Csm avvia iter trasferimento procuratore Salerno e Pg Catanzaro

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Veive
00domenica 7 dicembre 2008 12:10
MILANO/NAPOLI (Reuters) - La prima commissione del Csm ha deciso oggi all'unanimità di aprire un procedimento di incompatibilità funzionale e ambientale per il procuratore di Salerno Luigi Apicella e per il procuratore generale di Catanzaro Enzo Iannelli in merito allo scontro fra i due uffici giudiziari sul sequestro degli atti dell'inchiesta "Why Not".

Lo ha detto il presidente della prima commissione del Consiglio Superiore della Magistratura, Ugo Bergamo, in una conferenza stampa trasmessa dalle tv, al termine dell'audizione di oggi dei magistrati delle due procure.

"L'avvio della procedura non è un giudizio sulla sussistenza o meno della incompatibilità ambientale o funzionale, è un giudizio di potenziale sussistenza che va approfondito, e un passo formale che credo sia da apprezzare avvenga con questa immediatezza, senza logiche dilatorie", ha detto Bergamo.

L'obiettivo della Commissione è di completare questa fase di valutazione "entro poche settimane" per provare a riportare la serenità negli uffici giudiziari coinvolti.

La Commissione consegnerà le conclusioni al plenum del Csm, che deciderà se vi è o meno l'incompatibilità e, in tal caso, potrà disporre il trasferimento dei magistrati coinvolti ad altra sede.

"Trascinare queste vicende per mesi non sarebbe utile a nessuno e non lo faremo", ha detto Bergamo.

Il Csm, organo di autogoverno della magistratura, non ha il compito di promuovere una eventuale azione disciplinare, che spetta invece al ministero della Giustizia.

TENSIONE "SENZA PRECEDENTI"

I motivi della decisione di oggi - ha proseguito Bergamo - sono riferiti alla tensione tra le due procure "mai registrata prima nella storia del paese".

Le procura di Salerno ha dichiarato oggi di non aver voluto creare "alcuno scontro" con i colleghi di Catanzaro nel disporre il sequestro degli atti delle inchieste "Why not" e "Poseidone" - in cui erano indagati tra gli altri l'ex- Guardasigilli Clemente Mastella e l'ex-premier Romano Prodi - avocate al pm Luigi de Magistris.

De Magistris - che è stato successivamente allontanato da Catanzaro e trasferito a Napoli - ha presentato tempo fa una denuncia alla procura di Salerno su presunti illeciti nella procedura di avocazione.

In seguito all'inchiesta nata dall'esposto, martedì scorso i magistrati campani hanno disposto perquisizioni e sequestri presso la procura calabrese, nonché notificato avvisi di garanzia a diversi magistrati.

Due giorni dopo si è appreso che la procura di Catanzaro aveva a sua volta disposto il sequestro degli atti e iscritto nel registro degli indagati sette pm salernitani per abuso d'ufficio.

Definendo "senza precedenti" il clima tra le due procure, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che è anche capo del Csm, ha chiesto ai due uffici di trasmettere "ogni notizia o atto utile" per cercare di risolvere l'impasse.

La commissione del Csm comunicherà martedì prossimo agli interessati il testo esatto della motivazione per cui si apre il procedimento e ha deciso di convocare nella stessa giornata i titolari nelle rispettive procure dei procedimenti a carico dei colleghi.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 13:50.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com