Il pianeta delle scimmie - di Franklin J. Schaffner - con Charlton Heston e Roddy McDowall

Il pianeta delle scimmie (Planet of the Apes) (1968)

Regia di
Franklin J. Schaffner

Scritto da
Pierre Boulle (novel: La Planète des singes)
Michael Wilson
Rod Serling

Cast:
Charlton Heston .... George Taylor
Roddy McDowall .... Cornelius
Kim Hunter .... Zira
Maurice Evans .... Dr. Zaius
James Whitmore .... President of the Assembly
James Daly .... Dr. Honorious
Linda Harrison .... Nova
Robert Gunner .... Landon
Lou Wagner .... Lucius
Woodrow Parfrey .... Dr. Maximus
Jeff Burton .... Dodge
Buck Kartalian .... Julius
Norman Burton .... Leader of the hunt
Wright King .... Dr. Galen
Paul Lambert .... Minister
resto del cast in ordine alfabetico

Prodotto da
Mort Abrahams
Arthur P. Jacobs

Musiche originali di
Jerry Goldsmith

Commento:
Grandissimo film di fantascienza e grandissima recensione di Nick! Il finale con la statua della libertà affossata e semidistrutta (come citato da altri forumisti) è qualcosa di geniale e, pur nella sua staticità, estremamente angosciosa. La civiltà umana è stata spazzata via da un conflitto atomico e le scimmie dominano una terra che risente ancora della catastrofe nucleare; ma sono scimmie senzienti, che combattono e cacciano l'uomo ridotto a bestia. L'umanità è degradata, muta, inconsapevole; la società e la civiltà è garantita dalle scimmie, che temono l'uomo in quanto parassita. A differenza degli umani, non uccidono i loro simili. "Occhivivi" (Charlton Heston) si ritrova a lottare per la libertà e la sopravvivenza, rivendicando la sua dignità; maledirà il genere umano proprio di fronte alla statua della libertà, quando prenderà coscienza dell'immane disatro provocato dall'uomo: quel pianeta non è un pianeta qualunque....è la Terra del futuro....quella Terra da cui era fuggito, volontariamente, prestandosi ad un viaggio alla velocità della luce. "Occhivivi" voleva dimenticare un mondo pieno di contraddizioni, cinico, freddo.....voleva essere dimenticato e dimenticare; il destino beffardo volle farlo ricadere nuovamente su quel mondo che detestava. Il secondo capitolo, "L'altra faccia delle scimmie", è un buon film e "Occhivivi" lo ritroviamo nel finale; era stata organizzata una spedizione di soccorso, inserendo nel computer di bordo le stesse coordinate della prima missione. In questo sequel troviamo gli adoratori di "Alpha e Omega", la superbomba capace di distruggere tutto il pianeta.....e così sarà, con Charlton Heston, morente, che metterà la parola fine a questa tragedia, non trovando pietà nemmeno tra le scimmie che avevano attaccato la base segreta di ciò che restava dell'intelletto umano. "Fuga dal pianeta delle scimmie" è la fuga di due scimpanzè senzienti, un attimo prima che esploda la bomba, e che compiono un viaggio a ritroso nel tempo, giungendo nella nostra epoca. Anche qui c'è conflitto: prima sono accolti con affetto e curiosità, poi vengono segregati perchè gli uomini vengono a sapere che sarà per causa loro che la Terra sarà governata dalla scimmie. Vengono uccisi dopo una fuga, ma si salva il loro piccolo, grazie al proprietario di un circo. "1999 conquista della Terra" lo vidi ad un cinema parrocchiale con mio fratello; non avendo mai visto i primi capitoli della serie, non ci capii un tubo! Una epidemia uccide tutti i cani ed al loro posto l'uomo si serve delle scimmie, per la compagnia e per altri generi di lavori. Tra loro c'è la scimmia senziente, in incognito, inorridita dalla condizione umiliante della sua specie. Diventerà un leader tra la sua specie e organizzerà una rivolta mondiale, decretando la fine dell'umanità dominante. "Anno 2670 ultimo atto" decreta la conclusione della serie; dopo un'ultima lotta tra le due specie, si giungerà alla pacifica coesistenza. Il remake de "Il pianeta delle scimmie" è una grossa delusione: grandi effetti, grande trucco.....ma non ha lo stesso pathos dell'originale ed alcune cose sono diverse (ad esempio gli umani sanno parlare, mentre nell'originale era prerogativa solo di "Occhivivi"). Scusate se mi sono dilungato. "Il pianeta delle scimmie" è un capolavoro ed il suo seguito, "L'altra faccia del pianeta delle scimmie", è un ottimo film......tutto il resto è da scordare.

