funkadelic pubblicarono l’album "Uncle Jam Wants You", con un Look rinnovato, pattini a rotelle e uniformi da militare, anche in risposta alla polemica sorta tra Parliament e Casblanca Records sulla, del tutto ‘presunta’, emulazione del look dei Kiss, ci presentavano un Gatefold album al cui interno, oltre ai fumetti ed alle composizioni a cui Pedro Bell già da tempo aveva fatto largo uso, la Exclamation Of Funkatation :
"I Promise To Do My Duty For Uncle Jam And My Booty.And Then, In The Face Of The Enemy To Protect The Groove—That We Hold So Dear! To Hold Said Groove ‘Til Crystal Clear! So That The Blind May See And The Deaf May Hear! So That The Frigid May Feel The Funk! I Promise To Get Off My Booty...To Avoid The Rust...And Live The Motto: In Funk We Trust!".
Questa, che può sembrare una vera e propria c...ta era una delle innumerevoli dichiarazioni presenti sulle copertine disegnate e composte da Pedro Bell; oltre a frasi come queste erano presenti fumetti in ogni dove che erano complementari alle song presenti nell’opera e che descrivevano un aspetto particolare dei temi trattati nell’album o che introducevano personaggi nuovi; in questo caso, lo zio ‘Jam’ era sia ritratto in copertina in una foto che disegnato da Pedro bell nella copertina interna al centro della Exclamation Of Funkatation che costituiva un eterna promessa di devozione al P-Funk anima e corpo.
La canzone più famosa estratta da ‘uncle Jam’ fu ‘(Not Just) Knee Deep’ di soli 15:23 minuti di durata, occupava i due terzi della prima facciata del’album, Knee Deep per Clinton rappresentò una ‘perfect song’ come lui stesso la definì più avanti, era una canzonetta che lui cantava mentr’era in diverse faccende affacendato, era originaramente in 3/4 e sarebbe stato difficile renderla danzabile in tale tempo, chiese a Junie Morrison (degli Ohio Players e successivamente appartenente ai P-Funk all Stars ed adesso residente a Londra) di renderla fruibile al pubblico, Junie gliela riportò riarrangiata ed a Clinton piacque così tanto che disse "Junie è uno tra i ‘grandi’ musicisti del nostro tempo!".
Il chitarrista cantante dei Funkadelic Gary Shrider spiegò come ‘Uncle Jam’ rappresentasse una ‘controtendenza’ alla dittatura del ‘disco’ o discofunk’ che all’epoca dominava il mercato, Gary affermò che l’intento dello Zio Jam era quello di liberare il mondo della dance dal Beat insignificante della disco, e si dimostrava grato a gruppi come Cameo o Gap Band che avevano mantenuta un impronta Funk (a parte "Find My Way" dei Cameo qualche anno prima).
Knee Deep divenne famosa in tempi successivi anche grazie ai De La Soul che ne campionarono un groove di pari passo e ci cantarono sopra; grazie a questa song l’album ebbe un ottimo successo e, come da tradizione, i Funkadelic ebbero un Tour che li portò a New York dove, sorprendentemente, ci si accorse della scarsa presenza di Clinton ‘on stage’, era il Novembre del 1979 e Clinton - intervistato a riguardo - rispose che al momento era impegnato nella costituzione di una sua etichetta la ‘Uncle Jam’ ,così chiamata in onore al successo dell’album dei Funkadelic di quell’anno ed era convinto di non essere così necessario sul palco anche perché le sue band erano ‘arrivate’ all’apice dello star system, di conseguenza, e, rischiavano, a suo dire una rapida caduta; la sua principale convenienza era dunque la ridefinizione di alcune cose ‘dietro le quinte’ per poter essere preparato a ciò che sarebbe successo dopo; questa dichiarazone fu forse la premonizione di ciò che accadrà nel 1981, anno i cui inizieranno una serie di guai che porteranno il nostro ad una serie di seri problemi economici non indifferenti; ma, nel frattempo, il luglio del 1980, Clinton annunciò che la sua ‘Uncle Jam’ label sarebbe stata distribuita dalla CBS e che avrebbe realizzato subito un album per l’ex Detroit Spinne : Philipe Wynn e il gruppo funk : The Sweat Band.
