ATTO QUINTO

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LORDLUTORTITUS
00martedì 26 maggio 2009 17:39
Illegacy... fantastici
26 Maggio 2009
Caution: Radiation Area
Archiviato in: Uncategorized — illegalprocedure @ 10:59

Un nuovo, avvincente capitolo sta per essere scritto nel libro di storia di questa giovane (neanche tanto) Federazione nata sui principi della legalità, correttezza e trasparenza, sia politica che sportiva. Infatti questo capitolo lo si sta scrivendo sottobanco, lontano da occhi ed orecchie indiscrete, nel pieno rispetto della trasparenza che una federazione dovrebbe mostrare verso i propri associati.

Trapelano poche notizie, e la vicenda si fonda principalmente su un paio di comunicati federali resi pubblici “per caso”, e su una ridda di voci incontrollate che si inseguono una con l’altra, creando una ricostruzione forzatamente monca di diversi pezzi e lasciando libero spazio all’interpretazione, all’immaginazione ed all’insinuazione.

Ma vediamo di ricostruire un po’ la faccenda, incollando i pezzi reperiti qua e là sui forum, attraverso conversazioni con persone (dis)informate sui fatti (sebbene in modo molto parziale), e cercando di far combaciare tutte le tessere del mosaico, operazione comunque impossibile senza lavorare un po’ di fantasia per recuperare i pezzi mancanti.

Tutto iniziava ai primi di aprile, quando improvvisamente sul sito FIDAF sparivano i Cardinals Palermo ed apparivano i Tigers Palermo. Dopo un po’ si veniva a sapere che tale cambiamento era stato ratificato dal Consiglio Federale nella riunione del 1 Aprile in seguito alla richiesta dei Cardinals stessi. I motivi che avevano spinto i Cardinals a richiedere il cambio di nome restavano tuttavia un mistero.

Saltava però all’occhio che esistevano due società chiamate Cardinals Palermo, una facente capo agli Sharks Palermo, come si poteva evincere dal loro sito internet, in cui il link al roster junior rimandava ad un elenco di atleti del sito Cardinals Palermo, ed una militante nel campionato di arena ed apparentemente slegata da altre società a parte forse a qualche ex corsaro, società disciolta dopo la partecipazione alla IFL 2008.

Non si sapeva molto di più, se non che la richiesta di cambio di nome veniva avanzata per evitare dispute legali intorno ai diritti di utilizzo del nome Cardinals, nonostante la FIDAF avesse impedito agli Sharks di chiamare Cardinals la loro squadra di Arena.

Tutto sembrava finito lì. Nulla di molto chiaro, ma in fondo sembrava che le parti avessero raggiunto un accordo.

Il bello però doveva ancora venire, perchè iniziavano ad arrivare le prime rinunce alle trasferte di Palermo. Prima si trattava di richieste di spostamento, poi di rinunce vere e proprie. Poco a poco emergevano fatti inquietanti, e qui dobbiamo addentrarci nei meandri delle supposizioni, perchè tutto si basa sui “si dice” e ben poco sui fatti reali.

Si dice che ai Blacks (ma probabilmente anche ai Redskins) siano arrivate informazioni “riservate”, non si sa bene se dalla lega, dalla federazione o da “terzi estranei”, in base alle quali potevano tranquillamente rinunciare alla trasferta di Palermo, in quanto gli Sharks avevano problemi di giustizia sportiva e non si sapeva se avrebbero finito il campionato. La cosa viene definitivamente confermata da un giocatore dei Titans che ammette su forum pubblico che la medesima voce era arrivata anche a loro, ma i Titans hanno deciso di onorare ugualmente la trasferta (magari avere un Consigliere Federale in squadra ha aiutato ad essere un po’ più ligi al regolamento per non perdere la faccia).

BUM!!!!

Capirete anche voi che una soffiata di questo genere è gravissima per molti aspetti. Innanzitutto se arriva da lega o federazione ce n’e’ abbastanza per far saltare in aria chi ha passato l’informazione (e, nel caso, non pensiamo sia arrivata una missiva anonima). Secondariamente indipendentemente da procedimenti in corso o meno, finchè non viene emesso un verdetto il campionato va avanti. Cosa significa “non andate a giocare perchè tanto non finiranno il campionato”?

La pentola oramai è scoperchiata, e poco a poco si viene a sapere che una sentenza del Giudice Sportivo ha annullato la partita dei Blacks contro gli Sharks non si sa bene per quale motivo, e che gli Sharks sono in attesa di una sentenza della Commissione giudicante per una questione legata ad una possibile radiazione dalla FIDAF.

