Manifestazione di Roma 20/03/2010

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Pilbur
00mercoledì 17 marzo 2010 12:42
Dal sito del Pdl

"L’amore vince sempre sull’invidia e sull’odio": questo è il titolo della manifestazione di sabato 20 marzo 2010 a Roma, in Piazza San Giovanni in Laterano.

Il presidente Berlusconi e i 13 candidati presidente di Regione sottoscriveranno davanti alle persone in piazza e a tutti gli italiani il "Patto per le Regioni", una serie di impegni di programma comuni a tutti i nostri candidati governatori, alla vigilia delle elezioni del 28 e 29 marzo.
Il Patto prevede impegni come la realizzazione immediata del Piano casa previsto dal Governo nazionale, meno burocrazia per le imprese, con la possibilità di aprire una impresa in un solo giorno, la realizzazione di più piste ciclabili e di aree verdi, la lotta all’inquinamento, la progressiva riduzione dei tempi di attesa per gli esami clinici e altro ancora.
L’obiettivo della manifestazione è quello di comunicare a tutti gli italiani il nostro intento di portare la moralità del fare anche nel governi regionali attualmente in mano alla sinistra, come dice lo slogan: dal Governo del fare alle Regioni del fare.
Il programma della manifestazione prevede la partenza alle 15.00 di due cortei, rispettivamente dal Circo Massimo e da Largo dei Colli Albani, che confluiranno intorno alle 17.00 in Piazza San Giovanni in Laterano, dove avrà luogo l’intervento di Silvio Berlusconi. La conclusione della manifestazione è prevista entro le ore 19.00.

Sono curioso di vedere quanto sarà massiccia la partecipazione...vi farò sapere
Hareios
00mercoledì 17 marzo 2010 16:59
A me pare il governo del farsi i cazzi propri piuttosto, scusate la volgarità.
Una manifestazione che è più propaganda elettorale che altro (ancora il sottoscrivere pubblicamente...io dopo la prima volta comincirei a sentirmi preso per il culo, non so i pdellini).
Priva di contenuti, ricolma di annunci e di frasi ad effetto del tipo "l'amore vincerà contro l'odio e il rancore" in un confronto elettorale che si dipinge come l'atavica lotta tra bene e male, dove il popolo eletto della libertà è chiamato a sostenere i suoi paladini che combattono valorosamente contro i portatori di terrore, odio e carestia.
DarkWalker
00mercoledì 17 marzo 2010 19:18
Re:
Pilbur, 17/03/2010 12.42:

Dal sito del Pdl

"L’amore vince sempre sull’invidia e sull’odio": questo è il titolo della manifestazione di sabato 20 marzo 2010 a Roma, in Piazza San Giovanni in Laterano.

Il presidente Berlusconi e i 13 candidati presidente di Regione sottoscriveranno davanti alle persone in piazza e a tutti gli italiani il "Patto per le Regioni", una serie di impegni di programma comuni a tutti i nostri candidati governatori, alla vigilia delle elezioni del 28 e 29 marzo.
Il Patto prevede impegni come la realizzazione immediata del Piano casa previsto dal Governo nazionale, meno burocrazia per le imprese, con la possibilità di aprire una impresa in un solo giorno, la realizzazione di più piste ciclabili e di aree verdi, la lotta all’inquinamento, la progressiva riduzione dei tempi di attesa per gli esami clinici e altro ancora.
L’obiettivo della manifestazione è quello di comunicare a tutti gli italiani il nostro intento di portare la moralità del fare anche nel governi regionali attualmente in mano alla sinistra, come dice lo slogan: dal Governo del fare alle Regioni del fare.
Il programma della manifestazione prevede la partenza alle 15.00 di due cortei, rispettivamente dal Circo Massimo e da Largo dei Colli Albani, che confluiranno intorno alle 17.00 in Piazza San Giovanni in Laterano, dove avrà luogo l’intervento di Silvio Berlusconi. La conclusione della manifestazione è prevista entro le ore 19.00.

Sono curioso di vedere quanto sarà massiccia la partecipazione...vi farò sapere




ah ma la partecipazione sarà senz'altro notevole, del resto se si rivolge a agenzie di casting per belle presenze in prima fila non dubito che troverà molti peones da aggregare fra i borgatari di roma.
Per il resto le solite menate: una manifestazione che sarà aggressiva,fomenterà l'odio contro gli avversari e contro le istituzioni,il tutto contornato da slogan e programmi propinati da quanti?10 anni? 15?20? Ah ma adesso le piste ciclabili le potranno fare attorno al perimetro delle centrali nucelari ;D
se questo è il governo del fare speriamo rimanga confinato dove sta che è già troppo: in italia lo spazio per fare cazzate è un lusso alto.
Caio Logero
00mercoledì 17 marzo 2010 22:33
Ma solo l'unico che prova nausea?
-Giona-
00giovedì 18 marzo 2010 09:22
Re: Re:
DarkWalker, 17/03/2010 19.18:




una manifestazione che sarà aggressiva,fomenterà l'odio contro gli avversari e contro le istituzioni, il tutto contornato da slogan e programmi propinati da quanti? 10 anni? 15? 20?



