Sunday, February 5
Ford Field, Detroit, Mich.
6:30 p.m. on ABC
Seattle (15-3) vs. Pittsburgh (14-5)
Super Bowl: Seattle-Pittsburgh
I Seahawks dominano contro Carolina (34-14) e approdano alla prima finale della loro storia. Gli Steelers passano a Denver (34-17) con grande personalità
Shaun Alexander ,uomo chiave di Seattle.
NEW YORK, 22 gennaio 2006 - Pittsburgh passa anche a Denver mentre Seattle regola Carolina. A Detroit a contendersi il Super Bowl ci saranno dunque Seahawks e Steelers.
AFC
Denver-Pittsburgh 17-34
Straordinaria prova di forza per la truppa di Bill Cowhers che dopo aver violato nella postseason il campo dei Bengals, dopo aver surclassato i favoritissimi Colts a Indianapolis, dimostra tutta la sua solidità andando a vincere con la personalità delle grandi squadre a Denver e conquistando il biglietto per il Super Bowl di Detroit. Gli Steelers mettono a nudo tutte le lacune di Jake Plummer, ancora una volta troppo frettoloso nelle sue decisioni, limitando il temibile attacco dei padroni di casa. Con un eccellente Ben Roethlisberger in regia, Pittsburgh parte con il piede giusto e con un secondo quarto stellare mette i padroni di casa con le spalle al muro. Dopo essere passati in vantaggio con un field goal di Jeff Reed dopo pochi minuti dal fischio d'inizio, gli Steelers segnano ben tre mete (firmate da Cedrick Wilson, Jerome Bettis e Hines Ward) nel secondo periodo, e, approfittano degli errori di Plummer e compagni (i quali racimolano solamente un field goal), vanno negli spogliatoi avanti 24-3 con la sensazione di avere la partita in mano. I Broncos nella ripresa provano ad abbozzare una reazione e accorciano le distanze con il td di Ashley Lelie nel terzo quarto ma è un fuoco di paglia. Jeff Reed all'inizio dell'ultimo periodo con un field goal dalle 47 yard riporta gli ospiti a +17. La meta di Mike Anderson regala una piccola speranza ai tifosi di Denver ma a 2'59'' dalla sirena "Big Ben" fa calare il sipario sulla gara firmando con una corsa di quattro yard il touchdown del definitivo 34-17.
NFC
Seattle-Carolina 34-14
Non c'è partita tra Seahawks e Panthers. La squadra di casa domina dal primo all'ultimo minuto e conquista così il diritto di disputare il primo Super Bowl nella storia della franchigia. La difesa di Seattle mette la museruola al pericolo pubblico numero uno Steve Smith (cinque ricezioni per 33 yard) il quale, limitato in attacco, scarica la sua frustrazione ritornando in end zone un punt nel secondo quarto. Ma non serve a molto. Troppo superiore, infatti, l'attacco di Seattle che ritrova un grande Shaun Alexander (34 corse per 132 yard e due touchdown) e riceve una performance di grande sostanza dal quarterback Matt Hasselbeck (20/28 per 219 yard e due td). Il primo tempo è un monologo di Seattle che concede solamente 62 yard totali all'attacco di Carolina e va al riposo in vantaggio 20-7. Le mete di Darrell Jackson e Alexander nella ripresa chiudono definitivamente i conti e il td firmato da Drew Carter nell'ultimo quarto serve solo a rendere il passivo meno pesante per i Panthers. Ma a Detroit ci andrà Seattle.
vs