Il film ha posto un grosso interrogativo: si tratta della Terra o di un altro pianeta? Io credo che si tratti della Terra e per i seguenti motivi:

- La Statua della Libertà (l'abbiamo riconosciuta noi spettatori e lo stesso Taylor) NON può essere costruita due volte: un pianeta alternativo può essere similare, ma non uguale; altrimenti vorrebbe dire che ciò che io ho costruito qui, in questa realtà, viene clonato in un altro posto.....ma ogni uomo è diverso e quindi anche la sua mente e le sue idee. Posso concepire un universo parallelo, che rispecchi il nostro futuro o il nostro passato, ma non alternativo...

- Nel film ci sono sconvolgimenti naturali dovuti ad una guerra atomica. Nulla ci vieta di pensare che anche la zona di New York sia stata "rimodellata" dalle forze scatenate dall'uomo.

- Nel secondo film, Brent trova la metropolitana di New York. La riconosce. Difficile credere che in una Terra alternativa la si "cloni" uguale.

Altri ancora considerano i sequels abbastanza slegati e sconclusionati tra loro. E' vero in parte. Prendiamo ad esempio il terzo film; la scena sotto descritta ha una sua logica per quanto riguarda il filo logico della storia:

- Zira e Cornelius se ne ritornano sulla Terra, dopo un viaggio nel tempo al contrario, con l'astronave di Brent e col loro pargoletto daranno una svolta a quello che sarà il successivo destino della Terra. In pratica, non è per colpa dell'atomica che le scimmie saranno senzienti e dominatrici ma per merito del "contagio" che vi apporteranno nella nostra realtà. E' un "loop"...il cerchio si chiude.

Ma poi saltano fuori le fregnacce:

- Come fanno a pilotare l'astronave se non conoscono la tecnologia? Uno non si improvvisa "pilota stellare"....e come fanno a tracciare una rotta? Semplice fatalità? Mah......E quando Brent arriva, anche la sua astronave mi sembra fuori uso: ne esce malconcio!

Per non parlare dell'orrido (effetti speciali a parte) recente remake... con un finale illogico, insensato e assurdo...

Non è illogico invece il discorso degli universi paralleli... secondo certe teorie esistono infiniti universi "fotocopia" che differiscono tra loro solo per particolari assolutamente irrilevanti... una sorta di "biblioteca di Babele" dove i libri sono praticamente tutti uguali tranne una virgola, una spaziatura, una lettera...

Secondo altre teorie, ogni nosstra decisione, anche di minima entità, crea un "bivio" dal quale si sviluppano due universi che, con il procedere del tempo, divergono sempre di più... essendo infinite le decisioni, lo sono anche i bivi e gli universi...

etc etc

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Scritto da: EffeCi61 27/08/2005 18.59
Per non parlare dell'orrido (effetti speciali a parte) recente remake... con un finale illogico, insensato e assurdo...

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Visto al cinema e subito dimenticato: privo di pathos, ritmo e suspence. Mi dispiace per Charlton Heston, intravisto nel finale nella parte di un morente scimmione: non doveva certo prestarsi a queto film, davvero inguardabile rispetto al capolavoro di Schaffner. Il finale? E' assurdo, ma è l'unica lieta sorpresa di tutto il film che è una autentica palla.

L'unica cosa passabile è Tim Roth che fa lo scimpanzè guerriero... da paura

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Scritto da: EffeCi61 27/08/2005 22.38
L'unica cosa passabile è Tim Roth che fa lo scimpanzè guerriero... da paura

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Eccolo qui, in tutta la sua "bellezza" Proprio una faccia da bastardo!

E' già uscito in edicola il primo DVD della saga cinematografica comprensiva della serie TV. Nello specifico:

IL PIANETA DELLE SCIMMIE (1968)
Il film, tratto dal romanzo di Pierre Boulle, che ha dato inizio alla saga cinematografica, inaugurando nel migliore dei modi una stagione di fantascienza di altissimo livello. Grazie alla sceneggiatura, alla bravura degli attori e all’ottima regia, il film mescola sapientemente lo spettacolo dell’avventura spaziale con la riflessione umanistica.
Regia: Franklin J. Schaffner.
Interpreti: Charlton Heston, Roddy McDowall.