Questo però si potrebbe dire anche di parecchie manifestazioni delle opposizioni: tanto per dire, ho sentito tirar fuori ancora la vecchia proposta di Prodi sulla tassazione delle rendite finanziarie al 20% (anziché il 12,5% come adesso).
Riccardo.cuordileone
00giovedì 18 marzo 2010 10:36
"L’amore vince sempre sull’invidia e sull’odio" ah Dalai Lama ma va affanculo!!! [SM=x751578]
Pius Augustus
00giovedì 18 marzo 2010 14:31
pilbur se vieni a roma ti uccido.
DarkWalker
00giovedì 18 marzo 2010 17:30
Re: Re: Re:
-Giona-, 18/03/2010 9.22:



Questo però si potrebbe dire anche di parecchie manifestazioni delle opposizioni: tanto per dire, ho sentito tirar fuori ancora la vecchia proposta di Prodi sulla tassazione delle rendite finanziarie al 20% (anziché il 12,5% come adesso).




e ti sembra la stessa cosa?
Pilbur
00giovedì 18 marzo 2010 18:34
Re:
Pius Augustus, 18/03/2010 14.31:

pilbur se vieni a roma ti uccido.




Ahah è una minaccia? [SM=x751605]

Viva la libertà [SM=x751538]

Poi a Roma non sono mai andato...deve essere una bella città
Hareios
00venerdì 19 marzo 2010 11:34
Re: Re:
Pilbur, 18/03/2010 18.34:


Poi a Roma non sono mai andato...deve essere una bella città



peccato sia tenuta maluccio.

Caio Logero
00venerdì 19 marzo 2010 23:34
Pilibur, sinceramente parlando, la mistificazione e la retorica Berlusconiana è semplicemente rivoltante ed è l'esempio lampante della degenerazione politica.
Ogni offesa ad istituzioni e magistratura, vale a dire a capisaldi costituzionali della Repubblica, è qualcosa che mi sconvolge fortemente lo stomaco.
Ogni falsificazione della realtà, messa in atto con i più subdoli mezzi possibili della propaganda, è un ulteriore dimostrazione del tentativo berlusconiano di svuotare e ridurre privi di significato le forme istituzionali sancite dalla legge costituzionale, trasformando l'Italia in una repubblica plebiscitario-mediatica, dove si può far tutto, contravvenire ad ogni regola, sulla base di un mandato popolare, come se non vi fosse nessuna regola e limite da rispettare.
Se a te piace, buon per te. Ma quanto è penoso pensare che alla Destra di una volta tutto ciò non sarebbe di certo piaciuto, pronta più a difendere l'ordine e la legge, laddove è proprio la stessa Destra di oggi a distruggere lo Stato.

P.S. quando parlo di Destra, non intendo una destra fascista, che non considero neppure destra.
Hareios
00sabato 20 marzo 2010 20:21
ok ok, ho visto fin troppo. posso comprendere che l'uomo non è perfetto, ma oggi pomeriggio si è raggiunto un livello critico. davvero.

siete merda che puzza

[SM=x751595] [SM=x751595] [SM=x751595]
DarkWalker
00sabato 20 marzo 2010 20:23
prima

Bersani: spero che Berlusconi non proponga monarchia
Il leader del Pd: siamo piu' uniti di quanto crediamo, premier nervoso
20 marzo, 14:46



ROMA - "Vedo titoli a nove colonne sulle uscite estemporanee del nostro presidente del Consiglio e spero che non proponga la monarchia": lo ha detto il leader del Pd, Pier Luigi Bersani, oggi a Torino per un appuntamento elettorale. Commentando la manifestazione del Pd, Bersani ha aggiunto: "Mi auguro che il capo del Governo abbia parole da capo del Governo, non da capo popolo, capo partito, capo azienda, capo lista, capo redattore del Tg1". "Spero - ha detto ancora Bersani - che Berlusconi parli da capo del Governo perché è singolare un capo del Governo che riunisce le piazze, e vorrei vedere in quale chiave lo farà. Mi auguro che sarà una piazza costituzionale, a tutela delle regole e della democrazie".

SIAMO MOLTO PIU' UNITI DI QUANTO CREDIAMO - Siamo un partito in grado di dimostrare ciò che a volte neppure lui ricorda, che siamo molto più uniti di quanto crediamo": lo ha affermato il segretario Pierluigi Bersani, parlando a Torino. "Oggi - ha detto Bersani - siamo in una fase molto diversa rispetto ad un paio di mesi fa. Allora la destra pensava di poterci chiudere nella riserva indiana e di avere tre anni per fare quello che ha in testa. Ora invece la situazione è cambiata, e gli altri sono più divisi di noi. Perché i partiti - ha affermato - non li fai saltando sul predellino. Alla prima curva, infatti, arrivati alle liste, si sono ribaltati, facendo una figuraccia invereconda".

BERLUSCONI E' NERVOSO, DICE AMORE DIGRIGNANDO I DENTI - "Berlusconi è nervoso, dice amore ma digrignando i denti": lo ha detto il leader del Pd, Pier Luigi Bersani, oggi a Torino. "Berlusconi - ha detto Bersani - si affretta a cambiare le regole perché vede che in futuro forse non avrà più il consenso. Sta cercando di fare campagna elettorale come ha sempre fatto: lui al centro dell'universo, Berlusconi sì Berlusconi no, il bene e il male, la giustizia, la sinistra, e un po' d'amore ma digrignando i denti. E' nervoso, dice amore ma capisci un'altra cosa". "Comunque noi - ha aggiunto Bersani - lo combattiamo e lo combatteremo, prendendolo anche un po' di sbieco perché lui non può parlare al futuro dell'Italia mentre noi sì. Dobbiamo solo sorvegliare - ha concluso - che il suo tramonto non produca danni e che alla fine di una vicenda regressiva non ne venga un'altra ancora più regressiva".

