Questa è stata dissepolta dal passato di Mor XD

Ancora mi chiedo come ho fatto a trovarla sta vecchia poesia , spulciando gli annali le bacheche e le collezioni private di poesie, ma ecco che ve la sottopongo.

Pare sia satira reale e non invenzione.

"Andava un vampiro per strada
con la testa che tra le mani scoppiava
dolevano i denti e la gola imprecava
da un'immonda sete impregnata.

E da chi berrò io che qui vago gramo?
Qui a Mor ci son placide acque
da quel fiume che millenni fa nacque
ma per me, vampir che lo sangue bramo?

Troverò l'allocco alfin che la gola
per miraggio di gloria a me porga?
ma purtroppo son Xar e la storia mia è nota.

Ma salvator mio dalla torre magica sorse
che il collo di Mor coi suoi motti mi porse.
Dei vampiri non son forse il più fortunato
Per aver dalla mia Kron il mio ex graduato?

Mi porge per stizza il collo di tutti
e delle sue sciocchezze già pregusto i frutti
perchè dell'uom la condotta infame
ci nutre meglio del dorato pane.

Grazie dunque tu buffone, tu folle,
specializzato in continue fole,
che sazi la mia sete di sangue
mentre il tuo cranio ahimè vuoto, piange."