valore

ciao a tutte, alle mamme che scrivono da poco, a quelle che hanno scritto, che scrivono da tanto e che scriveranno, volevo dirVi una cosa, che magari può sembrare scontata, ma in effetti non lo è se ci si sofferma a pensare un attimo.
molto spesso le persone danno per certo che la nascita di un figlio accada senza problematiche, nessuno pensa mai alla più tragica delle conclusioni di un evento che dovrebbe invece riempire di gioia.
e così dando per scontate molte cose, a volte si vive il quotidiano come se fosse normale stringere tra le braccia il proprio figlio. e in effetti è così, è la cosa più naturale che ci sia dare amore in questo modo, ma a volte non è così , o meglio a volte l'amore, come Voi mi state insegnando, va oltre la normalità. volevo solo dirVi che da quando Vi conosco, tutte, vecchie e nuove, ho iniziato ad apprezzare maggiormente ogni momento della mia vita di mamma, non che prima non fossi consapevole del grande dono che mi è stato offerto, ma ora lo vivo in modo più pieno, ogni istante con o senza i miei figli è ancor più pieno di amore e stima nei loro confronti, e non smetterò mai di ringraziarli per avermi dato il loro amore, e non smetterò mai di amarli, mai. e non smetterò mai di ringraziare Voi, che mi state insegnando tanto.
Volevo solo dirvelo, e nello stesso tempo augurare a tutte Voi ogni bene.
Vi voglio bene. grazie!!!!

Hai proprio ragione, condivido in pieno la tua riflessione !
Anch’io a suo tempo, quando cioè avevo sperimentato solo le gioie della maternità, vivevo in una dimensione molto più spensierata e davo assolutamente per scontato che una gioia così piena come quella della maternità, soprattutto se consapevole e intrapresa per scelta, non poteva avere esiti diversi che la felicità data da un cucciolo da amare … invece, come giustamente hai sottolineato tu, le cose della vita non sono propriamente queste. Infatti, da quando ho perso Arianna e a distanza di soli 6 mesi anche un’altra “piccolissima stellina” la prospettiva con cui guardo ai miei due bambini, Stefano e Federico, è profondamente cambiata. Non che ritenessi le mie creature un diritto acquisito, tutt’altro, li ho considerati sempre dei doni inestimabili, ma il senso di onnipotenza che accompagna una gravidanza andata a buon fine fa forse pensare che nulla di brutto mai ci possa capitare (per tanti mesi, infatti, mi sono chiesta “perché, e perché proprio a me?”). Le paure per loro si sono moltiplicate, ma, se possibile, anche l’amore si è moltiplicato. Una parte di questo miracolo passa anche attraverso tutte voi, mamme speciali, perché la consapevolezza e la gioia che quotidianamente cresce di essere una mamma speciale mi rafforza, cosa che mai avrei pensato in quei momenti terribili in cui ho perso le mie creature.
Ancora grazie, anche da parte mia a tutte voi.
Giovanna