Un arrivo ad Approdo

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Mance
00mercoledì 27 settembre 2017 19:49
Jeremia aveva scaricato migliaia di casse, vasi, bauli, forzieri o semplici sacche dalla stiva delle navi ma quello scrigno lo aveva colpito. Non era particolarmente grande ne pesante, ma era intarsiato in una maniera strana. Lo scalpellino aveva intagliato visi sorridenti, seri, sereni e gementi su tutti e quattro i lati e sul coperchio, ma la cosa strana era che ovunque tu ti mettessi attorno a quella cosa, sembrava che tutti quegli occhi intarsiati mirassero te. Un brivido gli salì lungo la schiena, fino a quando il suo capo lo investì "Su muovi quel culo! Dobbiamo ricaricare la nave prima di sera, o non riusciranno ad arrivare in tempo a Claw Island con quel vino".
Jeremia cercò di muoversi ma era come ipnotizzato da quello scrigno. La mente gli si fece confusa per qualche momento, poi uno scappelloto dietro la nuca lo svegliò. "Razza di incapace vuoi muoverti o preferisci tornartene a casa senza paga e con quattro calci nel culo?".
Lo scaricatore, nonostante fosse contrariato e offeso da quel gesto, stava per rimettersi al lavoro poichè aveva bisogno di quel denaro, quando un uomo incappucciato, appena sceso dalla nave, gli rivolse la parola mettendogli in mano venti monete di rame. "Lavora per me e non patirai ne fame ne sete e soprattutto non sarai umiliato o percosso"-
Jeremia non vedeva il volto di quell'uomo, poiche era ben nascosto dal cappuccio del suo lungo saio scuro. "Per quanto tempo sarebbe questo lavoro?".
"Per il tempo che vorrai".
"Ci sto!" disse Jeremia con tono speranzoso e incredulo nel contempo. Nessuno in vita sua gli aveva mai promesso qualcosa senza avere il doppio del valore in cambio. Questa poteva essere la sua occasione.
"Ehi Ehi chi cazzo sei tu per portarmi via gli uomini..." disse il caposquadra "...questo scaricatore appartiene..." ma l'uomo incappucciato lo zittì alzando una mano a pochi centimetri dal suo volto. La mano che si riusciva a vedere oltre il saio era pallida e particolarmente magra.
"Ora quest'uomo lavora per me" disse mentre il caposquadra si portava le mani alla gola.
"Tu non hai più potere su di lui, ne ora ne mai" il volto del portuale cominciò a diventare rosso.
"Hai capito?" e dopo aver ricevuto un cenno affermativo l'uomo misterioso abbassò la mano. Subito il caposquadra prese una boccata d'aria a pieni polmoni stramazzando sulle proprie ginocchia. Riuscì ad alzare lo sguardo ansimando solo dopo qualche istante per notare Jeremia caricare quello scrigno su di un carretto e andarsene con quell'uomo.
A metà del porto Jeremia si rivolse al suo nuovo compagno di viaggio "Grazie, ehm ...io sono...".
"...tu eri Jeremia, lo scaricatore. Ora sei Jery, il mio tuttofare. Io sono... sono il tuo Buon Padre".
Albus Lupin
00domenica 1 ottobre 2017 14:34
"Te la devi smettere di rubare!"
I ceffoni piovvero da tutte le parti mentre le Cappe Dorate circondavano un ragazzo grosso, con la faccia tonda.
Molti degli astanti si voltarono verso quella scena, più per intrattenersi che per altro.
Le cappe dorate iniziarono anche ad utilizzare i manici delle mazze per infierire.
"Vi prego, avevo fame!"
"Hai sempre fame, Luc. Guarda che pancia!"

La folla rise, le cappe dorate risero.
I colpi aumentarono.
Mance
00domenica 1 ottobre 2017 14:49
Il carretto condotto da Jeremia, con al fianco il Buon Padre, sfilò lento e silenzioso di fianco a quello spettacolo per sparire più avanti tra la folla.
Euron Occhiodicorvo
00domenica 1 ottobre 2017 17:15
Darrel

"Un momento, Messere, se non vi dispiace!"

