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La festa dei morti

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    stellapazza2000
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    00 20/10/2006 16:52
    Leggendo qui e là nel forum vedo che si parla parecchio di Halloween, la festa americana che è stata importata in Italia insieme agli Hamburger (che in realtà sono originari di Amburgo) e Schwarzenegger (che in realtà è austriaco).
    Ebbene si, gli americani, o meglio gli Statunitensi, non si sono inventati niente di nuovo, hanno solo rivisitato una festa che si sono portati dietro i milioni di immigrati ispanici che si sono trasferiti portandosi dietro la propria cultura.
    La festa infatti è latinoamericana ed ha origini precolombiane antichissime: per gli Aztechi era la festa che celebrava il grande raccolto, che avveniva dopo un periodo di scarsità di viveri, e che si doveva dividere tra tutti, morti compresi.
    Vivi e morti erano una cosa sola, una unica parte di tutto un enorme insieme, erano solo momenti diversi di un unico cammino. La morte non viene vista come qualcosa di negativo come la concepiamo noi, ma come continuazione della creazione, infatti il defunto torna nel mondo delle ombre dove si fonde con l'aria il fuoco e la terra, ritornando all'essenza che anima l'universo. Il funerale era una festa allegra dove si aiutava l'anima a percorrere il nuovo cammino, con offerte di cibo e bevande.
    In Messico oggi si festeggia ancora allo stesso modo: in ogni casa si allestisce un altare con offerte (dolci, fiori, frutta, bevande)che poi si mangia tutti insieme il giorno della festa.
    La paura della morte viene esorcizzata prendendola in giro: ci si regala "las calaveritas" cioè teschietti di zucchero con il proprio nome scritto sopra, ma anche "calacas" cioè scheletrini di latta colorata oppure fatti di fil di ferro con le nostre sembianze (ne ho uno vestito da principessa, perche da piccola mi sentivo principessa, e uno seduto alla macchina da scrivere che raffigura la mia mamma).
    Negli USA è stato tutto trasformato e commercializzato, pazienza, cose che succedono, ma non bisogna dimenticare le origini delle tradizioni!
    Scusate mi sono dilungata troppo però mi sembrava interessante.
    [SM=x455316]

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    Lasair
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    00 20/10/2006 17:02
    ah che bello! brava Stella! [SM=x455262]
    oltre a questa ci sono anche tutte le tradizioni celtiche di Samhain...

    eccovi un po' di curiosità! [SM=x455261]

    PERCHE' HALLOWEEN SI FESTEGGIA LA NOTTE DEL 31 OTTOBRE?
    PERCHE' I COLORI TIPICI SONO ARANCIO E NERO?
    La parola "Halloween" ha lontana origine anglosassone; si fa risalire alla tradizione della chiesa cattolica e deriva probabilmente da una contrazione della frase "All Hallows Eve" ovvero la notte di ognissanti festeggiata il 31 ottobre, data che nel quinto secolo avanti Cristo nell'Irlanda celtica coincideva con la fine dell'estate: in questa ricorrenza - chiamata Samhain (pronunciata soueen) - i colori tipici erano l'arancio per ricordare la mietitura e quindi la fine dell'estate ed il nero a simboleggiare l'imminente buio dell'inverno.


    COME E DOVE E' NATA LA FESTA DI HALLOWEEN?
    Narra la leggenda che gli spiriti erranti di chi è morto durante l'anno tornino indietro la notte del 31 ottobre in cerca di un corpo da possedere per l'anno successivo. I Celti credevano che in questa magica notte tutte le leggi fisiche che regolano lo spazio e il tempo venissero sospese, rendendo possibile la fusione del mondo reale e dell'aldilà.
    Ovviamente i vivi non volevano essere posseduti! Perciò i contadini dei villaggi rendevano le loro case fredde ed indesiderabili spegnendo i fuochi nei camini e rendevano i loro corpi orribili mascherandosi da mostri gironzolando tra le case per far scappare di paura tutti gli spiriti che incontravano!

    Un'altra spiegazione del perché i Celti spegnessero ogni fuoco non risiede nello scoraggiare la possessione dei loro corpi, ma nel fatto che riaccendessero ogni focolare prendendo la fiamma da un unico gigantesco fuoco druidico che veniva acceso nella notte del 31 ottobre nel mezzo dell'Irlanda a Usinach.

    I Romani fecero loro le pratiche celtiche. Ma con l'andare del tempo svanì la paura di essere posseduti dagli spiriti e rimase solo la tradizione di travestirsi.

    La festa di Halloween venne portata negli USA intorno al 1840 dagli emigranti irlandesi che fuggivano dalla carestia di patate che aveva colpito la loro patria.