CON FRASTUONO POLITICA NOI NON C'ENTRIAMO - Il Pd non c'entra con "il frastuono della politica": lo ha rimarcato il segretario del partito, Pier Luigi Bersani, nell'intervento fatto oggi a Torino. "Adesso viene fuori da parte delle forze sociali ed i commentatori - ha detto Bersani - che la politica fa frastuono ed è litigiosa. Io non ci sto, e non intendo che il nostro partito venga messo nel mucchio. Non siamo stati noi ad occuparci di processi brevi; legittimo impedimento; Protezione Civile e Spa. Non accetto neanche - ha aggiunto - che si dimentichi che abbiamo un governo che con 100 voti in più di maggioranza in Parlamento ha fatto 28 voti di fiducia, 58 decreti e 200 ordinanze in deroga. Di questo - ha concluso - risponde lui, non ne rispondiamo noi".


dopo


Opposizione, "Dal Pdl insulti e bugie"
Bersani: "Discorso da capopopolo"
Zanda: "La piazza è stata ristretta con transenne e torrette". La Questura di Roma: "Erano 150mila"
Di Pietro: "Premier ha aizzato la folla contro un altro potere dello Stato: è attentato alla Costituzione"di GIULIA BELARDELLI

Opposizione, "Dal Pdl insulti e bugie" Bersani: "Discorso da capopopolo"

Bersani, segretario Pd
ROMA - Il Partito Democratico e le altre opposizioni commentano la manifestazione del Pdl a Roma: toni "ben lontani dall'amore" e cifre "che non stanno né in cielo né in terra". Il comizio di Berlusconi? "Un discorso da capopopolo, non certo da statista o da capo del governo. Il solito che sentiamo dal 1994", ha detto Pier Luigi Bersani. Per il vicesegretario del Pd, Enrico Letta, oggi è andato "in scena il mondo alla rovescia: un governo che va in piazza e protesta contro l'opposizione, invece di parlare delle soluzioni che deve proporre per il paese''. Per Bersani e gli altri esponenti del Pd, "le parole di Berlusconi sono state improntate a tutto, tranne che all'amore". "Per quanto ci riguarda - ha aggiunto Letta - continuiamo a fare la nostra campagna elettorale parlando di cose concrete, di sanità di scuole, di imprese e lavoro''.

L'opposizione critica soprattutto il pesante attacco sferrato dal premier alla volta delle "toghe rosse", accusate, oltre che di averlo "spiato per mesi", di aver cercato di "distruggere" con le inchieste "il miracolo compiuto in Abruzzo". "Credo che un capo del governo che dice quel che dice, scagliandosi contro istituzioni fondamentali come quella della magistratura, sia un capo del governo che piccona gli elementi basici della nostra vita comune", ha detto il segretario del Pd. "Questo è preoccupante - ha aggiunto Bersani - Bisogna ricordarlo al capo del governo che le regole vengono prima del consenso. Le regole si cambiano ma finché ci sono si rispettano. Questo è un elemento che purtroppo sfugge al nostro presidente del consiglio".

Così anche il leader dell'Italia dei Valori,
Antonio Di Pietro, per il quale il fatto che il governo sia sceso in piazza "contro un altro potere dello Stato", cioè la magistratura, è "un attentato alla Carta costituzionale". "Berlusconi ha aizzato il popolo contro un altro potere dello Stato, e questo è un attentato alla Costituzione", ha detto. Di Pietro ha poi comunicato che il partito dell'Idv chiederà ai parlamentari le firme necessarie per una mozione di sfiducia nei confronti del presidente del Consiglio. "Ci vogliono 63 deputati - ha spiegato - noi l'abbiamo firmata in 24. Ora si tratta di convincere un'altra quarantina di deputati". "Il neofascismo di ritorno è peggio del primo", ha anche detto, e per questo è necessario fare di tutto per "sconfiggere il regime che si è creato in Italia".

"Come ampiamente previsto, Berlusconi ha approfittato della manifestazione per lanciare insulti e raccontare le solite, enormi bugie", ha detto Alessandro Mazzoli, segretario del Pd Lazio. "L'Italia di cui ha parlato esiste solo nella sua fantasia, come dimostra il fatto che non ha citato dati sull'economia. Sono invece reali i suoi triti slogan contro i giudici rossi e l'opposizione, nonché le gravi offese che ha rivolto agli extracomunitari". E' d'accordo la presidente dei senatori Pd, Anna Finocchiaro: "Da Berlusconi sono venute sempre e solo le solite parole contro l'opposizione e la magistratura, l'evocazione dei comunisti, l'amore contro l'odio. Dei problemi del paese nessuna traccia. Una cosa ridicola".

