Caro Daniele, quando vuoi ... basta metterci daccordo, purtroppo non per la birra perchè io non bevo, fammi sapere le vostre disponibilità e ne parliamo, io purtroppo non ho moltissimo tempo perchè il lavoro (sono il direttore tecnico per la costruzione di un tratto della metropolitana linea C) e la famiglia (ho tre figli di età compresa tra i 21 e i 4 anni, e gli ultimi due assorbono molto del mio tempo non lavorativo) sono le componenti fondamentali della mia giornata, le serate le dedico ai miei hobbies che spaziano dalla musica, al canto, al teatro (logicamente a livello amatoriale, ma con soddisfazioni a livello nazionale ed internazionale) inoltre fotografia, modellismo e ultimamente la riproduzione delle jumpsuit di Elvis, fan si che per fare altre cose dovrei usare le poche ore di sonno
, comunque ti ripeto che puoi chiamre quando vuoi e ci si mette daccordo.
per rispondere ad alcune tue domande ...
La sun è a conduzione "familiare" 5 amici hanno ricostruito l'ambiente originale, e si sono divisi i compiti, il ragazzo che fa da guida in particolare è trascinante, molto cordiale e sa veramente farti entrare nel "vivo dell'azione", foto straconcesse, ma nel museo è vietato il flash, nella sala è consentito fotografare tutto, (anche con l'uso del flash) ma solo dopo che è finito il giro, stesso valga per i video. all'uscita (che poi è anche l'ingresso) c'è un fornitissimo negozio con bar dove logicamente trovi fans che aspettano di entrare e tra di loro basette, ciuffi e vestiti, ma il caldo dei mesi estivi costringe i più a puntare su pantaloncini e canottiere.
Graceland è un caleidoscopio di razze, culture e lingue, ma tutti parlano la stessa lingua Elvisiana, sinceramente non c'era una gran folla ma sono arrivato all'ora di apertura di un mercoledì, ma anche quando sono uscito (circa 5 ore dopo) dalla casa non c'era una fila mostruosa. i pulman i accompagnano davanti alla casa dopo aver fatto una foto davanti ad una cartolina gigante con il gate e graceland, ma pochi la comprano poi ... il personale è molto cortese e se non sei un tipo che crea problemi ti lasciano molto libero, a mio figlio è partito il flash un paio di volte, ma gli hanno solo fatto cenno di stare attento, per quanto riguarda i tempi di sosta l'importante è che non si creino file, per cui ho sostato parecchio dove ho potuto, e son tornato parecchie volte indietro per vedere o approfondire cose ... mi sono fermato quasi venti minuti nel meditatio garden, dove non c'era nessuno, ho pregato, ho fatto delle foto, mi sono sporto dalla ringhiera per toccare la lapide, la guardia a guardato, non ha detto nulla, dopo essere andato nella rocquet ball, sono ritornato alla tomba (mio zio non l'aveva vista) e la stessa guardia stava (molto gentilmente comunque) accompagnando fuori una persona che aveva scavalcato la ringhiera, io son ripassato, mi sono sporto di nuovo, ho accarezzato la lapide e quella guardia, che poi ho conosciuto come jeff, mi ha detto che l'importante è dimostrarsi persone corrette e non esagitati, al cancello anche se mi hanno detto di stare attento agli autobus, mi hanno fatto fare tutte le foto che ho voluto, anzi la ragazza di guardia ci ha fatto anche una foto di gruppo. poi ci sono i musei, gli aerei, le macchine, le mostre. e come dice giustamente Vali ti senti a casa, con tante persone che condividono la tua passione, e ti dà fastidio vedere coloro che scimmiottano, ma bisogna accettare anche costoro.
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"Feeling so sad now ... I'll be so glad now ... If I just have my Sylvia with me"