00 19/09/2004 09:45
-Capitolo undicesimo-
“Russel scrive una poesia”

-Lunaria-

"M'illumino
d'immenso"
G.Ungaretti


E le macchie di colore
Si mescolano creando
Un'immensa alba...
Affetti simil-nebbiosi
In una mattina color
Candido...

Il leone è in gabbia
E fissa
E scruta
Ogni singolo atomo
Dell'essere...
...Esserci per non
Esserci...
Pensare a mille cose
E concrettizarle solo
Una minima parte
Idee che s'accavallano
Furiose nella mia mente.

Appartenenza conquistata
Un piccolo (microscopico) angolo
Di Eden per il
Povero e moderno Orfeo che
Come fu e come sarà
In ricerca perenne...
Moto-Eterno-Mentale.

Letti disfatti cieli plumbei
Preannunciatrici di neve
Rosa petali di pesco...
E quasi nevica
E quasi il torpore
Del letargo sta sparendo
Lasciando spazio ad una
Nuova e luminosa
Rinascita fenicia!

E ricordo ancora
(Come è possibile
Dimenticare l'ubriachezza
Sentimentale in poco
Più di un giorno?)
Perchè voglio farlo
Con tutto me stesso!

E la luna s'alza
Gloriosamente (in tutta
La sua prepotente
Belezza) nel cielo
Invernale... e
Riflette e riluccica
Il tutto e il niente
Dell'universo!

E rivedo con occhi umani
La vita vissuta e
Continuo (come un bambino
In un negozio di
Giocattoli) a ricordare
Dalla Genesi all'Apocalisse
L'a e l'W di ogni
Cosa...
... Tutto finisce e
Tutto comincia in
Una tiepida giornata
Di maggio e la
Mia anima si
Distrugge e si ricrea sotto
Semplici e dolorose
Parole...

I don't want to be shy,
Can't stand it any more
I just want to say
Hi to the one I love
Cherry blossom girl
I feel sick all day
Long from not being with you
I just want to go out every
Night for a ride
Cherry blossom girl
Tell me why can't it be true
I never tolked to you, people say that I should
I can pray every day for that moment to come
Cherry blossom girl
I just want to be sure when
I will come to you
Winter time will be gone you will be by my side
Cherry blossom girl
Tell me why can't it be true
I'll never love agian, can I say that to you
Will you run away if I try to be true
Cherry blossom girl
Cherry blossom girl I'll always be there for you
There is no time to waste,
We'd better take the chance
Cherry blossom girl
Tell me why can't be true.

Ma le onde nascondono le
Traccie profonde...
Il mare spuma ancora e
L'alba lascia spazio a
Tutto il resto...

Mi
Brucio dall'insopportabile
Rumore
Nomi non fatti che si compongono
Mentre la luna alta nel
Cielo si fa baciare i capelli
E sognante guarda l'orizzonte
Perso e spera e sogna
(Quanto possono essere reali
I sogni dolce luna?)
Cose irrealizzabili ma talmente
Belle da mozzar il fiato...
E questa notte la luna sogna!

E il primo mese è
Quello più crudele
Quando il freddo gela
Le malinconiche ossa
Quando una storia già
Sentita fa più male
Di tutti i veleni
Quando la distruzzione
Mentale è una prassi
Quotidiana... e la sofferenza
E' l'unica luce che si
Vede nel buio...

E la luna m'illumina
Con le sue parole...
E la luna danza felice
Come un abitante di
Feirie...
E il poeta scrive pagine
Su pagine osanandola...

Immagine luminosa...
Rinascita
Ricrescita
E tutto ricomincia
Come se non fosse
Mai finito...

E fisso su carta
Il momento esatto
Del primo vagito
Poetico... e tutto
Intorno a lui diventa
Luminosamente bello!

Parole al vento sono
Le mie...
Calde e fredde uno
Scopo ben preciso per
Questa mia ennesima
Genesi ... ripartizzione
Mentale del tutto e
Del niente...