Per Stefano Di Traglia gli slogan e gli striscioni del Pdl hanno mostrato "un clima non certo sereno e men che mai ispirato da sentimenti positivi verso il paese". "Lo diciamo nel rispetto di questa come di altre manifestazioni", ha aggiunto. "E' però chiaro che accusare gli avversari politici di essere 'ladri di voti', o peggio ancora 'anti italiani', non è solo ingiusto, ma anche sbagliato. Gli slogan sentiti oggi a Roma contro Bersani o la Bonino dimostrano solo che la classe dirigente del centrodestra non ha nulla più da dire e da dare al paese."

C'è poi la contestazione del numero annunciato a gran voce dal coordinatore del Pdl, Denis Verdini, che dal palco ha parlato di una partecipazione "abbondantemente superiore al milione di persone". Un numero che contrasta pesantemente con le stime della Questura di Roma, secondo cui a San Giovanni c'erano centocinquantamila persone. "Un milione in piazza? Un milione sono quelli che Berlusconi ha chiamato, non quelli che sono andati a Roma": questo il commento di Bersani. Per Luigi Zanda, vicepresidente dei senatori Pd, quelle fornite dagli organizzatori "sono cifre che non stanno né in cielo né in terra". "Avevano parlato di un milione sui loro giornali, prima ancora che partissero i pullman per Roma, e ora insistono su cifre che non esistono", ha detto Zanda. "La piazza è stata transennata fino a ridurla a metà della sua dimensione reale: se anche ci fossero quattro persone a metro quadrato, densità praticamente impossibile, saremmo ancora ben lontani dalle centomila persone".

Secondo l'esponente del Partito democratico, quello di Berlusconi è stato "un comizio da capopopolo, non da leader politico e men che meno da premier". Per di più in una piazza "lontanissima dai numeri annunciati". Sulla stessa linea Nico Stumpo, responsabile organizzativo del Pd: "Il milione di Verdini è come quello del signor Bonaventura, un parto della fantasia". "Basta guardare le immagini su Sky per rendersi conto di quanto la piazza sia stata ristretta con i gazebo e le torrette". Per Umberto Ponzo, consigliere Pd alla regione Lazio, i dati sulla partecipazione sono "l'ennesima balla del centrodestra": un fatto che "comunque non meraviglia, visto che stiamo parlando di una manifestazione organizzata da un Berlusconi-Pinocchio con l'aiuto dei suoi burattini".
Pilbur
00domenica 21 marzo 2010 13:03
Riguardo al vostro odio e alla vostra ostilità c'è poco da dire, se non rilevare la mancanza di rispetto ma tant'è

Riguardo ai numeri bisogna confutare l'Onorevole Bersani: di gente ce n'era davvero tanta, alcuni amici presenti nel 2006 hanno affermato che la quantità era simile, forse di poco inferiore, e da Deputati e Sottosegretari che conosco ho sentito espressioni di viva sorpresa per una partecipazione così massiccia.

DarkWalker
00domenica 21 marzo 2010 14:12
Re:
Pilbur, 21/03/2010 13.03:

Riguardo al vostro odio e alla vostra ostilità c'è poco da dire, se non rilevare la mancanza di rispetto ma tant'è

Riguardo ai numeri bisogna confutare l'Onorevole Bersani: di gente ce n'era davvero tanta, alcuni amici presenti nel 2006 hanno affermato che la quantità era simile, forse di poco inferiore, e da Deputati e Sottosegretari che conosco ho sentito espressioni di viva sorpresa per una partecipazione così massiccia.





wow hai degli amici che hanno addirittura partecipato. Io terrei nascosta una cosa del genere, dalla vergogna. Una manifestazione che si auto intitola "dell'amore", una cosa che si presenta così è già solo per questo lo sciattume messo a regno, l'horror vacui del civismo, il patetico e untuoso usato come collante in pieno stile meno male che silvio c'è, ma elevato alla seconda. Bisognerebbe avere molta fantasia per far passare quel rigurgito di società come un fenomeno politico e anche se si facesse si assisterebbe al vuoto di questo governo: non progetti ma promesse, non buon governo ma mera ricerca del consenso, non ideali propri ma insulti, non responsabilità ma attacchi. Un po' di vittimismo e retorica da quattro soldi e il penoso tentativo di recuperare la faccia dopo l'inettitudine dimostrata e anche questa volta non rimane che constatare che come lifting è venuto peggio di quello stampato sulla faccia del nano.
Hareios
00domenica 21 marzo 2010 14:14
Re:
Pilbur, 21/03/2010 13.03:

Riguardo al vostro odio e alla vostra ostilità c'è poco da dire, se non rilevare la mancanza di rispetto ma tant'è



Eh no no, sto giochetto del vittimismo va avanti da troppo tempo. Facciamo qualche esempio:

Se ti comporti da stronzo poi non ti puoi lamentare se ti danno dello stronzo.
Se sei un fascista non ti puoi lamentare se ti chiamano fascista del cazzo.
Se voti un figlio di puttana perchè sei un imbecille e per colpa della stupidità ci vado in mezzo pure io (e bada bene che questo è il caso più grave) allora non ti puoi lamentare se ti chiamo merda. Al limite puoi provare a farmi cambiare idea, ma votate un uomo cpsì compromesso che nemmeno voi ci provate.