L’ALTRA FACCIA DEL PIANETA DELLE SCIMMIE (1969)
Il secondo capitolo della saga, seguito diretto del precedente. Fuggendo dalle scimmie, l’astronauta Taylor e la compagna Nora finiscono prigionieri degli uomini sopravvissuti alla catastrofe atomica, che vivono nel sottosuolo e venerano nientemeno che la bomba al cobalto.
Regia: Ted Post.
Interpreti: Charlton Heston, James Franciscus.

FUGA DAL PIANETA DELLE SCIMMIE (1971)
Terzo capitolo della saga. Questa volta tocca alle scimmie più evolute far visita al mondo degli umani. Zira e Cornelius sbarcano infatti sul pianeta Terra del passato, quando l’olocausto nucleare non ha fatto regredire il genere umano allo stato bestiale. Seguiranno così, passo per passo, i meccanismi che condurranno l’intero pianeta al disastro.
Regia: Don Taylor.
Interpreti: Roddy McDowall, Kim Hunter.

1999: CONQUISTA DELLA TERRA (1972)
Il quarto capitolo della saga del “Pianeta delle Scimmie” si rivela in realtà un “prequel”, in quanto è ambientato in tempi che precedono il primo capitolo, in un tempo in cui sono ancora gli esseri umani la razza più evoluta del pianeta: scomparsi domestici e inservienti, sfruttano gli oranghi e gli scimpanzé per i lavori più umili. Ma la scimmia
parlante Cesare guida la rivolta.
Regia: J. Lee Thompson.
Interpreti: Roddy McDowall, Don Murray.

ANNO 2670 ¬ ULTIMO ATTO (1973)
Quinto e ultimo capitolo della saga cinematografica, prima del “trasloco” televisivo. Nel 2670 la Terra è dominata dalle scimmie, e il loro capo cerca una convivenza pacifica con
gli uomini, che vivono in una condizione servile ma irrequieta. Riuscirà a ottenerla solo a prezzo di scontri violenti e dopo aver sconfitto il nemico, il gorilla Aldus.
Regia: J. Lee Thompson.
Interpreti: Roddy McDowall, Natalie Trundy.

IL PIANETA DELLE SCIMMIE - SERIE TV VOL. 1
Realizzata nel 1974, subito dopo l’ultimo capitolo cinematografico della saga, la serie televisiva del “Pianeta delle Scimmie” si articola in 14 episodi e narra le avventure
di due astronauti proiettati da un’anomalia spazio-temporale in un futuro dominato da scimmie intelligenti.
Titoli degli episodi contenuti nel DVD:
“Fuga dal domani”;
“I gladiatori”;
“La trappola”;
“I buoni semi”.

IL PIANETA DELLE SCIMMIE - SERIE TV VOL. 2
Mentre si aggirano fra le rovine di una città, i due astronauti Virdon e Burke trovano
un messaggio registrato da alcuni scienziati del loro tempo, che potrebbe aiutarli a scoprire che cosa è accaduto alla loro civiltà. Vengono, però, catturati e condotti in
un villaggio di pescatori...
Titoli degli episodi contenuti nel DVD:
“L’eredità”;
“Gli dei del mare”;
“Il chirurgo”;
“L’inganno”.

IL PIANETA DELLE SCIMMIE - SERIE TV VOL. 3
In cambio della libertà per un uomo condannato a morte, Virdon accetta di diventare il destriero di uno scimpanzè in una gara contro Urko, il quale non ha mai perso una corsa. L’esito della gara non impedirà a Urko di far catturare Virdon dai suoi soldati, per sottoporlo a degli esperimenti.
Titoli degli episodi contenuti nel DVD:
“Il cavallo da corsa”;
“L’interrogatorio”;
“Il tiranno”;
“La cura”.

IL PIANETA DELLE SCIMMIE - SERIE TV VOL. 4
Virdon e Burke vengono catturati da una tribù di uomini che consegnano umani alle scimmie da usare come schiavi. La loro unica speranza è persuaderli a ribellarsi contro le scimmie. Aiutano così un prigioniero a costruire un deltaplano per la scimmia scienziata che gli ha risparmiato la vita, ma non sa che i piani di quest’ultima sono altri...
Titoli degli episodi contenuti nel DVD:
“Il liberatore”;
“L’umano volante”.

Personalmente acquisterò soltanto "L'altra faccia del pianeta delle scimmie", davvero un buon film, e, per questioni amarcord, anche i successivi capitoli. La serie TV, invece, non l'ho mai digerita.

Avevo completamente rimosso il ricordo della serie televisiva; ci sara' stato un motivo!