Su questa stessa sua etichetta uscirà 3 anni l’album dei P-Funk All Stars " The Urban Dancefloor Guerrillas" contenente un elctro funk tiratissimo, capace di essere attuale anche ai giorni nostri.
I tempi comunque stavano cambiando e, forse dettate dall’esperienza, le premonizioni del ‘Rise And Fall’ dell’impero Clintoniano furono confermate di lì a poco, gia nel giugno del 1980 Bootsy Collins fu citato in tribunale a New York poiché una Band Country Rock : la "Rubber Band" lo accusava di plagio, la band di Bootsy si chiamava da tempo allo stesso modo, a marzo dell’81 si giunse alla soluzaione di chiamare la Rubber Band : Sweat Band in previsione anche di un nuovo LP che avrebbe visto impegnati in studio Maceo Parker ed il chitarrista dei Parliament Mike Hampton , subito dopo questo si tenne la New Doo revue che vide impegnati Zapp, Bootsy, i Parliament e le Brides in una rivista simile a quelle che si usavano nei primi ‘60 organizzate dalla Motown e da altre organizzazioni e, se vi leggete la storia della Kool And The Gang vi renderete conto di quanto fossero popolari questo manifestazioni all’epoca. La popolarità di Clinton era comunque ancora notevole, il 15 Gennaio 1981 fu invitato da Stevie Wonder a partecipare alla commemorazione del Reverendo Martin Luther King , in quella occasione presenziarono circa 200000 persone che mostrarono il loro apprezzamento per un clinton superenergico, sul palco salirono i Funkadelic l’onnipresente Bootsy Collins , Rodeny Franklin, Narada Michael Walden , i Barkays e molti altri.
Nell’aprile del 1981, in accordo con l’uscita di "Trombipulation" fu presentata dal nostro "The New Doo Thang" ed un glossario contenente le parole più in voga del dizionario ‘aggiornato’ del P-Funk.Alcune tra le parole erano P.Es. A-1 = Che Succede? , Bop-Tusi = un ottimo ballerino, Dong - A - Lang = Telefonodipendente , G-3 = Bella donna con le gambe strette , Zonk = Una personalità non eccezionale e/o una ‘cura della propria immagine a budget ristretto’; ribadendo, alla fine di ciò, come ‘serietà’ e ‘ilarità’ fossero inscindibili nel suo modo di pensare e presentandosi alle interviste con una proboscide da elefante, proprio come apparve nel retro della copertina dell’album Trombipulation.; questo fu anche il periodo in cui lui e Bootsy ebbero una session con Mr.James Brown e fu anche il periodo in cui cercò di avvicinarsi a Sly Stone, al fine - come lui stesso disse - di creare una grande famiglia funk; una specie di coalizione per combattere i tempi duri che erano alla porta, come se non gli fosse bastato era impegnato anche nella produzione del primo album di Mr Roger Troutman leader del gruppo degli Zapp per la sua label Uncle Jam, anche se, in questo caso, la cosa non andrà in porto poiché Roger firmerà poi per la Warner Bros, creando una brusca rottura con Clinton. I suoi figli : tracy & Darrell erano ormai pronti per un progetto solista, e , sempre nell’aprile dell’81 annunciò la prossima realizzazione del gruppo Trey Lewd di cui parleremo in seguito , Jessica Cleaves (su cui nutriva le sue ambizioni più grandi) Fenderella e Sidney Barnes firmarono per lui sempre in quel mese e a fine intervista concluse questa serie di notizie con una breve dissertazione sul sesso orale , sulle banane e sulle caramelle alla menta.