E lei entra prepotentemente
Nei miei più profondi
E intimi pensieri...
Fisicità della mente
Creazione onirica che
Diventa una splendida
E fisica verità!

E gli occhi si posano
Nuovamente sul nuovo mondo
Amici
Amori
Un tutt'uno che fa si
Che un uomo esista
Realmente... esistenza messa
In dubbio...
(Esisto realmente o
Esisto solo perchè qualcuno
Crede che io esista?)

Il leone ormai è innoquo
Nella sua dorata gabbia
Ma non smette mai di
Rimurginare su se e
Sugli altri... e i suoi
Occhi diventano l'orizzonte
Al tramonto che
Tanto ama... un tramonto
Il suo tramonto...

Dolce luna chi ti
Ha rapito il cuore?
Dolce luna chi fa
Capolino nei tuoi
Pensieri?

Il cuore batte ancora
Sangue poetico...
(Una vena che mai
S'estinguerà...)
E pompa liriche sulla
Carta e crea diamanti
Di rara e affascinante
Belezza...
Il cuore pompa sublime
Divinità poetica.

E lo sguardo si perde
Sul suo corpo...
E la mente s'annebbia
All'istante...
E si ha la concezzione
Divina che Venere
Esista davvero e
Che non è solamente
Un piccolo feticcio
Tanto caro ai poeti...

E si ascolta il dolce
Canto prodotto dalla
Luna nel suo massimo
Splendore... rapsodia
D'agosto... e s'osserva
Il tutto con occhi
Nuovi!

E ripenso al mio vero
Io...
E ripenso a tutto ciò
Che mi ha reso ciò
Che sono ora...

E la mia piccola fata
Osserva, scruta, guarda
Il mare...
Mai mare è stato più
Bello da quando
In suoi occhi si
Sono posati su esso...
E il brutto diventa
Bello e tutto prende
Un'altra sfumatura...

E quando è che i
Sogni si materializzano
E fisicamente t'appaiono
Davanti agli occhi
In tutta la loro
Divina realtà?
Che sia lodato
Morfeo che per
Grazia ricevuta posso
Vivere perennemente
Nel suo regno...

E il cielo piange
Luce e colore...
Questo cielo di febbraio
Tanto bello quanto
Cupo e così tanto
Malinconico ed io non
Posso non ricordare...
E il pensiero vola
Velocemente e raggiunge
La perfetta destinazzione
Nascota sotto coltri
Di pura e semplice
Psiche e non è
Mai stato così bello
Arrivare a
Destinazione!






-Solaria-

“Vai che mai perduto avete il mio sentimento,
Vai saluto, sarcofaghi dell’antichità,
Vai che l’acqua lieta di giorni romani
Percorrere come un canto di mutamento.”
Rainer Maria Rilke


E sogno ancora lidi lontani
Che occhi umani mai hanno
Veduto… si sogno ad occhi
Aperti ciò che mai e poi
Mai potrò vedere e sentire…
E la mia mente sogna e sogna
Ancora la falsa realtà…

E il giorno occupa il posto
Della notte più cupa della
Mia vita… e dall’estate
Si passa alla primavera per
Poi finire nei colori caldi
Dell’autunno… e guardo
Le foglie cadere dagli
Alberi…

Cado profondamente in
Un salto senza appigli
Nel profondo vuoto
Della mancanza…
Buio intorno a me
Sento la mancanza
Psicologica di tutto…

E la luna è nascosta
Dietro un velo di
Malinconia…
Nessuna stella è felice
Questa notte la loro
Regina è triste e
Ricorda malinconie
Del passato!

E vivo e sopravvivo
A tutto…
Un’armatura intorno
Alla mia anima
E
Al mio cuore…
MANCANZA!