Era solo un altro giorno di stazione alla baia delle Acque Nere. Le operazioni portuali erano ripetitive e monotone, ma i controlli erano necessari perché i contrabbandieri non si arrendevano alla possibilità di fare affari nella più ricca e popolosa città del continente occidentale.
A volte, anzi, molto spesso, si chiudeva un occhio se non entrambi su quei traffici illeciti in cambio di qualche moneta con la quale comprarsi vino e puttane.
Ma Darrel non era così. Non lo era mai stato. Associava quel genere di comportamento a quel mondo del popolino dal quale si struggeva e combatteva per emanciparsi.
La sua mansione di Guardia Cittadina era la sua occasione di un'intera vita, e non avrebbe fallito.
Non gli era sfuggito l'alterco fra il misterioso uomo incappucciato, così inusuale a bordo di una nave da carico, e il caposquadra. Così come non gli era sfuggita la sospetta repentinità con cui uno dei marinai aveva abbandonato le sue incombenze per seguire l'uomo... Cosa stavano trasportando in quel carretto? Merce proibita? Contrabbandieri? Forse il caposquadra aveva ricevuto un qualche genere di pizzo per quietarsi così improvvisamente dopo un'iniziale protesta?
Darrel si avvicinò velocemente ai due uomini, cercando di non perderli di vista in mezzo alla folla.
Albus Lupin
00domenica 1 ottobre 2017 18:53
Alter Ego - Luc

Tra la folla, qualcuno urlò.
"Sangue!"
Magari le Cappe Dorate si erano fatte prendere un po' la mano, quella volta. O magari Luc, cadendo, aveva sbattuto la testa.
La gente attorno alla Porta di Fango iniziò a rumoreggiare.
Mance
00domenica 1 ottobre 2017 22:41
Ad un cenno del Buon Padre Jeremia fermò il carretto. "Il sangue non è affar nostro. La guardia potrebbe esserlo" e attese l'intervento della guardia.
Euron Occhiodicorvo
00lunedì 2 ottobre 2017 08:10
Darrel

Finalmente a ridosso del carretto e dei suoi due conducenti, Darrel restò colpito dalla figura esile ma inquietante dell'uomo incappucciato, dal volto celato dall'oscurità, le mani pallide e magrissime, un essere che sembrava uscito quasi da un'altra dimensione.

"Buongiorno, messere. Voi dovete essere nuovo in città, vi ho visto arrivare con quella nave?

Disse, puntando il dito verso la banchina e il naviglio a qualche decina di metri da loro.
L'altro uomo era un semplice scaricatore. L'aveva visto più di una volta a lavoro sulle navi da carico durante i suoi giorni di servizio al porto. Uno dei tanti diavoli di Approdo che si spaccavano la schiena per un tozzo di pane.

"Posso chiedervi quali commerci vi conducono ad Approdo? E cosa portate in quel carro di così importante da distogliere questo operaio dal suo lavoro?"

E così dicendo si avvicinò al carro, per ispezionarne il carico.
Mance
00lunedì 2 ottobre 2017 18:47
Il buon Padre allargò le mani in senso di innocenza. "Sono gli affari che mi portano ad Approdo. Ho intenzione di riscattare una magione fuori città e con l'aiuto degli dei crearvi una locanda. Trasporto lo scrigno con i miei averi per il viaggio e le note di credito per l'acquisto. Per quanto riguarda Jeremia, era maltrattato e sottopagato, io ho semplicemente offerto lui un lavoro migliore e un futuro alla locanda".
Euron Occhiodicorvo
00lunedì 2 ottobre 2017 20:58
Darrel

Alle parole dell'uomo la giovane guardia sorrise, rassicurata dai genuini e buoni intenti di questo personaggio che gli era sembrato invece così sospettoso.

"Complimenti Messere, questa città ha bisogno di uomini di buona volontà come voi. Permettete che dia un'occhiata alle vostre note di credito e al carico che state portando fuori città? Sono semplici formalità, si tratterà solo di qualche minuto."

E così dicendo fece per sollevare il telo che copriva il carro e tutto ciò che esso conteneva.
Mance
00lunedì 2 ottobre 2017 23:06
Jeremia aiutò la guardia a scoprire il carico con cura. Dietro suggerimento del Buon Padre aprì lo scrigno e porse le note di credito per la magione a Darren.
"Come potete vedere è tutto a posto Ser", suggerì il Buon Padre.
Euron Occhiodicorvo
00martedì 3 ottobre 2017 11:24
Darrel

La giovane guardia annuì. Tutto sembrava effettivamente in ordine, e nel carico non c'era traccia di merce da contrabbandare.
Forse era stato eccessivamente sospettoso, i due uomini sembravano assolutamente in regola.