La ‘serie nera’ ebbe inizio alle porte del 1981, anno in cui tutti i gruppi du Clinton persero i loro contratti;, a luglio dell’81 ne davano notizia diverse riviste, divulgando anche quella relativa alla chiusura del suo ufficio di Los Angeles per alcuni mesi; dovendo inoltre molti soldi ai suoi collaboratori, alle etichette ed alla I.R.S., Clinton dichiarò bancartotta nel 1985, non essendo bastati i proventi dell’album ‘Computer Games’, primo progetto solista del 1982, seguito da ‘You Shouldn’t Nuf -Bit Fish’ del 1983 , a saldare i suoi numerosi debiti; a guai ne seguirono altri, la Brides of Funkestain si sciolsero e Dawn Silva entrò a far parte di una formazione di sole donne la Satellite Band prodotta da Charlie, Ronnie e Robert Wilson che, per l’occasione, scritturarono anche la sorella Loretta ex cantante gospel dalla incredibile estensione vocale.
Qualcje barlume di felicità comunque Clinton, se lo poteva ancor permettere : "Computer Games," conteneva una traccia che comunque rimase nella storia :"Atomic Dog" ripresa l’anno successivo, il 1983, dal gruppo rap K-9 Korp Featuring Pretty C , song quest’ultima che assieme ad altre come: "Break Dancing-Electric Boogie" dei West Street Mob o di "Cuttin Herbie" dei B-Boys lancerà l’usanza del ‘campionamento’ ; usanza che tutt’oggi in voga’ , in diversi casi fu opera di rielaborazione dettata da un qual certo spirito creativo, (vedi Public Enemy, o Ice Cube) in altri fu solo pura scopiazzatura come nel caso dei De La Soul in "Me Myself And I" o di diversi dischi di Monie Love il cui unico merito sta forse nell’aver fatto riscoprire "It’s A Shame" dei Detroit Spinners e "And The Beat Goes On" degli Whispers, e di aver dato a questi artisti, tra cui i super-saccheggiati James Brown e George Clinton la possibilità di vivere più che decorosamente nonostante le losro stelle non brillassero più come ai tempi d’oro.
Atomic Dog nacque per caso, Clinton si trovava in studio e stava cantando sulla traccia strumentale del pezzo che andava alla rovescia; l’idea gli piacque e rinforzò questa Back-Track con una drum Machine, ci fece suonare sopra, creò l’ormai famoso intro: "This Is A Story Of A Famous Dog...." ed il più fu fatto; le celebri cantate "Do The Dog Catcher Bow-Wow..." e "Whoff’ - Why Must I Feel Like That,? Why Must I Chase The Cat? It’s Nutthin’ But The Dog In Me" fecero storia da Snoop Doggy Dogg attrverso i Guy fino ad Adina Howard le stesse ed identiche frasi, campionate e/o ricantate sono presenti ben più di una volta, il cosiddetto ‘Doggy Style’ argomento che assurge a titolo di un brano R’N’B di Flex su Indie Label SOH, si diffuse nell’R’N’B e nell’Hip Hop nella seconda metà degli ‘80 creando un vero e proprio ‘stile’ ancor oggi ben lungi dall’essersi esaurito. I primi anni 80 comunque, al di là di questi ormai momentanei splendori, furono problematici non solo per Clinton ma per il Funk in generale, la disco, il pop avevano preso il sopravvento, stazioni radio e media si rifiutavano di diffonderlo ulteriormente; per chi comprava dischi nei primi anni 80 e seguiva il mercato già dai ‘70, non sarà stato difficile notare la differenza; per gli altri non mi è possibile adesso, per motivi di spazio, fare un’analisi di come si stava trasformando la musica negli anni ‘80, basti sapere che stava diventando Anti-funk e cioè che gli esmpi da seguire non erano più James Brown, Bootsy Collins ecc...ma la pop-dance di Janet Jackson, il suono sintetico dei Time di General Kaine e di molti altri gruppi che, anche ad un ascolto mooolto superficiale, davano un impressione di completo distacco nei confronti del decennio appena trascorso.
Lo stesso Clinton, intervistato più volte su questo periodo di decadenza, collegò il tutto ad un problema più generale, alla cioè elezione di Reagan , dopo la quale, le comunità afroamericane avrebbero, secondo lui, vissuto maggiori disagi sociali.