E si vuole stare
Soli con se stessi…
Seduti comodamente
Davanti al mare
D’inverno e la mente
Continua a vagare e
Vagare per terre fin
Troppo conosciute…

E ci si vede e si vede
La propria vita
Ingabbiata
Incarcerata
In un corpo e non si
Può non essere malinconici…

Riflettere la propria
Anima in tutto ciò
Che la mente partorisce
Su carta sotto forma
Di diamanti
Poetici!

He couldn’t believe how easy it was
He put the gun into his face
Bang!
(So much blood for such a tiny little hole).

Problems have solutions
A lifetime of fucking things up fixed in one determined flash.

Everything’s blue
In this world
The deepest shade of mushroom blue
All fuzzy
Spiling out of my head.

E il corpo suo tutto è
Un rigoglio di divina
Primavera con un piccolo
Pezzo d'inverno che rende
Il tutto così divinamente
Superbo...
E la mia mente si confonde
Alla vista delle sue
Forme... e capisco dopo
Anni e anni il vero
Significato della parola
Gea!

E non voglio vedere
Non voglio sentire
Non voglio parlare
Non voglio gustare
Non voglio accorgermi…
La mia esistenza tutta
È superbamente dilatata
Tra le fantasie e il
Ricordo… e mai pensiero
Fu così tanto lieto
Alla mia mente!

E penso a tutto ciò
Che sarà e vedo il
Futuro e il passato
Che si fondono all’unisono
Con ciò che sento e
Che vivo quotidianamente
Mentalmente!

E i poeti tutti rimangono
Curiosamente basiti nel sentire
I petali autunnali cadere dagli
Alberi fioriti di nuovo…
Nuovi abiti per la
Madre Terra...
Nuovi pensieri sbiaditi per
Il moderno Orfeo…
Nuovi ricordi che cancellano
I tremori dell’antichità…
E torno sui miei
Passi per poterli ripercorrere
Nuovamente e rifare tutto
Ciò che ho già vissuto e
Fatto senza un pentimento alcuno…

Pensare e basta nella più totale
E completa accidia del mattino…
Non ci sono caldi raggi del sole
Che mi svegliano…
Non c’è nulla di bello che mi
Faccia uscire da questo
Inconsueto tepore post serata
Usuale… nessuna noia potrà
Mai colpirmi?

E ritorno a riveder il
Mondo con occhi da
Bambino malinconico…
Com’ero piccolo rispetto al
Mondo…
Una microscopica goccia d’acqua
Nel mare…
Sono tornato ai terribili anni
Si scuola quando ero
Il così detto “diverso”…
Lo sono tutt’ora ma se
Prima poteva essere un
Problema ora non lo è più…
Sono illuminato…

E ripenso a ciò che gli ha fatto
E la stizza e la rabbia
Prendono il sopravvento su tutto
E non posso non provare
Rancore con colei che lo ha
Distrutto… rancore puro da
Gennaio in poi e oggi come
Oggi non s’è scemato il sentimento
Ma è arrivato quasi al
Suo apice…

O luna la bella ascolta
Ancora una volta le parole
Di questo poeta...
Ispirato come non mai
Dalla melodiosa voce che
S'insinua nella mente e non
Da requie...
Che bel tormento dolce luna...
E bramo tutt'ora il snetire,
Il vedere ciò che hai
Partorito... sarà ancora
Stupore?
Credo proprio di sì
Dolce luna...

E si conclude con la
Mia mente che ribolle
Parole come un vulcano
Questa mia leggera
Poesia…
E si conclude con me
Seduto ad un tavolo con
La testa china ad
Osservare ancora una
Volta il foglio…
Ad osservare il mio
Nuovo nato…







-Stellaria-

"Ognun taceva, ogni anima
era prona dinanzi a
lui"
Gabriele d'Annunzio


E il mare trasmigra
E s'illumina...
Amniotismo psicologico
Si vive
Si muore
Si rinasce
Dopo la notte e
Dopo il pomeriggio
Arriva la mattina...
Primavera
Estate
Autunno
Inverno e ritorna
La primavera...