    PERCHE' "DOLCETTO O SCHERZETTO"?
    La tradizione di "trick-or-treat" - dolcetto o scherzetto vuole che abbia origine non dai celti ma da una pratica europea del nono secolo d.C. chiamata in inglese "souling" che potremmo traddure in italiano come "elemosinare anima". Il 2 novembre, Ognissanti, i primi Cristiani vagavano di villaggio in villaggio elemosinando per un po' di "pane d'anima" dolce fatto di forma quadrata con l'uva passa (come il nostro "pane ramerino"). Più dolci ricevevano più preghiere promettevano per i parenti defunti dei donatori. A quell'epoca si credeva che i morti rimanessero nel limbo per un certo periodo dopo la morte e che le preghiere anche fatte da estranei potessero rendere più veloce il passaggio in paradiso.

    CHI E' JACK-O-LANTERN?
    PERCHE' SI SCAVANO LE ZUCCHE?
    La tradizione di Jack-o-lantern deriva probabilmente dal folklore iralndese. Narra la leggenda che un uomo di nome Jack, noto baro e malfattore, ingannò Satana sfidandolo nella notte di Ognissanti a scalare un albero sulla cui corteccia incise una croce intrappolandolo tra i rami. Jack fece un patto col diavolo: se non lo avesse più indotto in tentazione lo avrebbe fatto scendere dall'albero. Alla morte di Jack, continua la leggenda, gli venne impedito di entrare in paradiso a causa della cattiva condotta avuta in vita, ma gli venne negato l'ingresso anche all'inferno perché aveva ingannato il diavolo. Allora Satana gli porse un piccolo tizzone d'inferno per illuminare la via nella tremenda tenebra che lo attorniava. Per far durare più a lungo la fiamma Jack scavò un grosso cavolo rapa e ve la pose all'interno.

    Gli irlandesi usavano in origine i cavoli rapa ma quando nel 1840 arrivarono negli USA scoprirono che le rape americane erano piccole, ma anche che le zucche erano più grosse e più facili da scavare dei cavoli rapa. Ecco perché a tutt'oggi Jack-o-lantern è una zucca intagliata al cui interno è posata una lanterna.



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    Sasuke Kid
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    00 20/10/2006 17:07
    non c'erano di mezzo anche i coloni olandesi nella festa di Halloween?

    con Salem e tutta la storia dell'inquisizione?

    [SM=x455271]
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    Lasair
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    00 20/10/2006 17:17
    Re:

    Scritto da: Sasuke Kid 20/10/2006 17.07
    non c'erano di mezzo anche i coloni olandesi nella festa di Halloween?

    con Salem e tutta la storia dell'inquisizione?

    [SM=x455271]



    beh quello mi sa che è venuto dopo, la tradizione più antica era sicuramente pagana e poco c'entra con le streghe di Salem... o meglio, le streghe c'entrano con Halloween come il Contre Dracula e gi altri personaggi "dell'orrore" secondo me [SM=x455261]

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    Lasair
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    00 20/10/2006 17:18
    Re:

    Scritto da: stellapazza2000 20/10/2006 16.52
    In Messico oggi si festeggia ancora allo stesso modo: in ogni casa si allestisce un altare con offerte (dolci, fiori, frutta, bevande)che poi si mangia tutti insieme il giorno della festa.
    La paura della morte viene esorcizzata prendendola in giro: ci si regala "las calaveritas" cioè teschietti di zucchero con il proprio nome scritto sopra, ma anche "calacas" cioè scheletrini di latta colorata oppure fatti di fil di ferro con le nostre sembianze (ne ho uno vestito da principessa, perche da piccola mi sentivo principessa, e uno seduto alla macchina da scrivere che raffigura la mia mamma).

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    quindi tu lo festeggi in questo modo ancora adesso? [SM=x455268]
    che figata!
    racconta un po' che fate di tradizionale, dai! [SM=x455262]

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    Sasuke Kid
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    00 20/10/2006 17:30
    fico [SM=x455275]
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    00 20/10/2006 17:40
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    00 20/10/2006 17:50


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  • Daim0N
    00 20/10/2006 18:32
    Buona festa dei morti, il nostro Helloween nostrano....

    Mangiamoci un pò di "pane dei morti"!!!!!

    (non preucopatevi, sono dei dolci squisiti -secondo me,eh- che si fanno in questa festività... almeno qui nel varesotto\milanese è così....)
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    00 20/10/2006 20:36
    Re:

    Scritto da: stellapazza2000 20/10/2006 16.52

    La paura della morte viene esorcizzata prendendola in giro: ci si regala "las calaveritas" cioè teschietti di zucchero con il proprio nome scritto sopra, ma anche "calacas" cioè scheletrini di latta colorata oppure fatti di fil di ferro con le nostre sembianze (ne ho uno vestito da principessa, perche da piccola mi sentivo principessa, e uno seduto alla macchina da scrivere che raffigura la mia mamma).

    Scusate mi sono dilungata troppo però mi sembrava interessante.
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    Macchè dilungata!
    Non so se hai letto il mio intervento su Halloween. Proprio lì anch'io dichiaravo la mia preferenza verso el dia de los muertos rispetto alla festa americana.
    Mi piace il modo festoso e allegro in cui celebrano la festa dei morti.
    E poi adoro i calacas.Tu i tuoi li hai presi in messico o da internet?

    P.s. Qualcuno ha mai giocato a Grim Fandango?
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