Condivido il messaggio d'apertura: non s'ha assolutamente da cantar vittoria, la Francia e' un avversario temibilissimo soprattutto quando parte svantaggiata sulla carta.
Ieri la partita della Francia e' stata orribile. Non mi sono mai annoiato tanto. Forse la peggiore partita del mondiale, e se volete che ve la dica tutta, il rigore dato ad Henry e' stato tanto generoso quanto quello dato a Grosso. Cioe', si poteva anche non dare.
Che fosse meglio il Portogallo (parere anche di Bearzot), non sono d'accordo. Intanto perche' contro la Francia abbiamo un conto aperto. Poi concordo con Slobo: chiunque fosse passato, in una finale del mondiale devi temere tutti. E i portoghesi sono una brutta bestia - tignosi a centrocampo, abbastanza robusti in difesa, e con un attacco che non ha individualita' di rilievo (il bravo C. Ronaldo non ha lo spessre di una prima punta, Pauleta ieri era un fantasma) ma che viene ben alimentato dalle incursioni dei centrocampisti (uno su tutti: Maniche). Se gli fai gol, e' fatta. Te la vinci con tranquillita' per 1-0, tanto ci pensano loro a fare melina (allucinante ieri, sembrava che i lusitani fossero in vantaggio 2-0). Ma se ti fanno loro gol, per qualche sbadataggine dela difesa (e ne capitano anche a noi), sono cazzi amari, perche' quando quelli hanno la palla tra i piedi, chi gliela toglie piu'? Riguardatevi gli ultimi minuti contro l'Olanda...
La Francia ieri e' apparsa molto stanca, e non e' solo una questione di evitare cartellini per la finale: e' anche questione che la tecnica di Zidane si discute tanto quanto la sua eta', a 34 anni non e' piu' un giovincello (calcisticamente parlando...). Come lui, altri.
I laterali difensivi francesi non sono affatto impenetrabili, ieri Figo e soci hanno messo al centro una quantita' di cross che chiedevano solo la testa di un Toni a riceverli e smistarli adeguatamente. Zambrotta, se gioca un'altra partita delle sue, potrebbe fare scempio della difesa francese.
D'altro canto, come fa intelligentemente notare Cannavo' sulla Gazzetta di oggi, bisogna che la difesa italiana sia MOLTO attenta al giochino di Henry, che finisce beatamente di qualche metro in fuorigioco (cosi' la difesa si allenta) mentre Zidane serve un pallone alle ali in gioco (Ribery, per esempio, contro la Spagna ha fruttat il pareggio) che possono quindi penetrare e fare male. Sottovalutare una di queste giocate ha richiesto un intervento miracoloso di Buffon, contro l'Ucraina. E' oggettivamente difficile stare sempre attenti, ma speriamo nell'esperienza di Cannavaro & soci.
Comunque la mia previsione: dovremmo farcela, e potrebbe anche essere una passeggiata. 3-1 il risultato finale.