Re: La bellezza stà negli occhi di chi guarda
Ace Ventura, 16/08/2007 14.33:
Dio manitù o gli Asi? perchè non allah? questa è una domanda che però una persona istruita non dovrebbe porre, semplicemente perchè è chiaro che queste distinzioni sono solo delle mistificazioni dovute alla dispersione dei popoli...
se credessi in un principio divino, sarei d'accordo con te. Ma, ace, tu mi confermi di essere blasfemo (spero per te che Razzo16 non legga questo forum, altrimenti sei fottuto
). Perchè delle due l'una. O ritieni che tutte le religioni, a parte quella cristiana, siano variazioni acerbe o sbagliate dell'unica verità rivelata, quella cristiana appunto, e allora forse sul rogo non ci vai (non so cosa ne pensino le gerarchie ecclesiastiche, per la verità). oppure stai dicendo che ogni religione è una sfaccettatura di un generico principio divino, ma questo appunto è qualcosa di molto simile al deismo e buon per te che non siamo più ai tempi dell'inquisitore Eymerich (anche se non dubito che ci torneremo
).
Ace Ventura, 16/08/2007 14.33:
Allora io invece ti chiedo, perchè sulla terra la stragrande maggioranza degli dei spinge verso il bene? coincidenza?? E perchè tutte le religioni molte volte posseggono dei tratti comuni come il diluvio in cui credevano persino i pellerossa? no difficilmente sono coincidenze.
Sono gli dei a professare il bene (professare, non spingere, bada bene) o sono gli uomini che credono in quegli dei? E se fosse che quasi tutte le religioni hanno ANCHE il compito di tener unita una comunità, la propria, e di salvaguardarla? Come potrebbero tenerla unita se professassero l'omicidio senza vincoli, la rapina sistematica dei vicini, il ratto delle donne dei cugini, il parricidio, il cannibalismo (se non quello rituale)?!? Sarebbe il caos, non ti pare?!? Nessuna società umana potrebbe costituirsi intorno ad una tale religione, o meglio non durerebbe a lungo causa autodistruzione. Prendiamo i 10 comandamenti di quel grandissimo politico che fu mosè, che tirò fuori un popolo dal nulla: dicono proprio non rubare, non desiderare la donna d'altri, non uccidere, non commettere falsa testimonianza, più altre clausolette volte ad eliminare la concorrenza religiosa
. Immagino che molte altre religioni facciano propri questi principi basilari.
Per quel che riguarda il diluvio, è vero, è presente nelle mitologie di molte culture. E nessuno sa bene spiegarsi perchè, per lo meno al di fuori delle culture semitiche e più tardi indoeuropee.
Molte non vuol dire però tutte. Citi gli indiani d'america, ma è come dire le tribù dei celti. Ce ne erano un'infinità e appartenenti a ceppi culturali diversi. non risultano miti del diluvio tra gli Irochesi, gli Inuit (gli eschimesi), i Lakota (i celebri Sioux) e molte altre. Saltando le civiltà meso e sud-americane pre-conquista, la cui mitologia non conosco, posso dirti che il diluvio non risulta neppure tra molte civiltà africane tra cui i Dogon, se non come aggiunta tarda di altre influenze, europee o islamiche. E nemmeno tra gli Aborigeni, la popolazione autoctona australiana. Per i popoli dell'estremo oriente non saprei cosa dirti, mi sembra che nessun diluvio si sia abbattuto sul giappone della Dea amaterasu. Quindi?!? Boh!
Ace Ventura, 16/08/2007 14.33:
nn mi portar ad esempio differenze come il monoteismo e il politeismo, dal momentoche i cattolici si arrabbattano a festeggiare ogni santo che passa..
Sono l'unico che prendendo a spunto questa semplice verità ha cercato di difendere tubasa in non so quale thread che parlava della biografia posticcia di Gesù.
Bye.