La biscia che beffò le serpi

C'era una volta
sotto la celeste volta
una biscia furbetta
che strisciava nell'erbetta.
Nascosta strisciava,
a Eleimitros si celava.

Delle serpi gelosa
il tesor rimirò golosa
e quando il contadin
ne distrusse il nido, meschin,
rubata una pelle
si truccò come quelle.

Il nuovo nido profanò
di falso e tradimento lo macchiò:
si confuse fra le serpi
mostrando pelle e non denti
sibilando menzogne
collezionando vergogne.

Si falso verme
render l'onorata serpe inerme...

Covò le uova
sotto l'infausta luna nuova
scaldandosi nel nido,
fingendo come un guitto,
e più nobil si fingeva
più bassa e vil l'anima sua rendeva.

L'odore infame della biscia
tagliò la pelle come un'ascia
e le serpi furibonde
s'impennaron come onde
turbinando dentro e fuori
della buca e dei dintorni.

Ma Egh Nophas la proteggeva
e le serpi confondeva
sibilando con la biscia
turpe e folle falsa pista.

Sparse infamia e disonore
odi falsi e gran rancore
e le serpi si lanciaron
su suo invito si infuriaron
sulle serpi d'altro nido
si scagliaron al suo invito.

Fu la guerra fra le serpi:
sangue e morte fra gli sterpi,
poi la biscia, bestia infame,
soddisfò le sue gran brame
saccheggiando entrambi i nidi
dei tesori e dei piccini.

E va bene, biscia stramaledetta, me l'hai fatta.
Vuoi un applauso oltre alla mia testa, adesso?

Oste!
Due litri e subito.
Mi resta solo da sbronzarmi finchè mi resta la testa per farlo.

*Inizia a bere*
Poi nessuno prega. Non c'è da meravigliarsene.
Poi i popolani si mangiano la gente delle Gilde. Non c'è da meravigliarsene.
*Beve un bicchiere d'un sorso*
Quando un farabutto arrogante si mette in testa di fartela pagare per delle battute innocenti e ti mette in lista nera non c'è niente da fare...specie se il farabutto in questione ha una lingua che rincoglionisce la gente.

Bravi bravi.
*beve*
Bravi...

Percezione della realtà sotto i piedi...giustizia...giustizia o'pacchiu ri me soro!

*si versa ancora da bere*

Fatemi sbronzare anche stasera...

...manco posso chiedere aiuto a un prete, perchè decisamente gli sto antipatico io...facciamo due litri secchi, oste!

*Declama con amarezza, sorseggiando a tratti dal bicchiere*

"Vedrò un mondo
che non mi piacerà:
estate senza fiori,
mucche senza latte,
donne senza pudore,
uomini senza valore,
conquiste senza un re...

Boschi senza alberi,
mari senza pesci...

Iniqui giudizi degli anziani,
falsi precedenti dei giudici.
Ogni uomo un traditore,
ogni giovane un ladro.
Il figlio entrerà nel letto del padre,
il padre entrerà nel letto del figlio,
ognuno sarà cognato di suo fratello...

Un'età empia.
Il figlio tradirà suo padre,
la figlia tradirà sua madre..."

*Entra*

Oh ma che fai bevi da solo? Ahinfame. Poi a che ti servono i preti quando hai un amico come me? Dai su' si brinda.

Si....sbrinda...