Dopato Contador, Sastre vince il tour... è sempre Spagna!

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
(SimonLeBon)
00domenica 27 luglio 2008 22:01
2008-07-27 21:07
TOUR, TRIONFA SASTRE. UN ALTRO CASO DI DOPING
Il Tour continua a parlare spagnolo. Dopo Pereiro nel 2006 (a tavolino, dopo la squalifica di Landis) e Contador l'anno scorso, adesso tocca a Carlos Sastre, per una vita umile gregario (lo è stato anche per Ivan Basso) e all'improvviso scopertosi campione.

Il bambino di Avila che cominciò a pedalare ad otto anni grazie al padre (fondatore di una scuola di ciclismo per togliere i ragazzi dalla strada) ha fatto tanta strada, e nel giorno dell'Alpe d'Huez era andato in fuga soltanto per aprire la strada a Frank Schleck, il suo capitano. Invece si è ritrovato in maglia gialla e da lì è cominciato il sogno, al punto che la Spagna dopo il Giro con Contador si è presa anche il Tour e realizza la 'doppietta' in questo 2008, in attesa che un corridore di casa conquisti anche la Vuelta e faccia il tris. Sastre entra a far parte dei 'magnifici sette', ovvero gli spagnoli che hanno trionfato nella grande corsa gialla che si conclude sempre a Parigi: Bahamontes (1959), Ocana (1973), Delgado (1988), Indurain (1991, 1992, 1993, 1994 e 1995), Pereiro (2006), Contador (2007) e appunto Sastre.

Continua quindi il momento magico della Spagna nello sport, dove da meno di un anno ha preso a far collezione di vittorie. In precedenza c'era stato il trionfo ai Mondiali di basket, poi dal settembre 2007 è cominciata la vera e propria festa: Europei di pallavolo (grazie al ct italiano Andrea Anastasi, ora tornato alla guida di Azzurra), Giro con Contador, Europei di calcio con la nazionale del 'nino' Torres e del ct più anziano di tutti, Luis Aragones ora al Fenerbahce (dove sta facendo di tutto per farsi acquistare Xabi Alonso), torneo di Wimbledon con Rafa Nadal e adesso il Tour di Sastre, in attesa di conferme anche alle Olimpiadi: proprio nel ciclismo il pluricampione del mondo Oscar Freire è il grande favorito, assieme all'iridato in carica Paolo Bettini, della corsa in linea su strada del 9 agosto.

Sastre ha conquistato "il sogno della vita" soprattutto ieri, grazie ad una cronometro eccellente in cui ha difeso la maglia gialla dall'attacco di uomini, come Cadel Evans, molto più accreditati di lui. E proprio Evans ha concluso per il secondo anno consecutivo sul gradino del podio riservato alla 'medaglia d'argentò, e ancora dietro uno spagnolo, come nel 2007 quando aveva vinto Contador. Terzo il sorprendente austriaco Bernhard Kohl, che porta a casa anche la maglia a pois di miglior scalatore: è la prima volta nella storia del Tour che un ciclista dell'Austria ci riesce, e in fondo è strano, visto che l'Austria è paese di grandi montagne.

Sette leader si sono succeduti al comando della classifica generale, ma il Tour, anche quest'anno, è stato al centro dell'attenzione generale soprattutto per le vicende di doping: un corridore è stato 'pizzicato' anche oggi, visto che gli organizzatori hanno annunciato la positività del kazako Dmitryi Fofonov ad un controllo effettuato al termine della 18/a tappa.

Il ciclismo continua a farsi del male da solo, e intanto oltre agli spagnoli Beltran e Duenas , gli scandali del Tour hanno coinvolto anche Riccardo Riccò, presunto fenomeno arrivato in Francia per spaccare il mondo, vincitore di due tappe ma poi scoperto, fino a prova contraria, alle prese con cateteri, siringhe e sostanze proibite. In attesa delle controanalisi, la Saunier Duval lo ha già licenziato ed ora il presunto 'nuovo Pantani', quello che frequentava lo stesso massaggiatore personale del Pirata, si allena in solitudine in attesa di venirne fuori in qualche modo.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 22:07.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com