Faccia da cavallo
00domenica 28 gennaio 2018 21:01
Erano una decina i soldati Tyrell che la battaglia aveva risparmiato, erano tutti schierati li in fila contro la parete della stanza, di fronte a loro il sovrano e una porta chiusa alle sue spalle.
"Perché sono stato tradito?"
"Non so, io sono solo un soldato..".
Robert gli tagliò la gola.
Ora erano nove
"Perché sono stato tradito?"
"Vi prego ho moglie e figli".
Robert gli tagliò la gola.
Ora erano otto.
"Perché sono stato tradito?"
Uno sputo colse Robert in pieno viso. Il sovrano sorrise.
"bel temperamento ragazzo, peccato doverti ammazzare".
Robert gli tagliò la gola.
Ora erano sette.
"Perché sono stato tradito?"
"Lunga vita a voi Vostra Maes...".
Robert gli tagliò la gola.
Ora erano sei.
"Perché sono stato tradito?"
"Combatterò per voi, morirò per voi" l'uomo piangeva
Robert gli tagliò la gola.
Ora erano cinque.
"Perché sono stato tradito?"
"Io lo so, vi ha tradito per i soldi di Approdo."
"Spiegati." disse Robert asciutto.
"Un ragazzo delle mie parti montava la guardia fuori dalla tenda di un qualche lord e lo ha sentito dire che i Tyrell erano in combutta con il Lannistrer e che volevano farvi guerra per riprendere i soldi che gli avete fatto dare dopo la conquista di Approdo, perché quello era stato un affronto e perché non gli servivate più per i loro scopi."
Robert si voltò e uscì dalla stanza chiudendo la porta alle sue spalle.
I cinque uomini si abbracciarono.
"Allora scoperto qualcosa" chiese l'uomo che stava aspettando il sovrano nel corridoio. sulla sua casacca c'era delle macchie di sangue della battaglia appena conclusa.
"Quel fottuto bastardo mi ha tradito per quindici milioni." rise Robert rispondendogli.
"Sono rimasti in cinque la dentro, uccidili tutti, poi dai l'ordine di muovere l'esercito. io cavalcherò alla testa delle Furie."
L'uomo annui. aspettò che il suo signore si allontanasse, poi estrasse la spada corta e entrò nella stanza pensando che quelle sarebbero stato l'inizio di una lunga serie di morti.