Considerazioni2

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Mefisto3
00lunedì 25 luglio 2005 18:20
In questi giorni, non si fa che parlare di attentanti ad opera di una ristretta minoranza islamica, vengono fatte vedere immagini terrificanti, vengono fatti vedere i feriti, e fin qui niente da dire; ma mi ricordo quando abitavo a Londra, che accanto alle stazioni dell'Undergrand (la metropolitana come è chiamata a Londra), trovavo spesso delle persone che venivano chiamate in forma dispregiative "barboni". Com'è che nelle immagini che Vi fanno vedere di continuo (io non ho la tv da oltre 9 anni [SM=g27828] ), non si vede MAI uno di questi ultimi uomini liberi, chiamati "barboni"? Non sono uomini anche loro? Oppure l'uomo con tutte le sue religioni, ha ancora paura di queste persone?


Mefisto
fidiox
00martedì 26 luglio 2005 03:38
e' perche petrebbero turbare il telspettatore a casa (il discorso era ironico)
LupoNero666
00martedì 26 luglio 2005 16:28
Questo accade perché nessuno vuole pensare che chiunque un giorno potrebbe trovarsi a vivere nelle stesse condizioni dei senzatetto. Meglio ignorare il problema, considerare questi individui come "invisibili" e "intoccabili".

Possiamo dire ciò che vogliamo, ma esistono ancora i cittadini di prima, seconda e terza classe. Indegno davvero.
seraph
00martedì 26 luglio 2005 19:25
machè considerazioni, è perchè non fà notizia, ci sono stati molti usi di casi di persone che hanno perso i figli o i propri cari e quelli vanno cmq in televisione.
il fatto che anche la nascita e la morte se succedono tutti i giorni alla fine diventano normali
Mefisto3
00mercoledì 27 luglio 2005 01:00
Se ripenso a quegli anni (di Londra intendo), mi soffermo spesso a pensare, che mi alzavo apposta un'oretta prima di andare al lavoro, per poter parlare in inglese con quel bravo "barbone" ed è grazie a Lui che ho appreso realmente cos'è sia la Libertà che la Vita. Vedevo buona parte dei "civilizzati" inglesi, che ci scansavano, come se fossimo degli appestati, ossia come succede oggi se la gente vede un fumatore [SM=g27828]. Ma cos'è che spinge una persona a lasciare il lavoro, la famiglia, una casa per dormire nelle strade? Quale molla si scatena in quell'attimo? Ma siamo Noi i veri "normali"? Noi che mangiamo fino a sentirci male, noi che facciamo debiti su debiti, per l'auto, il nuovo televisore, il nuovo pc, il nuovo cellulare, per andare in vacanza?


Mefisto
Seraph
00giovedì 28 luglio 2005 13:14
i cinici, credo li abbiano sentiti tutti, aman la libertà sopra tutto, e non scenderebbero mai a patti con il resto degli uomini perchè il solo legarsi a qualcun altro significa non saper vivere da soli, la differenza tra i cinici e gli anarchici (che a volte amano anche meno la libertà dei cinici) è principalmente che i cinici hanno un tipo di pensiero individuale, non vogliono cambiar idea agli altri vogliono solo vivere liberi anche se difatto poi magari non hanno la nomea di libero loro lo sono dentro, invece gli anarchici tengono ad avere anche la nomea di libero, il titolo che gli dica libero e desidererebbeo quell' utopa chiamata autorgolazione.
Mefisto3
00venerdì 29 luglio 2005 14:32
Re:

Scritto da: Seraph 28/07/2005 13.14
i cinici, credo li abbiano sentiti tutti, aman la libertà sopra tutto, e non scenderebbero mai a patti con il resto degli uomini perchè il solo legarsi a qualcun altro significa non saper vivere da soli, la differenza tra i cinici e gli anarchici (che a volte amano anche meno la libertà dei cinici) è principalmente che i cinici hanno un tipo di pensiero individuale, non vogliono cambiar idea agli altri vogliono solo vivere liberi anche se difatto poi magari non hanno la nomea di libero loro lo sono dentro, invece gli anarchici tengono ad avere anche la nomea di libero, il titolo che gli dica libero e desidererebbeo quell' utopa chiamata autorgolazione.



Lo sai Serafino, che non riesco ancora a capire in quale delle due categorie sei? Cinico od anarchico? [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]


Mefisto
°oOSeraphOo°
00venerdì 29 luglio 2005 18:53
ma io non credo che l' umanità abbia raggiunto la intelligenza per la libertà assoluta.
E poi non credo nella libertà come bene assoluto, cioè ok niente schiavitù ma a me non dispiace che obblighino tutti a pagare le tasse per far si che le persone sopravvivino e migliorino.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 12:13.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com