Fabrice75
00giovedì 10 luglio 2014 11:13
AGGIORNAMENTO
Ciao raga!
Martedì 8 Luglio io e Fla abbiamo avuto l'onore di accompagnare per un tratto il mitico Federico Gamba.
Il tempo non era dalla nostra e il fango non è mancato!!!
Purtroppo a metà del percorso che ci eravamo prefissati, il quad di Fede ha iniziato a fare le bizze e per questo motivo ha preferito andare da Mino a farlo sistemare vista la vicinanza dal suo meccanico di fiducia. In previsione dei restanti 4000 e passa km ancora da affrontare, è stata una scelta obbligata.
E' stata una bellissima esperienza che ricorderemo a lungo. Ho provato un'amichevole invidia per la sua impresa.
E' forse il sogno nel cassetto di tutti noi quaddisti!
Ringraziamo ancora Federico per averci resi partecipi di questa avventura.
Ancora un grosso in bocca al lupo al Fede e vi ricordo di seguirlo su facebook nella pagina: La mia avventura italiana in quad.
Questo è il video del saluto finale!
Ciao!!
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SeonQuad
00giovedì 24 luglio 2014 09:01
Ecco come sta proseguendo l'avventura di Federico, dalle sue stesse parole :
Ciao a tutti coloro che seguono LA MIA AVVENTURA ITALIANA IN QUAD. Domani affronterò già la 16esima tappa di questo viaggio attraverso l'Italia della terra della polvere e del fango, ma anche l'Italia di persone appassionate, vive, pulsanti, generose e belle. E non vogliamo citare l'Italia delle cose belle, dei posti selvaggi, belli, naturali, dei paesaggi che non ti fanno nemmeno respirare perché hai paura di rovinare un'equilibrio naturale che stai vivendo non solo con gli occhi ma anche con i sentimenti che possiedi e che vengono di colpo, di fronte a tanta vista, elevati all'ennesima potenza? Rimango incredulo giorno dopo giorno, tappa dopo tappa di fronte alla gentilezza delle persone che incontro, alla goliardia dei gruppi di persone magari composti da professionisti affermati che, in nome di una passione, lasciano andare in maniera sana e bella, solo per ridere e stare bene, i propri freni imposti dai ruoli del proprio gioco. In alcuni tratti collinari non vedevo l'ora di scavalcare il tratturo che stavo percorrendo per arrivare in cima e godermi un paesaggio nuovo anche se quello precedente era passato solo da pochi minuti, ingordo delle cose belle che sto vedendo. Sono solo al 30% del mio percorso e già, con le risposte che i club rilasciano alle mie domande, si delinea una gran voglia di fare, non di distruggere, ma di fare. Dialogare per poter capire come fare a gestire il territorio "di proprietà" quel territorio che conoscono bene, che amano, di cui vogliono continuare a godere esattamente come faccio io durante il mio passaggio. Si inventano a tal fine, attività di ripristino, di monitoraggio ( almeno questo risulta dalle risposte fino ad ora) di diffusione della propria attività, attività di solidarietà sotto ogni forma, qui in Italia ed altrove nel mondo, in nome di un mezzo meccanico che ti fa affrontare gli ostacoli che ti offre la natura, che ti fa sentire vivo. Il tutto quasi sempre, fino ad ora senza il benché minimo interesse da parte delle autorità locali che una volta "messe li" da voti, pensano quasi sempre a riempirsi pancia e tasche. Oppure dovendo ancora combattere con ottusi finti ambientalisti, cercandone un dialogo che questi rifiutano, perché si sta bene nel 2014 a vivere come gli uomini delle caverne. Pochi e sporadici casi di reale collaborazione tra gli stessi anche se diversi utenti del territorio. Forse si sta creando una nuova catena naturale come esiste già in natura, carnivori, erbivori, pesce grosso mangia pesce piccolo, e così via? Domani continuo, sono un po' stanco, ho gli occhi pieni di cose che nessuna fotografia vi potrà mai rendere così come io le sto vedendo, il Quad sta abbastanza bene dopo l'inconveniente del xxxxxx e dopo tutti gli interventi, anche qui da distinguere in generosi e bastardi. Tra qualche giorno se li trovo cambierò i cuscinetti ruota posteriori, messi nuovi a casa, ma la strada è tanta e dura, così come l'usura. Spero di arrivare al fondo della mia avventura continuando ad incontrare le persone che ho incontrato fino ad ora ( non le stesse, cosa avete capito, mica sto girando in tondo!) e di vedere cose belle e meravigliose di casa mia, di casa nostra, che è davvero bella, molto meglio di un centro commerciale, sicuramente più faticosa, fatta con qualsiasi mezzo, di un centro commerciale. Ma state tranquilli che ogni respiro che spenderete per vivere uno spettacolo della natura come è il nostro paese, che siate a piedi o come vorrete voi, vi ritornerà almeno triplicato in benessere, spirito e voglia di vivere. Grazie a Valle Orco Quad Team, Asti Team 4x4, Quaddisti Alessandrini, Ol Mat, Raffaele Bacchi, Energia e Sorrisi, Diesel Power 4x4 Club, A.F.Ferrarese, Red Rose Ranch, Fossom Team, Mqi Firenze, Arezzo Quad Club, Perugia 4x4. Per ora sono questi i club che mi hanno accolto, accompagnato e "fuoristradisticamente coccolato". Grazie e continuiamo così.
Fede.