Eppoi caro mio l'odio e l'ostilità vera sai dove stavano? In quella piazza. Non so se sei venuto a Roma per la manifestazione, ma la prossima volta fai come me: mettiti a fare qualche domanda (senza lasciare intendere la tua parte politica) e poi vediamo le reazione.


EDIT
E comunque sì, di gente ve era parecchia (ma la cosa non mi sorprende affatto). Certo è che la questura non si è affrettata a smentire la cifra (1.000.000!), cosa che solitamente fa piuttosto celermente.


Arvedui
00domenica 21 marzo 2010 15:21
Su Repubblica ieri scrissero: "comunque vadano le cose, diranno che erano un milione" ed infatti poi hanno detto proprio così. Peccato che in quella piazza c'erano sulle duecentomila persone, altro che un milione.
Caio Logero
00domenica 21 marzo 2010 15:40
Non ci entrano materialmente 1 milione di persone. Cosa da sbattere la testa.

In ogni caso, ecco il Partito dell'Amore che schiaccia Borsellino e la Magistratura. Questo è FASCISMO.





Berlusconi andrebbe condannato SUBITO.
Pilbur
00domenica 21 marzo 2010 16:22
Guarda che Borsellino e Falcone erano sul maxischermo degli eroi....e nei Tarocchi rappresenta una cosa positiva, la giustizia. Il Giudizio è invece il popolo, mentre gli altri due li puoi vedere da te

La tua è mistificazione: quel signore ci sta passando sopra per sbaglio, è come se Borsellino fosse una bandiera pdl. Era probabilmente prima del corteo quando tutti gli striscioni erano in terra

Puoi discutere sull'opportunità che una parte politica si appropri di Borsellino (cosa che comuqnue la sinistra fa) ma non inventare che è stato calpestato

Quindi il tuo gridare al fascismo è insensato

DarkWalker, 21/03/2010 14.12:




wow hai degli amici che hanno addirittura partecipato. Io terrei nascosta una cosa del genere, dalla vergogna. Una manifestazione che si auto intitola "dell'amore", una cosa che si presenta così è già solo per questo lo sciattume messo a regno, l'horror vacui del civismo, il patetico e untuoso usato come collante in pieno stile meno male che silvio c'è, ma elevato alla seconda. Bisognerebbe avere molta fantasia per far passare quel rigurgito di società come un fenomeno politico e anche se si facesse si assisterebbe al vuoto di questo governo: non progetti ma promesse, non buon governo ma mera ricerca del consenso, non ideali propri ma insulti, non responsabilità ma attacchi. Un po' di vittimismo e retorica da quattro soldi e il penoso tentativo di recuperare la faccia dopo l'inettitudine dimostrata e anche questa volta non rimane che constatare che come lifting è venuto peggio di quello stampato sulla faccia del nano.



Io stesso ho partecipato con i giovani pdl del mio territorio
Il nome della manifestazione è certamente discutibile, ma non la grande partecipazione popolare e la fiducia che molti ripongono nel partito e in Berlusconi

Hareios, 21/03/2010 14.14:



Eh no no, sto giochetto del vittimismo va avanti da troppo tempo. Facciamo qualche esempio:

Se ti comporti da stronzo poi non ti puoi lamentare se ti danno dello stronzo.
Se sei un fascista non ti puoi lamentare se ti chiamano fascista del cazzo.
Se voti un figlio di puttana perchè sei un imbecille e per colpa della stupidità ci vado in mezzo pure io (e bada bene che questo è il caso più grave) allora non ti puoi lamentare se ti chiamo merda. Al limite puoi provare a farmi cambiare idea, ma votate un uomo cpsì compromesso che nemmeno voi ci provate.

Eppoi caro mio l'odio e l'ostilità vera sai dove stavano? In quella piazza. Non so se sei venuto a Roma per la manifestazione, ma la prossima volta fai come me: mettiti a fare qualche domanda (senza lasciare intendere la tua parte politica) e poi vediamo le reazione.


EDIT
E comunque sì, di gente ve era parecchia (ma la cosa non mi sorprende affatto). Certo è che la questura non si è affrettata a smentire la cifra (1.000.000!), cosa che solitamente fa piuttosto celermente.





Il tuo paragone non sta nè il cielo nè in terra.
Se uno in uan democrazia bipolare sceglie la parte da cui stare e chi non condivide questa scelta lo insulta, assomiglia a un fautore dell'autoritarismo: una parte politica non ha dignità di esistere, quelli che la sostengono sono deficienti. Mi sembra la vostra posizione.
Chi vota uno che tu [SM=x751549] giudichi pezzo di merda esercita il suo diritto: chi sei tu per insultare? In democrazia chi vince a maggioranza governa a nome di tutti, lo sapevi? Se non ti piace vai a Cuba.
L'odio e l'ostilità in quella piazza: non pervenuti. Ci sono stati scambi di battute( a mio avviso deprecabili) con qualche rosso affacciato ai balcone sul percorso del corteo.