I ricordi crudeli spariscono
Lasciando spazio a
Nuovi e luminosi pensieri...
Quasi positivismo...
Quasi felicità...
Un quasi perfetto intermezzo!

Si rinasce per rifare
Tutto ciò che si è già
Fatto senza tralasciare nulla
Senza lasciare nulla al caso
Una semplice e lucida ripetizzione!

E si ricorda ancora il
Dolore, il male, la sofferenza
Ma ora sono piccoli sussurri
In una notte estiva e le
Stelle illuminano la mia mente
Ridipinta a nuovo... ridipinta
In colori pastello, in colori
Della primavera...

E luci colorate danzano
Davanti ai miei occhi come
Dei fosfemi e la luna
Sorride per la scoperta
Della nuova vita del
Suo cantore malinconico!

E tesso odi e sonetti
Per la sorella luna...
E guardo il cielo con
Occhi nuovi, con occhi
Lucidi...
E una lacrima solca
Il mio viso...

E vedo il passato come
Una vecchia canzone ripetuta
Centinaia di volte...
Si ha paura dei propri
Peccati delle proprie
Dimenticanze...
Si ha paura di sbagliare
Di nuovo...
Si ha paura di commettere
Gli stessi identici
Peccati che tanto hanno
Martoriato un povero
Cuore malinconico...
E si ha paura di
Vivere e di soppravivere
A tutto
Questo!

E il cuore batte nuovamente
BUM-BUM-BUM
E la mente partorisce ancora
Parole su parole
BLA-BLA-BLA
E nuovamente rifletto su me
Stesso... sul nuovo me stesso
E non vedo cambiamenti...
Sono sempre il solito io!

E la scalata di ricordi
Ricomincia... è sempre stata
La mia malattia... il ricordo
Come un chiodo conficcato a
Fondo nella mia anima...
E ripenso a tutti gli amori
Che mi sono lasciato alle
Spalle... alle cose che
Desideravo fare e che non ho
Mai fatto... ripenso al tutto e
Al niente!

Il cambiamento è avvenuto
Dentro di me non fuori...
Sono nato, sono morto ed ora
Sono rinato uguale a prima!

E la luna m'illumina
D'immenso ed io non
Posso non tessere lodi e
Glorie in suo onore...
Dolce luna ispiratrice di
Poesie son qui solo per
Scrivere a te...

E scrivo ancora su fogli
Riesumati da scaffali e
Cassetti...
E scrivo ancora ciò che
Penso nel moemnto stesso in
Cui lo penso...
E scrivo e penso in una
Strana alchimia di febbraio...
E sono ancora qua con la
Testa china e piena di
Pensieri a buttare tutto
Ciò che provo su carta
Biancamente candida...

Ed ora mi sento un nuovo
Amleto non più un
Moderno Orfeo...
Amleto con le sue idee
Di vendetta...
Un Amleto che urla i
Suoi monologhi davanti
Alla sua anima...
Un Amleto che finge
Solo per essere ascoltato...
Si sono un nuovo
Amleto...

E questo epitaffio si
Sta per concludere...
Il mio epitaffio poetico
Che giunge al
Termine con una
Nuova vita mentale...
Ed è la potenziale
Fine dei vari pensieri
Paranoici...
Ed è la potenziale
Fine delle varie pippe
Mentali perpetrate nel
Mio passato...
Ma è realmente la
Fine di tutto questo?
Sono realmente pronto
A farla finita
Con tutti questi pensieri?
Non lo so ma
Tentar non
Nuoce...

Poi prende i fogli e gli butta via… non è adatto a fare il poeta!























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Questo è un Bunny.Ho deciso di aiutarlo nella sua
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CI STANNO UCCIDENDO CON L'ONDA!
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