"Perdonatemi se vi ho rubato del tempo. Potete andare."

I due fecero come per rimettersi sui propri passi, quando Darrel li fermò ancora una volta.
C'era qualcosa in quell'uomo incappucciato che continuava ad attirarne la curiosità, ben al di là dei suoi doveri.

"Solo una domanda, messere... Vorrei venire a trovarvi, una volta che avrete aperto la vostra locanda. Magari sarò il vostro primo cliente. Dove si trova di preciso la magione che avete intenzione di riscattare?"
Coil.
00martedì 3 ottobre 2017 19:57
Rick Pyke



Rick era mezzo ubriaco, più o meno come sempre a quell'ora. O a qualsiasi altra ora. Come tutti gli ubriachi, tendeva ad uscire spesso dalla taverna per urinare, tanto più che ai moli nessuno ci faceva nemmeno caso. Era stato proprio durante una di quelle lunghe e salvifiche pisciate, che aveva assistito alla strana scena di una figura avvolta in un saio scuro, e l'alterco con il caposquadra.

Fin lì, niente di strano, la gente si accoltellava per molto meno in quel buco. Però per accoltellarsi, o ferirsi in generale, la gente usava le mani... la strana figura invece aveva strozzato il caposquadra... senza toccarlo!!!

Rick aveva un sesto senso per la paura. E quella visione lo aveva colto insieme a un brivido lungo la schiena. Chi era costui? E soprattutto, se lo era immaginato da ubriaco, o era successo realmente? La curiosità ebbe la meglio, e spinse Rick a seguire il misterioso incappucciato che ora aveva anche un aiutante al seguito.

Da lontano osservava ora una guardia, particolarmente interessata al forziere che trasportavano i due. La guardia sembrava convinta che non ci fosse nulla di sospetto, ma Rick davvero non vedeva l'ora di assistere ad un altro trucco di magia.

E fu allora che gli venne l'illuminazione: e se il forziere fosse invece MOLTO SOSPETTO, e l'incappucciato fosse in grado di "celarne" il contenuto alla guardia? Nel giro di pochi secondi ne fu convinto.

Rick continua ad osservare di soppiatto...
Mance
00martedì 3 ottobre 2017 23:14
"Oh ma la magione è sulla strada che porta a Bosco del Re. Villa Greencrown. Era una casa di caccia del Principe che è stata messa all'asta per comprare un uovo di drago fossilizzato al Re. O Meglio abbiamo barattato l'uovo con la magione e cinquecento acri di terra coltivati in nome del Re, ma da noi. Faccio conto di fare una locanda e servire i prodotti della terra in concessione. Fra un paio di mesi potrete venire a trovarci. Ci farebbe piacere". detto questo fece un piccolo inchino col volto incappucciato e Jeremia, sistemato nuovamente il carico, si apprestò a far ripartire il carro.

Il Buon Padre, non appena Darrel ritornò sui suoi passi, scrutò nella folla. Il vano ombroso creato dal cappuccio scovò un individuo nascosto nella folla. Il Buon Padre alzò una mano di pochi centimetri e Rick Pike sentì una morsa alla gola, come una improvvisa arsura. Poi il misterioso uomo abbassò il palmo e Rick tornò a respirare normalmente, mentre il carretto era in movimento verso il Fondo delle pulci.
Faccia da cavallo
00giovedì 5 ottobre 2017 08:04

DAMIEN

Un anziano uomo vestito con un lungo saio e con in mano un lungo bastone nodoso da viaggiatore si accostò al lato del carro
"Invoco su di voi la benedizione del buon padre." poi allungò una mano in cui teneva una ciotola da questuante verso i de uomini sul carro.
"Che al madre abbia misericordia di chi aiuta il prossimo...
Mance
00giovedì 5 ottobre 2017 15:36
Tin tin tin tin... quattro monete di rame lasciarono la mano di Jery per raggiungere la ciotola, mentre il carretto avanzava lentamente.
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