Ne derivò una nuova separazione tra le razze, i neri ascoltavano Rap ed i Bianchi il resto, la musica dei neri doveva essere uno strumento per combattere il mondo di bianchi, non a caso il Rap di Brand Nubian o dei Poor Righteous Teachers , gruppi di dichiarata fede Musulmana, ebbero come primo fine il salvaguardare la loro musica dalle mire dei bianchi che, nel passato, avevano preso il controllo del Rock’N’Roll. Il Rock’N’Roll inizialmente era sia fatto dai bianchi che dai neri, c’erano Jerry Lee Lewis e Chuck Berry o Little Richard. Il Rap saturò il gap che il funk aveva lasciato dopo di sé e Eric B., Dr.Dre, Gerardo, Too Short, Ice Cube, Digital Underground usarono campioni dei Parliament a piene mani per quelli che furono poi dischi di successo come "The Humpty Dance" che campionò "Trombipulation" dall’omonimo album dei Parliament del 1980 o "Mistadabolina" che utilizzò cuts di "Gloryhallastoopyd" sempre dei Parliament dell’81.
La posizione di Clinton a riguardo fu chiara : "Questa è la roba che mi tiene in vita ancora adesso!", forse poichè i diritti dei campioni su dischi Hip Hop gli fruttarono più o meno 400000 dollari per il materiale prodotto su I.R.S. e, a suo dire, diversi milioni di dollari per quelli su Westbound, grazie all’Hip Hop inoltre ebbe la possibilità di continuare a pubblicare ed a vendere discretamente, negli anni 80, inoltre, per facilitare un simile ,pagamento dei diritti, Clinton pubblicò sui CD e gli LP di propria produzione una ‘concessione’ ad utilizzare i suoni contenuti nel prodotto dietro il pagamento di una percentuale da valutarsi in proporzione alle copie vendute.
Eric Breed , divenuto poi MC Breed fu uno dei tanti youngboys influenzati dal P-funk durante i ‘70’s, anch’egli partecipò alla song Paint The White House Black" ("Hey Man Smell My Finger"); molto Hip Hop della West Coast fu influenzato dal P-Funk: uno tra i dischi più acclamati dell’Hip Hop "The Predator" di Ice Cube contiene 4 samples ravvisabili e molti altri nascosti quà e là a sostegno dei grooves od a colorare certi passaggi armonici, nelle songs di Yo Yo, protetta di Ice Cube, sono sempre presenti samples P-Funk. Se vi ricordate i De La Soul, "Me Myself And I" ha campionato Knee Deep dei Funkadelic (dall’album "Uncle Jam Wants Yoy") ; e molti altri successi tra cui "What I Am" di Snoop Doggy Dogg di cui, nome incluso, l’influsso P-Funk è semplicemente evidente e la ‘scopiazzatura’ regna.
Ma non è solo l’Hip Hop che nei primi ‘90 vide l’interesse nel P-Funk , ci fu anche il Punk, nel 1986 quando i Run D.M.C. collaborarono con gli Aereosmith nel pezzo "Walk This Way" diedero inizio ad una fruttuosa collaborazione tra Rap & Rock, nel 1991 i Publick Enemy e gli Anthrax collaborarono in "Bring The Noise" e successivamente in una colonna donora del 1993 "Judjment Night" ci fu la collaborazione di gruppi come quello degli Slayer e Ice T, o Pearl Jam e i Cypress Hill, Deltha Funkee Homo Sapien e Dinosaur Jr., Helmet e House Of Pain. L’evoluzione continua e nacquero così gruppi come i 311 che fondono il Punk al P-Funk, il cui leader Nick Hexum non esita a dire di possedere una discografia P-Funk invidiabile che lo ha influenzato notevolmente; stesso fenomeno per i Big Chief una band band di Rock-Funk di Detroit che si dichiararono influenzati sia dai Black Sabbath che dai Parliament , un’altra formazione completamente bianca che si dichiara influenzata dall’universo dei suoni P-Funk fu quella dei Smokin Sukas With Logic, questo dimostra quanto fu estesa l’influenza del Funk Clintoniano non solo nell’ambito razziale dei meri ma anche presso i bianchi.