Comunque i tuoi insulti velati alla mia persona violano le regole del forum, e non è la prima volta
DarkWalker
00domenica 21 marzo 2010 16:52
la prossima volta usate gli effetti speciali va. Sopratutto la macchina della nebbia attorno alla piazza :D
DarkWalker
00domenica 21 marzo 2010 17:47
Re:
Pilbur, 21/03/2010 16.22:

Guarda che Borsellino e Falcone erano sul maxischermo degli eroi....e nei Tarocchi rappresenta una cosa positiva, la giustizia. Il Giudizio è invece il popolo, mentre gli altri due li puoi vedere da te

La tua è mistificazione: quel signore ci sta passando sopra per sbaglio, è come se Borsellino fosse una bandiera pdl. Era probabilmente prima del corteo quando tutti gli striscioni erano in terra

Puoi discutere sull'opportunità che una parte politica si appropri di Borsellino (cosa che comuqnue la sinistra fa) ma non inventare che è stato calpestato

Quindi il tuo gridare al fascismo è insensato



Il tuo paragone non sta nè il cielo nè in terra.
Se uno in uan democrazia bipolare sceglie la parte da cui stare e chi non condivide questa scelta lo insulta, assomiglia a un fautore dell'autoritarismo: una parte politica non ha dignità di esistere, quelli che la sostengono sono deficienti. Mi sembra la vostra posizione.
Chi vota uno che tu [SM=x751549] giudichi pezzo di merda esercita il suo diritto: chi sei tu per insultare? In democrazia chi vince a maggioranza governa a nome di tutti, lo sapevi? Se non ti piace vai a Cuba.
L'odio e l'ostilità in quella piazza: non pervenuti. Ci sono stati scambi di battute( a mio avviso deprecabili) con qualche rosso affacciato ai balcone sul percorso del corteo.

Comunque i tuoi insulti velati alla mia persona violano le regole del forum, e non è la prima volta



Falcone e Borsellino sono insultati perchè questo governo non combatte la criminalità ma la giustizia, accorciando le prescrizioni, diminuendo i mezzi di indagine, minando l'uguaglinza di fronte alla legge. Facendo della politica non una cosa alta, al servizio del paese, ma una cosa bassa, da bordello:il partito dell'amore, appunto (50 la bocca, 100 l'amore). Una cosa del genere non ha e non può avere dignità politica, fattene una ragione, è un partito di paninari condito via da frasi emblematiche tipo la sconfitta del cancro sbandierata senza vergogna in un comizio. Non puoi dire che la titolazione "dell'amore" sia discutibile perchè alla fine è il sale della "politica" -per così dire- berlusconiana: l'abbassamento di ogni valore, ogni dignità, ogni regola, sostituito da un messaggio patinato, vacuo, omnicomprensivo e quindi totalitario. Non siamo più al livello fai / non fai, ma addirittura a quello di ama. Non è civile e nemmeno sano.
Pilbur
00domenica 21 marzo 2010 17:59
Re:
DarkWalker, 21/03/2010 16.52:

la prossima volta usate gli effetti speciali va. Sopratutto la macchina della nebbia attorno alla piazza :D




Non serve, visto che si vede benissimo tutta la gente rimasta fuori dalla piazza.

Che questo governo insulti delle legge è una tua opinione. Non sono forse i magistrati che escono dall'alveo delle loro attribuzioni? Non va forse tutelata l'indipendenza del potere politico da quello giudiziario?
Può il presidente del consiglio governare e non essere soggetto a continue inchieste che alla fine si dissipano in nebbia? Non è normale che i giudici di un'oscura procura di provincia (la BATman [SM=x751553] ) partano dalle carte di credito e intercettino il presidente del Consiglio
DarkWalker
00domenica 21 marzo 2010 18:11
Re: Re:
Pilbur, 21/03/2010 17.59:




Non serve, visto che si vede benissimo tutta la gente rimasta fuori dalla piazza.

Che questo governo insulti delle legge è una tua opinione. Non sono forse i magistrati che escono dall'alveo delle loro attribuzioni? Non va forse tutelata l'indipendenza del potere politico da quello giudiziario?
Può il presidente del consiglio governare e non essere soggetto a continue inchieste che alla fine si dissipano in nebbia? Non è normale che i giudici di un'oscura procura di provincia (la BATman [SM=x751553] ) partano dalle carte di credito e intercettino il presidente del Consiglio




devo postarti le foto per farti vedere che la piazza non era nemmeno piena? Non è che sei andato alla manifestazione della settimana prima eh^^
Per il resto pilbur i fatti parlano chiaro: questo governo taglia le prescrizioni e limita i mezzi alla giustizia, sia come risorse che come opportunità di indagini. La puoi buttare in politica e dire che se uno è un corruttore ma ha la ventura di essere eletto il suo perseguimento è scontro fa i poteri e non normale prassi di uno stato di diritto. Puoi farlo, difficilmente puoi crederci.
Puoi anche soprassedere a tutto il resto del mio post, ma le cose che ho detto rimangono e il tuo silenzio non è che la conferma di un militante di un partito dal vuoto politico.
Pilbur
00domenica 21 marzo 2010 18:19
Posta queste foto
Pius Augustus
00domenica 21 marzo 2010 19:10
A pì, di gente ce ne era quanta ce ne è stata a qualsiasi altra manifestazione in quella piazza in qualsiasi occasione, ci sono stato e lo so. Non tentiamo di dire, da tutte e due le parti "era un trionfo politico/ era un fallimento politico". Era niente più niente meno di una manifestazione. Discutiamo sui deprecabili contenuti invece.
Hareios
00domenica 21 marzo 2010 23:59
Re:
Pilbur, 21/03/2010 16.22:


Il tuo paragone non sta nè il cielo nè in terra.
Se uno in uan democrazia bipolare sceglie la parte da cui stare e chi non condivide questa scelta lo insulta, assomiglia a un fautore dell'autoritarismo: una parte politica non ha dignità di esistere, quelli che la sostengono sono deficienti. Mi sembra la vostra posizione.
Chi vota uno che tu [SM=x751549] giudichi pezzo di merda esercita il suo diritto: chi sei tu per insultare? In democrazia chi vince a maggioranza governa a nome di tutti, lo sapevi? Se non ti piace vai a Cuba.

