Ciao Roberto,
al momento sto osservando giornalmente il "ragazzo" che ormai si è stabilito sul mio gelsomino.
E' sempre più bello, spero tanto di riuscire a vederlo in forma adulta, ma sarà difficilissimo, si impupano nel terreno e li mi sa, che lo perderò di vista ...
Avevo letto questa parte che riporto sotto, mi affascina moltissimo:
La sfinge testa di morto di notte frequenta gli alveari, nei quali si nutre del miele prelevato perforando le cellette opercolate con la spiritromba corta e robusta. È talmente ghiotta di miele che alle volte capita si riempie troppo, tanto da non riuscire a lasciare l'alveare e da finire soffocata da un gruppo compatto di api. In questo caso, queste ultime ricoprono il suo cadavere con della propoli per evitare che la decomposizione porti infezioni nell'alveare. I danni inflitti alle colonie di api sono molto ridotti in Europa, dal momento che questa falena è divenuta molto rara, vittima degli insetticidi e dell'inquinamento luminoso, che sembrano disturbare la sua riproduzione e interferire con le sue capacità di orientamento, per ragioni ancora non note, ma probabilmente legate all'impatto sul sistema ormonale.
"Nel continente africano invece, dove questa specie è ancora molto diffusa, la predazione degli alveari rappresenta un problema reale per l'apicoltura. La falena viene attaccata dalle api di guardia all'entrata dell'alveare, ma la sua folta peluria, la cuticola spessa e la resistenza al veleno che ha sviluppato le consentono di accedere al favo facendosi largo con saltelli e col movimento vibratorio delle sue ali.
Una volta dentro si sposta indisturbata perché è in grado di diventare chimicamente invisibile alle api, cioè di produrre molecole chimiche che mimano gli acidi grassi cutanei emessi da questi Imenotteri, confondendosi quindi con essi. Diversamente dalle altre specie del genere Acherontia, A. atropos attacca esclusivamente le colonie di ape europea Apis mellifera. Oltre che depredando miele, la falena si nutre bottinando alcune specie floreali, come ad esempio il gelsomino, la patata, il tabacco, il garofano, e succhiando la linfa dagli alberi e il succo dei frutti in marcescenza. (wikipedia)
ciao e buona giornata
Monica
[Modificato da monica.75 05/10/2012 12:24]