George Clinton comunque aveva ben altri interessi che vivere dei passati splendori, come ho già detto il suo primo album singolo fu "Computer Games" nel 1982, che fu seguito da "You Shouldn’t Nuf Bit Fish" nel 1983 e nel 1985 da "Some Of My Best Jokes Are Friends" su Capitol subito seguiti da "R’N’B Skeleton In The Closet" - che tradotto voleva dire Rythm And Blues (o Rythm And Business secondo Clinton) scheletri nell’armadio, forse con l’intento di denunciare la scarsezza di buoni prodotti R’N’B in quel mercato ormai saturo di canzonette Dance dei Beats tutti euguali e senza nessun contenuto degno di nota; a proposito di nota, questo LP fu il primo di Clinton ad esistere anche in stampa Italiana; complimenti!! dopo 37 anni circa di brillante carriera abbiamo pensato anche noi che forse non sarebbe stato male stampargli qualche album anche in Italia; in questo album, non molto brillante per la verità, erano contenute songs che facevano il verso a Prince, che a Clinton doveva veramente molto e che ricambiò il debito più avanti mettendolo sotto contratto con la sua etichetta la Paisley Park; quest’ultimo album conteneva una Hit che ebbe un discreto successo e da cui si ricavò anche un video "Do Fries Go With That Shake?!" - ‘Ma ci vanno le patatine con questo latte?’; e dopo queste dissertazioni che fanno molto ‘fast food’ un bel concerto dal vivo, from Houston ed un altra facciata di brani ‘ripescati’ per "The Mothership Connection" , la speculazione continuava e, pur non avendo più in mano tutti i suoi artisti come una volta, Clinton continuava ad averli come collaboratori di molte delle sue produzioni, tours compresi.
Il 1988 ci fu ancora una collaborazione con l’Hip Hop leader Afrika Bambataa in occasione dell’album "The Light" , il primo album di questo artista per la EMI che si presentava, nel formato a vinile, come double set, contenente un LP ed un MIx, nell’LP erano presenti tracce commerciali come "Reckless" che ottenne il maggio successo ma anche una song con ilò grande Bootsy Collins & , of course, George, si chiamava "Clean Up Your Act" ed era una vera e propria figata.
Il 1989, mentre Bootsy Collins, Maceo Parker e Bernie Worrell stavano producendo con il chitarrista Menace ( e Bill Laswell ) l’album "Doghouse"(su label: Jump Street) , Clinton firmò con la Paisley Park, l’etichetta di Prince e pubblicò "The Cindarella Theory", album stroncato dalla critica per la sua eccessiva commercialità, d’altra parte, tutti i precedenti LP erano stati fatti con l’intento di vendere; alla fine degli anni 80 però, critica o meno, l’intyeresse per il P-Funk sembrava essere rinato, i Red Hot Chili Peppers, i Limbomaniacs i 24-7 Spitz, Psychefunkapus, e le Funk Nights di San Francisco e New York, dimostravano che non era solo per i campioni che Clinton e tutto il P-funk era ora al centro dell’interesse.
Clinton stesso affermò, "Il Funk non ci lasciò mai, era solo andato al bagno"; il Clinton-Tour del 1992 comprese 100 date ed ebbe un gran successo in tutti gli States; da quel momento ci fu una rinascita del P-Funk, 4 anni dopo, nel 1993 ad Atlanta si tenne un concerto davanti a 100000 persone al Grant Park, meravigliando critica e media non tanto per la quanttà di persone presenti ma sopratutto per le diverse generazioni presenti all’evento, da giovani che da poco dediti al genere a vecchi P-Funkisti che, nei ‘70, ‘80 e’90 avevano sempre amato Clinton e le sue creature.
FINE PRIMA PARTE
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