Comunque i tuoi insulti velati alla mia persona violano le regole del forum, e non è la prima volta



La mia posizione è chiarissima e l'ho ripetuta più volte: per me chi vota berlusconi o ha un guadagno personale o è un imbecille.
Se vuoi io posso anche usare termini non volgari per esprimere quello che penso, ma la sostanza non cambia affatto.
Userò allora questa formula che credo ti vada bene:
Non posso credere che la maggioranza degli italiani votanti sia così cogliona da votare contro i loro interessi.

Visto che è in uso nel linguaggio politico da esponenti a te cari, non penso ti darà fastidio se definisco uma massa di coglioni chi vota berlusconi.

Ora vedi Pilbur, la cosa che mi colpisce è la tua mancanza di dubbi. Tu non ne manifesti mai.
Questo signore è sulla scena politica, come protagonista, da tutta la tua vita. Hai assistito alla sua ascesa, alle sue promesse, ai suoi governi che, esclusi brevi ed insignificanti intervalli, hanno guidato l'Italia fino ad ora.
Quest'uomo ha commesso una marea di crimini accertati, ha lavorato, in maniera innegabile, ad una riforma della giustizia che, per coincidenza, gli ha permesso più volte di non scontare la punizione prevista dalle sue condanne.
Lui per primo ha avvelenato in maniera forse irrimediabile il clima politico italiano, ha fatto dei comunisti(!) uno spauracchio e del suo mandato elettorale una crociata per la libertà del popolo, del suo popolo, mentre tutti gli altri sostenevano oppositori senza scrupoli. Lui per primo ha insultato, criminalizzato non solo un'intera parte politica, ma tutti coloro che, anni dopo anni, si opponevano al suo piano di manipolazione delle instituzioni.

Ma niente di tutto questo ti tocca. Di fronte a questioni spinose, tu nemmeni ti prendi la briga di rispondere.
Io dopo la caduta del governo Prodi, dopo l'indulto ho urlato i peggiori malefici contro la mia parte politica, persino contro me stesso in quanto continuavo a buttare il mio voto per uno schieramento incapace di governare per più di 3 mesi. Persino per queste regionali avevo deciso di non votare (ho cambiato idea solo in seguito alle particolari vicende accadute).
Io vedo il mio paese annegare in una melma fangosa (leggasi merda) e mi incazzo come una bestia per questo, Pilbur.

Io, Pilbur, non sono nessuno e forse l'unica cosa che posso fare (oltre che "buttare" il mio voto nel vano entativi di fermare chi governa in modo indegno) è gridare la mia frustrazione, la mia furia in faccia a chi vota un tale figuro, a chi si rende complice di tutte questo.
Perchè ad ogni diritto corrisponde una responsabilità, SEMPRE.
E tu sei responsabile delle persone che voti.

Vuoi che ti dica che sono solo diversi schieramenti, di diverso colore ma pari valore? Che ognuno ha le sue idee e che queste sono tanto valide quanto quelle di un'altro?
Beh, non lo farò, perchè non è così.

E poi la maggioranza non governa a nome di tutti. Magari il parlamento, ma di certo non la maggioranza. Se non ti piace vai a Cuba, e credimi un qualunque altro romano ti avrebbe mandato da ben altra parte.

Se non posso manco insultare un gregge di pecore che rispondeva all'unisono a domande del tipo "volete essere spiati a casa vostra?", "volete che mettano le mani nelle vostre tasche?", "volete la liberta?", allora bannatemi pure.
Io di certo non smetterò di insultare fascisti, berlusconiani e tanti altri ancora, dato che il nostro panorama politico abbonda di str, pardon, di rispettabili statisti.


Caio Logero
00lunedì 22 marzo 2010 00:22
Peccato che è tra i tarocchi d'Italia e tra il partito dei giudici.

volete essere spiati a casa vostra?
Se sono un criminale vado in galera.

volete che mettano le mani nelle vostre tasche?
Berlusconi non ha ridotto le tasse meno degli altri. L'azienda di famiglia paga ancora il 50% dei suoi guadagni con Berlusca.

volete la liberta?
sì, vogliamo la libertà. vogliamo che berlusconi se ne vada.


Siamo tutti uguali. Berlusconi non è diverso.
Pilbur
00lunedì 22 marzo 2010 18:13
Re: Re:
Hareios, 21/03/2010 23.59:



La mia posizione è chiarissima e l'ho ripetuta più volte: per me chi vota berlusconi o ha un guadagno personale o è un imbecille.
Se vuoi io posso anche usare termini non volgari per esprimere quello che penso, ma la sostanza non cambia affatto.
Userò allora questa formula che credo ti vada bene:
Non posso credere che la maggioranza degli italiani votanti sia così cogliona da votare contro i loro interessi.