La radiazione è un provvedimento talmente grave ed estremo, che ci si chiede quale malefatta abbiano mai commesso i palermitani per incorrervi. Secondo i regolamenti vigenti, la radiazione della società è prevista per violazioni dell’articolo 1 del regolamento di disciplina (e tra le possibilità, l’unica che ci sembra applicabile è una eventuale inosservanza delle norme federali, ma quale?), oppure per non aver disputato due gare consecutivamente (e non ci sembra questo il caso), oppure per aver rinunciato ad un campionato (ancora, non ci sembra il caso), per non aver osservato il vincolo di giustizia o non aver rispettato la clausola compromissoria (potrebbe essere, ma quando, come e perchè?)
.

Tutto sembra ricondurre alla questione iniziale sull’utilizzo del nome Cardinals, perchè sembra di capire, dalle testimonianze che stanno emergendo, che di questo si tratti, ma in quali termini?

Crediamo che fino a che le sentenze non verranno rese pubbliche non si capirà nulla di quanto sta succedendo. Restano comunque alcuni punti fermi nella vicenda, a fare da contraltare ad altrettante domande al momento senza risposta.

Se davvero si tratta ancora della questione sui diritti di utilizzo del nome Cardinals, perchè la FIDAF proibisce agli Sharks di utilizzare il nickname Cardinals per la loro squadra di Arena (che infatti si chiama Squali), ma alla fine sono i Cardinals a mutare il nome in Tigers?
E’ evidente che sul capo degli Sharks pende una sentenza su un’eventuale radiazione. Lo conferma il fatto che la sentenza del Giudice sportivo annulla la partita Sharks – Blacks in attesa delle risultanze della commissione giudicante. La commissione giudicante interviene in primo grado solo in particolari occasioni, tra cui l’esame di infrazioni che prevedano tra le sanzioni la radiazione.
I motivi di radiazione possono essere soltanto due: inosservanza di una norma federale (ma quale?) oppure violazione del vincolo di giustizia (ma quando?). Il primo caso potrebbe essere il fatto di continuare a far puntare dal proprio sito la sezione Junior al sito dei Cardinals, nonostante una chiara delibera del C.F. che non gli consente l’utilizzo del nickname. Ma linkare un sito significa violare una norma o direttiva federale? Tutto sommato la squadra di Arena ufficialmente si chiama Squali, non Cardinals.
Il secondo caso potrebbe essere la violazione del vincolo di giustizia, il che vorrebbe dire che qualcuno (probabilmente i Cardinals lato Sharks) ha adito le vie legali nei confronti dei Cardinals ora Tigers, senza chiedere l’autorizzazione preventiva alla Federazione. Ma anche qui siamo nel campo delle ipotesi, perchè sembra che i Cardinals mutarono il nome in Tigers proprio per evitare strascichi legali, nonostante la federazione avesse dato loro ragione sull’utilizzo del nickname
.
Insomma, un vero rebus. Un puzzle a cui mancano troppi pezzi per vedere il disegno definitivo. Ci mancherebbe solo più che alla fine di tutta la vicenda gli Sharks (che sono in corsa per un posto ai playoffs) chiedessero il blocco dei campionati fino a che la loro posizione non sia ben definita.

Sai le risate?

.................

Ma infatti se gli sharks dovessero rivolgersi al T.A.R il campionato verrebbe bloccato in via immediata.
Allo stesso modo la federazione citerebbe per danno di immagine gli sharks, che magari essendo una S.R.L o che ne so' una SDA o qualcos altro ne risponderebbe esclusivamente del loro capitale...
Io dico...
MORISSE SANSONE CON TUTTI I FILISTEI..
deol80
00mercoledì 27 maggio 2009 19:56
altro che CONI....
LORDLUTORTITUS
00mercoledì 27 maggio 2009 23:24
IL CONI, ci da un bel CALCIO NEL CULO con sta storia che meta' basta.
Go_Cards_Go
00giovedì 28 maggio 2009 20:26
Sembra ke tutto è finito con un bel niente... invece no!
Tante storie x poi fare una figuraccia... l'accusa contro la società degli sharks è sciolta come neve al sole... altro ke clausola compromissoria o vincolo di giustizia... gia da ottobre i palermitani avevano fatto richiesta x procedere con la giustizia ordinaria e nn hanno ricevuto alcuna risposta... giusta quindi la loro posizione... in torto la fidaf e chi li accusava... come da statuto federale art 57 punto 5 :Il Consiglio Federale entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta di deroga, è tenuto comunque
ad esprimersi sulla stessa, dandone tempestiva comunicazione all’interessato; in caso di mancata
pronuncia sulla richiesta di deroga, essa s’intende concessa, una volta decorso inutilmente il termine
sopraindicato.
E mò che succede???
Bella lì...
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