Visite gratuite specialistiche dal 12 al 16 novembre 2007 in 100 ospedali
La settimana dell’intestino pigro
La stipsi colpisce tre milioni di donne e uno di uomini. Numero Verde e sito internet per informazioni
Parte la terza settimana per la diagnosi e la cura dell'intestino pigro. L’iniziativa, a cura della SIUCP, Società Italiana Unitaria di Colonproctologia, ha il Patrocinio del Ministero della Salute, della SIMG, Società Italiana di Medicina Generale, e di Cittadinanzattiva - Tribunale per i Diritti del Malato. Permetterà a ciascuno di conoscere le origini del proprio disturbo e di seguire una terapia ad hoc, ma anche di ridurre le cure fai da te, come l’abuso di lassativi e prodotti di erboristeria, per i quali in Italia si spendono ogni anno 250 milioni di Euro.
QUATTRO MILIONI DI «PIGRI» - Tutti coloro che soffrono di forme più o meno gravi di stipsi - in Italia circa 4 milioni di persone, di cui 3 milioni di donne e 1 milione di uomini - potranno recarsi direttamente, dal 12 al 16 novembre 2007, in circa 100 centri tra ospedali, cliniche e studi medici, per sottoporsi gratuitamente a un esame specialistico. Potranno anche ritirare, sempre gratuitamente, un Manuale informativo: si tratta di uno strumento che fornisce una serie di informazioni su sintomi e cause di questo disturbo ma soprattutto indicazioni pratiche su come affrontarlo. Contiene anche un questionario da compilare: è una sorta di anamnesi e di autovalutazione che aiuta a capire le origini e la gravità del proprio problema.
NUMERO VERDE E SITI INTERNET - Tutte le persone interessate possono telefonare al Numero Verde attivato dalla Società Scientifica 800.126.731 o visitare i siti internet
www.siucp.org e
www.emorroidiestipsi.com per ricevere informazioni sul centro più vicino cui rivolgersi. Le visite contribuiranno a far emergere questo disturbo di cui i cittadini parlano poco per imbarazzo ma soprattutto perché spesso sono convinti che il problema dell’intestino pigro sia cronico, cioè senza soluzione. «Non è così, invece» – precisa il professor Antonio Longo, Presidente SIUCP, Società Italiana Unitaria di Colonproctologia – «guarire è possibile, soprattutto con l’aiuto del colonproctologo, uno specialista ancora poco conosciuto in Italia, capace di formulare diagnosi precise sull’origine di ciascun disturbo e di indicare la terapia migliore da seguire».
15 ottobre 2007
Da:
www.corriere.it/salute/07_ottobre_15/intestino_pigro.shtml