Ponte tra Fibbiana e Capraia e Limite: ecco il progetto

Ponte tra Fibbiana e Capraia e Limite: ecco il progetto
Martedì 24 marzo 2009, 22:45, Cronaca
Vincitori “in diretta”. Stamani, nel corso di un incontro, al quale ha preso parte il Vice Presidente della Provincia Andrea Barducci insieme ai Sindaci di Capraia e Limite, Montelupo e Vinci, sono stati resi noti i vincitori del Concorso per la progettazione della “Città delle due rive”.
Il progetto scelto dalla Provincia consentirà di definire il nuovo asse viario di collegamento tra la località Fibbiana e il comune di Capraia e Limite, poste rispettivamente sulla riva sinistra e sulla riva destra dell’Arno, attraverso un ponte che consentirà inoltre un collegamento diretto tra la Sgc Fi-Pi-Li e tutti i territori situati sulla riva destra dell’Arno.
Il collegamento tra la Ss67 e la Sp 106 è stato previsto non lontano dallo svincolo Empoli Est della Sgc Fi-Pi-LI, attualmente in fase di realizzazione.
Quest’opera attraverserà l’Arno in posizione baricentrica rispetto ai due ponti esistenti di Empoli e di Montelupo Fiorentino e ha una collocazione strategica per tutta l’area circostante.
Ebbene il primo classificato è il gruppo guidato dal Prof. Raffaello Bartelletti, seguito da quello del Prof. Lorenzo Domenichini e, terzo classificato, dall’Ing. Bernardo Baccani. In tutti e tre i casi la progettazione contempla un ponte ad arco. Sono pervenuti al concorso 19 progetti, valutati con attenzione da un’apposita commissione, presieduta dall’Ing. Maria Teresa Carosella, responsabile della Direzione viabilità della Provincia di Firenze, e costituita da tecnici esperti dell’Amministrazione provinciale (architetto Adriana Sgolastra, responsabile della direzione Urbanistica; ing. Andrea Morelli, della Difesa del suolo, ing. Rossana Marinari e Alessio Gensini della Direzione Viabilità), che ha stilato una graduatoria per merito, con il metodo di confronto a coppie e secondo le linee guida del Regolamento dei Lavori pubblici.
Per arrivare alla decisione finale sono stati tenuti in considerazione la qualità urbana,la qualità architettonica, gli aspetti tecnologici e la sostenibilità ambientale, parametri risultati molto soddisfacenti nel progetto dei vincitori. “Siamo soddisfatti – spiega il Vice Presidente Andrea Barducci – sia per la procedura seguita che per i risultati: attraverso questa realizzazione sarà possibile ridurre il traffico di attraversamento dei centri abitati ubicati sulle due rive dell’Arno”.
www.nove.firenze.it/vediarticolo.asp?id=a9.03.24.22.45

Te ce ne hai uno tuo, Zeman? E il progetto che ha vinto ti soddisfa?

CLAY60, 26/03/2009 16.36:

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E il progetto che ha vinto ti soddisfa?

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il progetto, un'opera è la risposta ad un problema, ad una esigenza,
non do giugizi estetici, irrilevanti per il mio modo di pensare le opere, quel genere di opere, sbagliando naturalmente.
le domande che mi io pongo sono:
-è l'opera che ha il più basso costo di costruzione?
-è l'opera che ha il più basso costo di manutenzione?
-è l'opera che ha il miglior rapporto costi/benefici, ora e in futuro?
-è l'opera che meglio risponde ai problemi di viabilità della zona?
-è l'opera che meglio si inserisce nell'ambiente circostante, che ha il minor impatto ambientale, sia visivo, sia per il fiume arno ecc. ecc.?

per rispondere a queste domande, bisognerebbe studiare i vari progetti, sapere cosa era stato richiesto ai progettisti, quale era la scala delle priorità, mi spiego meglio, se una priorità non derogabile, era non usare piloni nel letto del fiume per sorreggere il ponte, le sclete progettuali alla fine si riducevano a due ponte ad arco o ponte sospeso (del tipo sul famoso pacchetto di gomme da masticare).

l'importante è che non succeda quel che è successo a venezia...