Visto che è in uso nel linguaggio politico da esponenti a te cari, non penso ti darà fastidio se definisco uma massa di coglioni chi vota berlusconi.

Ora vedi Pilbur, la cosa che mi colpisce è la tua mancanza di dubbi. Tu non ne manifesti mai.
Questo signore è sulla scena politica, come protagonista, da tutta la tua vita. Hai assistito alla sua ascesa, alle sue promesse, ai suoi governi che, esclusi brevi ed insignificanti intervalli, hanno guidato l'Italia fino ad ora.
Quest'uomo ha commesso una marea di crimini accertati, ha lavorato, in maniera innegabile, ad una riforma della giustizia che, per coincidenza, gli ha permesso più volte di non scontare la punizione prevista dalle sue condanne.
Lui per primo ha avvelenato in maniera forse irrimediabile il clima politico italiano, ha fatto dei comunisti(!) uno spauracchio e del suo mandato elettorale una crociata per la libertà del popolo, del suo popolo, mentre tutti gli altri sostenevano oppositori senza scrupoli. Lui per primo ha insultato, criminalizzato non solo un'intera parte politica, ma tutti coloro che, anni dopo anni, si opponevano al suo piano di manipolazione delle instituzioni.

Ma niente di tutto questo ti tocca. Di fronte a questioni spinose, tu nemmeni ti prendi la briga di rispondere.
Io dopo la caduta del governo Prodi, dopo l'indulto ho urlato i peggiori malefici contro la mia parte politica, persino contro me stesso in quanto continuavo a buttare il mio voto per uno schieramento incapace di governare per più di 3 mesi. Persino per queste regionali avevo deciso di non votare (ho cambiato idea solo in seguito alle particolari vicende accadute).
Io vedo il mio paese annegare in una melma fangosa (leggasi merda) e mi incazzo come una bestia per questo, Pilbur.

Io, Pilbur, non sono nessuno e forse l'unica cosa che posso fare (oltre che "buttare" il mio voto nel vano entativi di fermare chi governa in modo indegno) è gridare la mia frustrazione, la mia furia in faccia a chi vota un tale figuro, a chi si rende complice di tutte questo.
Perchè ad ogni diritto corrisponde una responsabilità, SEMPRE.
E tu sei responsabile delle persone che voti.

Vuoi che ti dica che sono solo diversi schieramenti, di diverso colore ma pari valore? Che ognuno ha le sue idee e che queste sono tanto valide quanto quelle di un'altro?
Beh, non lo farò, perchè non è così.

E poi la maggioranza non governa a nome di tutti. Magari il parlamento, ma di certo non la maggioranza. Se non ti piace vai a Cuba, e credimi un qualunque altro romano ti avrebbe mandato da ben altra parte.

Se non posso manco insultare un gregge di pecore che rispondeva all'unisono a domande del tipo "volete essere spiati a casa vostra?", "volete che mettano le mani nelle vostre tasche?", "volete la liberta?", allora bannatemi pure.
Io di certo non smetterò di insultare fascisti, berlusconiani e tanti altri ancora, dato che il nostro panorama politico abbonda di str, pardon, di rispettabili statisti.





Quella fu una caduta di stile di Berlusconi e ripeto, credo che insultare personalmente qualcuno vada contro le regole del forum: non far il martire se te lo ricordo, le parolacce non mi scalfiscono ma visto che ci sono leggi scritte o facciamo un lodo per te oppure le segui [SM=x751553]

Tu parli di dubbi: magari ne fossi esente! Tu che cosa ne sai di ciò che penso, di ciò che scinde il mio animo, delle questioni a cui cerco risposta? Come credo di aver già espresso non condivido al cento per cento la linea berlusconiana, per esempio su politiche sulla famiglia, culturali e nei confronti della lega. Sulla giustizia la penso come ho scritto poco sopra, in sostanziale accordo con Berlusconi quindi.

Io ho assistito a quattro governi Berlusconi, tre dei quali appoggiati, per quando possa contare il sostegno di un ragazzo. Appoggiati per i programmi in linea con ciò che penso, perché sin da quando mi sono interessato di storia e politica ho maturato queste convinzioni, per tradizione famigliare, perché come dice mio nonno "Ho risparmiato per una vita, sono proprietario della mia casa e qualcos'altro...e dovrei votare a sinistra???" [SM=x751525] Voi potete anche riderne, non importa, ma io sento molto queste cose.

Secondo te la maggioranza non governa a nome di tutti: certo non può rappresentare l'intera popolazione ma i suoi provvedimenti hanno effetto su ogni cittadino. Valeva per Prodi, vale ora.

I tuoi insulti sono quindi inaccettabili per principio. Non voglio proseguire sull'argomento regole, non mi costringere


Pius Augustus
00lunedì 22 marzo 2010 21:11
Basta con gli insulti, in ogni caso. Certo la "caduta di stile" di papi direi che arriva molto vicino a giustificarli, questi insulti.
Pilbur
00lunedì 22 marzo 2010 21:17
Il Papi è a Palazzo Chigi o Grazioli, noi purtroppo siamo qui a discutere e accapigliarci [SM=x751526] Quindi conserviamo contegno, che cosa fa lui non ci giustifica
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